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dellapoliticadegliStatiUnitieconlerepubbliche
dell'AmericaLatina.
Certamente,laguerra,conlesuevasteripercus-
sionidiordinepolitico-territoriale,economico.e
morale,hapotentementecontribuitoadetermi-
narelealtegerarchiedellaChiesaaquestaoffen-
sivasuscalamondiale,creandonelepremesse,
e insiemelecondizionipiùfavorevoli,diordine
politico.
Perunverso,infatti, l'affermarsinell'Europa
orientaledeinuoviregimididemocraziapopolare
natidallalotta di liberazione,hapraticamente
sottrattoquestapartedelcontinente(oltre60
fflilionidicattolicisparsidalBalticoalMarNero)
allasferadiinfluenzapoliticadellaSantaSede.
Mentre,perunaltroverso,l'aspracrisiecono-
mica(leiperiodobellicoepostbelicoelosmarri-
mentopsicologicodimilionidiuominiedidonne,
duramenteprovatidalleatrocitàdelconflittoe
dalesueimmediateconseguenze,•costituivanolo-
gicamenteun'ottimabasedi partenzaperuna
azioneingrandestiledellaChiesa,che,muoven-
dosiauntemiposulterienopoliticoesuquelo
religioso,mirassenonsoltantoatrovareuncom-
pensoalleperditesubite,maancheaerigereun
nuovobaluardodifensivo, e insiemepotenzial-
menteoffensivo,persalvareilsalvabileinattesa
dirivincita.
E'sintomaticoalriguardoquantoSistaverifi-
candoinGermania.Qui ilVaticanohatrovatoun
terrenosingolarmentefertileperl'attuazionedei
suoidisegni,poichéènaturaleche ilpopolote-
de§cosiaportatoarivolgersiconfiduciaaqual-
siabiforzaSiatteggiapertamenteadifesadella
Germania,pronunciandoparoleepropositiche
nessuncittadinotedescooserebbe,oggi,pronutt-
ciare.•E' del18aprilediquest'anno.1afamosa
letterapastoraledi Pio XII all'Episcopatocat-
tolicoealpopolotedesco,nellaqualesicondan-
navaesplicitamentelosmembramentodellaGer-
maniacomepurelaannessionedi territoritede-
schiallaPolonia,l'evacuazioneforzatadi12mi-
lioniditedeschidallaPolonia,dallaCecoslovac-
chia,dall'Ungheria,dallaJugoslaviaesideplo-
ravanole•preteseatrocitàchesarebberostate
commesseaoperadelleNazioniUniteaidanni
delapopolazionegermanica.L'impressionepro-
dotainGermaniae'daquestasolennepresadipo-
sizionedelVaticanoèstatagrandissima,esene
èavutalariprovanel'imponenteconcorsodipo-
poloallemanifestazionicelebrativedel VII cen-
tenario(leiduomodiColonia,chehannoavuto
luogo,apartiredal15agòsto,assumendopro-
porzionispetacolose;mentreosservatori.obiettivi
segnalanoil rapidoerigogliososviluppodelleor-
ganizzazioni,recentementericostituite,dellaAzio-
neCattolicatedesca, e in par icolaredella
«Dcut.scheKristhianischeArbeiterJugend»os-
sia«GiovaniLavoraoriTedeschiCristiani»,che
stapraticamenteassorbendobuonapartedella
gioventùtedescadella IlitlerJugend.
Nèsi trattasoltantodiunagrandiosaopera-
zionepolitica,giacchè—aquantosidice—in
ambientiVaticanisipenserebbedi valersidelle
attualicircostanzeeccezionalmentefavorevoliper
tentaredirealizzareunritorno,almenoformale,
deleChieseluteranetedeschesottolasuprema-
ziadellaChiesadiRoma.Comunque,lacomplessa
azionechelaChiesavasvolgendoinGermania,
sotolaconsuetainsegna.del'anticomunismoe
dela(«lifesadeivaloricristiani»controilmon-
doslavo, si inseriscenaturalmenteinquelpiù
vastoquadrocuisihfattocenno,enecostituisce
anzi—comesidiceva—unepisodiodiparticolare
rilievoespecialmentesignificativo.
