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MONELLI
chiamano con la stessa parola con cui s'indica il fato, il destino,
la sorte - dunqu e un giorno a Lisbona lessi sopra un giornale
inglese, nella rubrica apposita che hanno per queste cose, che
un certo signore morendo aveva lasciati vini, sigari
è
liquori a
un amico, ma con l'avvertimento che e very old whisky
distill ed in 1895 should not be mixed with soda but drunk
either neat or with two thirds plain water to one third of
whisky •· Nel testamento glielo ha scritto; farò a tempo io a
mettere nel mio testamento que11epoche cose che ho imparato
anch'io nella vita, e per esempio che certi vini robusti, rug–
genti, prepotenti, come la barbera, il refosco, il raboso, v<r
gliono essere bevuti, per gustarli appieno, in bicchieri di vetro
grosso, e quando si può bisogna accendere la pipa con una 1ente
che raccolga sul fornello l'ardore del sole?
Naturalmente un discorso
co.sì luogo non bo potuto farglielo
al barista, che ha una giaccbcttina attillata ed un viso fine
scarno e biondo che pare il duca di \.Yindsor, non
mi
avrebbe
potuto dar retta, c'è troppa gente al
bar,
sono tornate le prin–
cipesse e
i
latifondisti dal mare e dai monti e hanno ripulito il
luogo dalla gente volgare che se n'era impadronita durante
l'estat e ;
al
contrario d'una certa legge economica, qui
1a
mo–
neta buona scaccia Ja cattiva; i nuovi ricchi si sentono ancora
a disagio sotto gli occhi di ghiaccio dei vecchi signori.
li
temporale ha fatto fuggir e l'orchestra e la gente dal giar–
dino, son venuti tutti a rifugiarsi in questa sola stanza, musica
e coppie danzanti, l'aria
è
calda, densa; io non ballo, non ho
voglia di parlare con .la gente, sono capitato qui perchè sper o
che Giovannino
il
Camminatore mi porti lontano con
sé
a ritro–
vare le strade battute una volta, ed ero felice, e non lo sapevo,
Mamma ·mia vienimi
incont1'0
'Vienimi
incontro
a braccia aperte
che ti contert)
le
storie
che nell'Africa
ho
passtl..
Maledetti
qu.ei .sentieri
quelle
stf'ade
t,olverosei
sia d'invefflQ che d'estate
ltl.
si <:?'epadal calor.