

1897
da un partito, che non crede in nulla e che ci opprime senza aver fede
in se stesso; fra poco saremo oppressi da un partito pieno di vigore, di
fede, pel quale ogni eresia sociale è anche eresia religiosa. Non so se risor–
geranno
i roghi; certo colla vittoria dei neo-guelfi la libertà si nascon–
derà per un pezzo. Ma non importa. Noi soffriremo; ma la nostra idea
vincerà. Se i cattolici conquisteranno
il potere nel 1900, noi vinceremo
nel 1925 o giu di
lf:
il tempo appena necessario perché venga su una
nuova generazione.
Mi pare però che il socialismo si possa combattere con argomenti
molto piu forti del Suo argomento
sull'incompetenza
dei medici.
Perché Ella crede il partito socialista incompetente? Perché
è
il partito
della quantità e la quantità esclude la qualità?
Incomincio
intanto con
l'osservare che oggi la quantità,
la massa non è con noi, ma coi nostri
nemici; se è vero quindi che la massa è per natura sua incompetente,
la massa maggiore sarà piu incompetente della massa minore; e siccome
noi siamo la minoranza, noi siamo i piu competenti di tutti, e diventeremo
incompetenti
solo quando conquisteremo
la maggioranza. Ma questo è
uno scherzo, che dimostra dove può condurre
il Suo apriorismo delle in–
competenze... massiccie.
Io
son d'accordo con Lei che
l'opinione della quantità
non deve
mai prevalere sull'opinione della qualità;
che i piu non debbono aver
piu voce dei piu competenti. Ma, quando Ella escluda
l'idea assurda
che i piu sono incompetenti per la sola ragione che sono i piu, allora
la questione della incompetenza si riduce alla questione di vedere quale
dei pr-0grammi dei partiti in lotta -
indipendentemente
dal numero dei
partigiani -
sia giusto. Val quanto dire che ognuno crederà
incompe–
tente il partito avversario e competente
il partito, del quale condivide
le idee. Per Lei quindi saranno competenti
i neo-guelfi, per me i socia–
listi.
Che c'entra dunque
la quantità,
il
demos,
l'incompetenza
a priori?
Ella dice: quand'io
ho bisogno di un medico vado dal Murri
e
non da una femminuccia:
è giusto. E poi continua: quando voglio risol–
ver la questione sociale, vado dai competenti e non dagli incompetenti,
Bravo; ben ragionato. Ma mi sa dire qual è il criterio assoluto della com–
petenza? Di Rudin( il criterio l'aveva trovato: chi è piu ricco e chi ha una
laurea è piu competente di chi è povero e non ha laurea. Chi ha fatto
lavorare i suoi organi genitali in modo da avere una famiglia, è piu com–
petente di chi non fa funzionare
i suoi testicoli. Dunque daremo tre voti
ai ricchi, tre voti ai laureati,
tre voti ai tori da monta padri di fami–
glia, un voto agli altri. Laonde
io tre anni fa ero competente per uno,
ora che sono professore son competente per tre; se prendo moglie
in
agosto e se mi riescirà -
ahimè -
di fabbricare un marmocchio sarò com–
petente per sei; e se mi morirà uno zio d'America, sarò competente per
nove. Lei invece
è
competente solo per tre, e se non si decide a prendere
57
BibliotecaGino Bianco