3.—Principalestrumentodiquestapoliticadi 1
interventodelVaticanoè, in Italiacomealtrove,
l'AzioneCattolica,conlesuevarieorganizzazioni.
*Lenuoveposizioni e lerecentissimepubbliche
manifestazionidell'AzioneCattolica Italiana,
tantoperlimitarci alnostropaese(1)—dal la-
vorodipropagandadeiComitaticiviciperleele-
zionidel18aprile, alconvegnodi Siena,alle
grandi«adunate»diRomacelebrative,rispet-
tivamente,deltrentennioedell'ottantesimodella
Gioventùcattolica,femminileemaschile—,non
sonofatticasualiocapriccioseinvenzionidegli
attualidirigentidel'AzioneCattolica;masicon-
netonoinveceintimamentealleesigenzedella
offensivapolitico-ideologicadelVaticano,congli
sviluppidellaqualepuntualmentecoincidono.
Nelacampagnaelettoraleper il 18aprile, la
AzioneCattolicasièimpegnataafondocontutte
lasueforze,sviluppandoecentuplicando,attra-
versoun'operacapillaregli appellielettoralilan-
ciatidatantapartedelClero,sotto il pretesto
religioso. Questaècronacadi ierienonvarrebbelaspesa
tornarcisopraadesso,seil fattononsiprestasse
auninteressanteraffrontoequindiagravicon-
siderazioni.Giacchè,quandonel1919sorsein
Italia il «Partitopopolare», i dirigentidella
AzioneCattolicadeltempodeciserologicamente
discioglierequella,Unioneelettoralecattolica
che,dàl1906,costituivaunadellebranchefon-
damentalidel'AzioneCattolica: « . . .ritenendo
chesiavenutoacessare—sidicevatestualmente
nelladeliberazionealloraadottata— loscopo
dell'Unioneelettoralenell'orbitadell'A.C.dopo
cheèstataautorevomente(. . .)segnatalamis-
sionediquesta,essenzialmenterivoltaallapre-
parazionedellecoscienzeperl'operadi restau-
razionecristianadellasocietà,
all'infuori
e
al di
sopradell'azionestrettamen`epolitica,cheè la-
sciataallaliberainiziativadeicittadinicattolici».
Oggi,invece,lasituazioneècambiata:oggipur
esistendounfortePartitodemocraticocristiano,
leorganizzazionidell'AzioneCattolica si sono
battuteinsedeelettorale,dandovitaaqueiComi-
taticivicichetantapartehannoavutonellapro-
pagandaanticomunistaeantifrontista;nèqueste
sonoaffrettateearbitrarieillazioninostre,seun
ministrodelGovernoincaricahapotutoaffer-
mareconcompiacimento,nelcorsodeilavoridel
ConvegnodiSienadell'A.C.che « ilsuccesso
del18aprilesegnain Italia il definitivoritorno
dellaicatoallaChiesa:
questo
è
ilmeritodella
AzioneCattolica».
Maallora,giuntiaquestopunto,èchiarocome
ilproblemadellacompatibilitàdeinuoviatteg-
giamentiassuntidall'AzioneCatOlicacon il re-
gimedeiPattiLateranensisipongadasé,e in
modonondissimile-cheperquantoriguardal'in-
tervento,organizzatoemassiccio,delCleronelle
recentissimecompetizionielettorali.Quandolo
Statoitaliano, infatti,riconoscevacom'èsan-
(t)Delresto,l'AzinneCattolicaItaliana,sebbenesiastata
fondatapiù tardi delleanalogheorganizzazioni di altre na-
zioni, è crIngiderata la piùvicina allaSantaSedee il suo
ordinamentovienepresoamodellonegli altripaesi.