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SANTARCANGELI
.'ila
questa ·pietà e questo scuso della inesorabile responsabilità
collettiva uon possono impedire che sul piano della convivenza
so–
ciale
si
difenda la nostra casa,
i
nostri beni, il nostro pen!iiero da
quegli sh:s.;i criminali che noi possiamo e dol,binmo amare sul piano
interi ore. Non c'è altra via d'usc:ita.
Mollo meglio sarebbe stato dunqu e ~r noi, per
i
nostri tigli e
per la pace del mondo, se un benevolo destino avesse cancell ato
dalla faccia della terra qu~to tra gico popolo, questo popolo che,
secondo le recenti parole di Ròpkc (• Die deulS(:he Fra ge •, Zurigo,
1945), divenuto oggi
l'•
odium generis bumani •• ,
è
stato ingan–
nato, come nessun altro popolo, dal destino e dnl proprio fallimento;
e,
ciò
che
è
peggio , tale strano sviluppo storico ha lasciato delle
pTO–
foude tr3«.:! nel caratter e dei tedeschi proprio negli ultimi cent'a1111i,
;;l da renderli il popolo più problematico, più compli cato e, fi.lrnl–
mente, più odiato di tutti , percbè, durante quel prO<.'eSSO storico,
acutizzatos i dopo il 1866,
la
Gemiania cedette
il
posto ad una Grande
Prussia • : oppure, s«'Ondo l'espressione di uu eminent e stati st.,
francese, • les boches ont vaincu Jes allemands , . Mai si
è
visto met–
tere tante virtù - disciplina, inventiva, lealtà, intelligenza - al
servizio di tanto male - crudeltà, durezza, inumanità. - F. \V, FOr–
ster si esprime cosl: • Io oserei questa formula:
La
Germania
t
il
patto del dia-voloco11gli angeli.
Nessuno stranie ro ha mai capito ciò
e tutti coloro che soffrivano della Germania pensavano di essere ca•
duti nel potere del dia\'olo. Ma
la
cosa non
è
tanto semplice ed
è
anzi molto diversa:
La
virtù si mise at sen,izio del vizio,
lo spirito,
al servizio della follia; l'umiltà al servizio della superbia,
fa
fedeltà
al sen
1
izio dell'inganno, la scrupolosit:'.t al servizio della s~ llera–
tezza. Indi quella spa\"cntosa solidarietà fra onesti e disonesti, che
fu il segreto della (passeggera) potenza tedesca, sl che I'element o
demonia co riusd a conseguir e, attraverso 'la sua unione con le più
alte energie spirituali, dei successi inusitatament e duraturi. Questo
è
il problema <tedesco e uon altro,. E come si giunse a tanto ? •
L.1.
'1irtiì tedesca e lo spirito tedesco furono
'decristianizzati
, ,
prosegue
FOrster, • non rivolgeudO&i phì verso quel bene eterno, senza il
quale proprio le più alte forze spirituali dell'uomo sono minacciat e
da una terribile degenerazion e.
11
solo umanismo finisce sempre col
oondurre alla dis11maniz1,azioue.
Lo
spirito tedesco privato della cn•
stiauità 11011sapeva più difendc-rsi dalla gigantesca tentazione del
demone politico, mascherato in mille guise •· Mai si era \'isto un
paese che si vantava t·uropeo scendere in campo con armi cosl subdole
contro la madre E11ropa ; e si stenta a credere che quello stesso paese
abbia dato vita a poeti, artisti, musicisti, scienziati dall' animo pu·
rissimo, che sono l'orgoglio dcll'mn antà. Ma, ricorda un tedesco,
• non si dc,,e esamin are
il
poJ>olo tedesco attr a,•erso gli occhiali del
s110 universali smo cultur ale •; e dice un altr o illust re scrittore : •
Jli.
sogna cessare di sognare ideologicamente di uua Germania altamente
spiritua le;
la
sua brutalità e la sua inumanità uo11furono solo epi•
sodiche •·
Abbiamo detto dianzi che sarebbe stato meglio per uoi e per tut h
se
i
tedeschi fossero spariti dalla faccia del moado. Non ci si accusi
di crudelt_à e d'incoscienza; nou ci si pal'li della • necess:tà ècl popolo