

Carteggio
lista, la soluzione del problema sociale non sta nell'impedire lo sfasciamento
della società presente, ma nell'affrettarlo; dopo la disintegrazione, o meglio
contemporanea e correlativa alla disintegrazione verrà l'integrazione; nell'e–
voluzione
sociale moderna
un governo
radicale
è
una
sosta, se pure
non
è
regresso;
è
un mezzo di cui la borghesia si serve per ritardare la pro–
pria rovina; e i socialisti che partecipano a quest'opera mi pare sieno
male consigliati. Del resto vedremo:
forse, quando
il Bourgeois si sarà
bene consolidato e non avrà piu bisogno dei socialisti, la romperà con essi
apertamente;
e allora i socialisti capiranno di aver lavorato a sollevare
in alto il loro peggiore nemico.
Che Le pare poi della sospensione dei lavori catastali per la perequa–
zione fondiaria, proposta dal Sonnino?
Io
la credo una mossa disonesta,
come tutto ciò che
è
opera di questo ministero, ma abilissima e quasi di–
rei geniale. Con essa il governo si conquista definitivamente
tutta
la de–
putazione meridionale e si forma una maggioranza
incrollabile, alla quale
in tutte le questioni di politica interna si uniranno anche i deputati set–
tentrionali per paura del socialismo; e cos[ Crispi soffocherà la questione
morale, avrà mille voti di fiducia, prorogherà le leggi eccezionali, sarà il
trionfatore onnipotente, finché non verrà un provvidenziale colpo d'acci–
dente a liberarcene. Cos[ l'Italia meridionale, che già aveva affermato il
suo sopravvento sulla settentrionale col dazio sul grano, conquista ora de–
finitivamente la prevalenza nella politica italiana e volge a suo profitto do–
po la politica doganale anche la politica finanziaria. Come
è
interessante
tutto questo spettacolo; vorrei che fossimo nel
1915
per sapere che cosa sarà
successo dal
1895
in poi.
A furia di parlare di socialismo ho riempito due fogli. Dica un po', il
Papafava e Lei hanno ricevuto dei giornali e opuscoli socialisti, che ho
spediti?
Mille saluti a tutte le persone buone che Ella m1 ha fatto conoscere
ed una forte stretta di mano· a Lei.
5.
Salvemini a Carlo Piacei
Palermo, 6 gennaio
1896
Mio carissimo Placci,
insieme con la Sua lettera oggi stesso ho ricevuto una lettera della
mamma, che mi annunzia che le cinquemila
lire le sono state recapitate
il 2 gennaio. Grazie. In questa settimana la mamma spera di terminare
tutto con gli altri creditori e allora non resterà piu che la banca, colla
quale
l'accordo non
è
definitivamente
stabilito. Speriamo bene.
·
Io
ho da dirLe anche questa volta non so quante cose e non so d'ond.:
5.
CPI.
La risposta di Piacei, del 14 gennaio 1896,
è
in AS.
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