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Carteggio

ciali, cioè ai prefetti, che iscrivono gli elettori del deputato ministeriale

e respingono tutti gli altri.

Ogni transazione, che non rispettasse quei due punti e che creasse

differenze di trattamento fra proprietari e proletari, dovrebbe essere respinta.

Tutto questo, naturalmente, è pensato senza tener conto degli "impre–

visti." Ma anche di fronte all'imprevisto è bene avere idee chiare, in modo

da poterne approfittare sul serio, e non correre rischio di essere colti im–

preparati e fare il proprio male, credendo di fare il bene, per mancanza

di idee direttive bene determinate.

Alla fine di gennaio e sui primi di febbraio io verrò a Roma. E se

credi che possa essere utile, interverrò volentieri a un'adunanza

del gruppo

per chiarire le mie idee. Sto raccogliendo un po' di dati concreti per di–

mostrare che la

leva elettorale

non è una transazione da accettare. E spero

di dimostrarlo luminosamente ottenendo che anche il Ciccotti rinunzi al

suo progetto. Ma per me l'idea fondamentale è la seguente: non si deve

mettere il carro avanti ai buoi; non si deve parlare alla Camera prima di

avere parlato al paese. O meglio, mentre si parla al paese, è bene parlare

anche alla Camera, ma a scopo di agitazione e di propaganda, non colla

illusione di ottenere subito l'intento. Finché non abbiamo in vista una

combinazione politica, disposta ad accettare una transazione seria, noi

dobbiamo agitare l'idea del suffragio universale puro e semplice nel paese

e nella Camera, e aumentare la nostra forza di pressione, e combattere

tutte le proposte intermedie non contenenti concessioni serie, a cominciare

dalla rappresentanza proporzionale dei principi romani. Non appena una

combinazione sia possibile su un accordo, che non ci faccia becchi e ba–

stonati, allora accordiamoci pure. Ma per ora non è il caso di parlarne, sal–

vo... gl'imprevisti. Per ora dobbiamo chiedere puramente e semplicemente

il suffragio universale contro i deputati meridionali.

Questa campagna io la credo utile anche per romperla violentemente

e definitivamente con Giolitti. Giolitti

=

deputati meridionali. La nostra

campagna ci dividerà anche dai repubblicani e dai radicali e dalla massoneria,

e permetterà a Sonnino, se ha realmente buona volontà, di vivere per qualche

anno.

Addio, caro Morgari. Credimi tuo· di cuore.

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