1896
venne ai tempi di Giolitti ci dà buone speranze -
noi potremo tentare
una rivoluzione con grandi probabilità di riuscita. Paralizzato
tutto il mo–
vimento telegrafico e ferroviario, come potranno i conservatori mobilizzare
tutte le forze di cui dispongono? L'esercito non servirà piu; e tolto di mezzo
l'esercito, padroni del campo resteremo noi.
Ha notato la cretina discussione che hanno fatto alla Camera sull'in–
segnamento classico? Ho
tante
idee su quest'argomento
nella testa, che
vorrei farci su un lavoro. Se trovassi un giornale che pubblicasse e pa–
gasse le mie chiacchiere mi ci metterei. Può indicarmene Lei qualcuno
a cui io possa rivolgermi?
L'Idea Liberale
crede Lei che si adatterebbe a
pubblicare una serie di articoli su quest'argomento?
Addio, caro Piacei; tanti saluti se li vede, o se scrive loro, all'ado–
rabile signor Howard, a Sua sorella, al signor Papafava
e
agli altri che
Lei sa. Il signor Berenson
e
miss Paget saranno a Firenze ora
che
ci andrò
io?
Che
piacere dopo aver parlato per un anno
intero con professori,
andare a parlare con delle persone intelligenti!
Addio; mille
e
mille saluti
e
auguri.
Mio fratello è ritornato dell'Affrica con la tenia ed un catarro bron–
chiale.
Viva l'Italia
I
13.
Francesco Papafava a Salvemini, a Palermo
Caro Salvemini,
Padova (Frassinelle), 14 ottobre 1896
non so se da Lei o dalla signora Elena French ho ricevuto la Sua
Dignità cavalleresca nel Comune di Firenze.'
Comunque sia mille grazie.
Non me ne intendo ma è facile vedere che è un lavoro
tosto, come
dicono i romani, cioè serio, erudito, basato sul granito dei documenti.
Non
l'ho
letto da cima a fondo, ma
l'ho scorso con curiosità
e
con
una certa sagacia per cercare quello che piu mi interessava. Speravo di
trovarci
l'unghia del socialista ma non
l'ho
trovata. Mi piace molto
la
conclusione con la novella del Sacchetti, il Morgante Maggiore e Don
Chisciotte. Le dirò quello
che
ho notato di piu: molta abilità e serietà
nell'elevarsi a considerazioni generali sopra il dettaglio dei documenti
come
a. pa?-ina 50 e seguenti (Condizione personale dei Cavalieri nel Comune
di Firenze);
forse
è
perché lo so direttamente da Lei, ma mi pare che si
13.
AS.
1
cfr. doc. n. 6, nota n. 2.
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