

Carteggio
moglie sarà sempre competente per tre; in ogni caso non sarà mai com–
petente come me.
Io
non credo che Lei accetti questo criterio della competenza, che è
il criterio cattolico,
che è stato dai cattolici
introdotto
in Belgio, che
la rivista di monsignor Talamo propugna per l'Italia.
Eliminato dunque
il criterio della quantità, della ricchezza e dello
sperma, qual criterio resta per determinare
la competenza? Con qual di–
ritto Ella può chiamare ciarlatani piu o meno coscienti i socialisti? Con
qual diritto potrei chiamar io cosf i neo-guelfi? Abbiamo Lei e io nelle
mani la misura assoluta per determinare quale dei due programmi è il
vero e quale è lo sbagliato?
Io
non credo a priori i neo-guelfi incom–
petenti; studio il loro programma,
lo vedo sbagliato, li dichiaro
incom–
petenti; Ella faccia lo stesso coi socialisti; ma per carità
lasci stare
i
I
demos,
la quantità e la qualità, ferrivecchi aristocratici, che nemmeno
il
talento del Nietzsche è riescito a rinnovare. Nella
loro classe è troppo
esteso il pregiudizio
che dichiara
incompetente
il
demos
sol perché è
demos.
Nella nostra classe è troppo esteso il pregiudizio che i
Signori
son cattivi e cretini
sol perché
sono
Signori.
Chi ha
ragione? Noi
due, però, per quanto Ella sia signore e io
demos,
ci vorremo bene
e ci stimeremo sempre lo stesso.
Una forte stretta di mano.
26.
Salvemini a Filippo Turati
Molfetta, 15 agosto [ 1897]
Pregiatissimo signor Turati,
questa
lettera dovrebb'essere rivolta alla direzione del partito o al
Costa; ma la scrivo a Lei per la ragione, che Le dirò dopo.
Qui, a Molfetta, c'è un movimento
socialista di una grande
impor–
tanza,
che meriterebbe
qualche cura da parte del Comitato
centrale;
gli operai si fanno la propaganda fra di loro; ogni giorno, si può dire, na–
sce una nuova
lega di resistenza;
la lotta fra piccola borghesia radicale
e proletariato
cittadino
e contadino
socialista è scoppiata chiaramente
com'io prevedevo · e desideravo. Gli operai
fanno quello che possono
per uscire con onore dalla battaglia;
sono di una severità quasi feroce
per
le ammissioni
di
soci nel circolo, bocciano senza misericordia
i
professionisti che pretendono di far da socialisti per pescar nel torbido;
insomma mostrano
una
coscienza e un'abnegazione,
che è
riescita a
conquistar completamente anche me, che agli entusiasmi non sono molto
26.
CCo.
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