

PAO LO SANT.4 RCANGEL/
Il problema tedesco :
risposta a Wiechert
Deuk'
fch an Dcutschla11d
fo
der .Vaclit
Dam1 biti tci, um dc11 Schio/ gcbracnt .
(l:lcine).
L
1A'\IORI
del prO§Simo
è
servi1.io,e bene spéSso un duro
scrV1z10.
Perciò ho creduto
di fare bene a
tradurre
iu
italiano questo
saggio
di
Wiccbert, solo ,togliendone alcuni brani che
i
nostri
lettori avrebbero letto con disgusto e scULa nessun profitto. Debbo
anche
oonf~1
re
che ho meditato
con un senso d':rngOS<:i;1questo
messaggio. Wie<:hert, che si reputa uno dei migliori, non ha dun•
c1ue da dire altro nll'indo mani dd1a
immane catastrofe?
Sono que–
ste le sue parole all'nm:mità?
E' possib ile, da,•,•ero possibile
che un
tedesco osi affermare,
oggi , che la vera an ima della Germania cousistc 11cll'11111:U1it.\,
nella
ginstir.ia, nella poesia e nella libertà?
Sarebbe
facile fare
il
prOC:CSS() a
((IICSto
scritto
di Wiec:hcrt.
Colmo di st.izza e di orgog lio, egli
si
duole che, in luogo di ascolta re
la
sua
,·oce, si
sia prestato
fede
ai •
grand i emigrati
•• ai prelati
<!ella Chiesa
romana,
ai
redi\•h •i
dei
campi di rouceut ramento.
l1a
nei tempi della barbarie
trionfan te, quando
all'estero
pavida.mente
sj
aueco11da,
1
a110 le mire
spaventose
e la dominazione
della
tiran–
nide , solo le \'OCi di Thom:is Manu e di Franz Wufel,
di Einstein.
di Freud, di Zweig e di cento altre 11obili vittime,
che avevano
reso
illust re
il
loro pa~
in
ogn i campo,
si
crg<.v:tuo ad ammo nire che
una mostrn<>5aoppressione
incombc, •a sul mondo
intero.
E
Plate n,
poeta tedesco , ::wcva ammonito ccnt'au ni prima, di abba ndonare
lo.
patria che
11011
può
pii\
essere
tale 1>er e!:!Serecaduta nel potere del
tirn11110;
Nl
è
suo anche l'epigramma che dice:
• Schwcige Gcsaug
!
Nicht l;ingcr ,,crcwigcu sollsl
da
dic Bosltcit ;
• Rauffst
du
das Un krau t
aus, bnrlmc dcr Licbe dcn Weg •·
(TRci, o canto! Non eternare il mak;
(Strappa
l'erb:i.C'!Cia
e segna all'amore
la via)
~I app:u tiene alla
triste problcnmtica dei
tedesc hi che
i
migliori
pÒeti lom -
HOldedin, Goethe , S<-hiller,
Heioe,fino a Nietz.sche -
abbiano espresso con aCCi?ntid'angoscia
la
pe.oae l'OtTore di esse re
tedesc
hi ; debbo fot"Sedtare
i
pass i che nc,s un tedesco rollo
ignora?
E
a.ll'i11ttno della Genn auia, non erano
foNe le
,·oci
del cardt·
nale Paulha.ber e dei suoi
,·enernnd i colleg hi le sole ebe osassero
denunciare
aperta mente, dal pu lpito e con lettere pastoral i, tutte
le
,,ergogne di un regime di criminnli ? E può destare meraviglia per