

1896
orie dei contemp-)ranei o sono inediti o sono stati mal pubblicati.
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Però qualche
cosa si puo
sempre
1~e~ . a nvo uz10ne 1ta_ 1~na_non
è stata opera di uomini ma una_ necessita 11?post~ dall~ c?nd1z1om eco~
miche. E qui
le basi economiche della nvoluz10ne italiana per altn
:~o minuti. Però vi sono stati degli. ~o~ini,
eh~ si. sono . fatt~ r~p–
presentanti dei bisogni del tempo: Mh
azzin1 (cinque minut_1),G
1
an~ald
1
1 ~cin–
que minuti), Vittorio Emanuele, c e se non avesse seguito a nvo(u_z10ne
e sarebbe stato travolto e che ciò che fr;ce lo fece per il Cavour
cinque
:inuti
a Cavour). Quando ebbi detto ciò, cogli occhi torti ripresi ... il cap–
pello e via di corsa lasciando tutti a far il solito applauso col naso lungo
un metro.
Che ne dice della visita del cardinal Ferrari al re? Che gli abbiano
promesso il papato?
Addio; tanti saluti alla signorina Adelaide e una forte stretta di mano
a Lei.
17.
Carlo Placci a Salvemini
Firenze, 20 novembre
[1896]
Caro Salvemini,
grazie per i libri. Spero che a quest'ora
Le
siano giunti gli altri. Godo
pensando che la quiete faentina
le suggerisce tanti progetti di lavoro e
le fa commemorare deliziosamente "casa Savoia." Se mai roba Sua esce
sulla
Critica sociale,
la vedrò subito, essendo abbonato. Howard non ver–
rà a Firenze.
È
andato
in Portogallo, credo. Ha ragione: v'è un misto
di soddisfazione e di rabbia, quando si trova che un'idea che credevate
soltanto in voi
è invece nell'aria che respirate insieme ad altri.
Mi dispiace ch'Ella non sia abbastanza ampio d'idee per capire che
nelle pagine del D'Harcourt
v'è stoffa buona. A voce mi mostrerà gli
errori. Forse Lei ha ragione di trarne che "il volume
è
pieno di uno spi–
rito militarista,
legittimista e cristiano, e di un'intolleranza
poco simpati–
ca." Si prepari però a sentir dire, dunque, del lavoro che Lei sta facendo
con una fede assoluta nella bontà del sistema: "Questo volume del Sal–
vemini
è
pieno di uno
spirito
socialista, rivoluzionario
e
laico e di
~n'intolleranza
poco simpatica." Chi parlerà cosi avrà ragione. Soltanto
1
1
lettore piu penetrante e pensatore si metterà a cercare il
vero
che vi
potrà essere,
sotto
e
malgrado
il cristianesimo o laicismo degli occhiali
dello storico, sotto e malgrado
la suggestione militare o socialista dello
scrittore. Perché certe cose "sembrano"
stravecchie, non per questo pos–
sono essere errate. Da qualche tempo ho cessato di adorare il
Nume Novità
17. AS. Risponde alla lettera di Salvemini, al n. 16 di questa raccolta.
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