

1909
Egli vorrebbe acquistare i piu importanti scritti sull'argomento.
Cesare
è
piu d'accordo con Turati che con Lei sulla que$tione del
voto.
L'Irene (partita oggi per Vienna) mi ha incaricato di inviarLe una so–
nata trascritta dalla povera Maria per noi. A noi il ricordo è molto caro;
ma pensiamo che per Lei, che ha perduto tutto, debba essere piu prezioso;
e ce ne priviamo volentieri per Lei.
237.
Salvemini a Giustino Fortunato
Firenze, 16 dicembre 1909
Carissimo Fortunato,
un gruppo di giovani e di... vecchi vorremmo metter su un'associa–
zione pel Mezzogiorno, col fine immediato di concentrare gli sforzi intorno
al problema della istruzione e dell'emigrazione in provincia di Reggio Ca–
labria.
Siamo per ora il Gallarati-Scotti, il Franchetti, il Villari, io, un Mal–
vezzi di Vicenza intelligente' ed energico, il Lombardo Radice, il Bodio e
qualche altro. Gli uomini autorevoli dànno l'indirizzo; e i giovani sgob–
bano.
Tutti saremmo lieti ed orgogliosi di averti con noi. Il 20 dicembre
abbiamo a Roma una riunione. Possiamo sperare di averti con noi in quel
giorno? Mi scrivesti che il 20 devi essere a Gaudiano. Ma allora non era
avvenuta, credo, la crisi ministeriale; mentre ora la tua presenza a Roma
è necessaria per salvare la patria. E, se la tua salute te lo permette, non
po–
tresti - caso mai - ritardare di uno o due giorni l'andata a Lavello?'
Io ti confesso che desidero non solo parlare con te di quest'associa–
zione, che spero faccia del bene, ma sopratutto trovarmi con te per sen–
tirmi piu sicuro di me e piu desideroso di aver coraggio e di essere buono.
Perché sono in un periodo di scoraggiamento per quel che vedo a me in–
torno; e all'appressarsi di quel giorno terribile,
i
ricordi del passato mi si
affollano nel cuore e me lo fanno mancare.
Sarò a Roma, hotel Santa Chiara, fra il 20 e il 23. Poi vado a Mol–
fetta, dove resto fino al 30 o 31. Poi ritorno qui.
237. CF.
1
Leopoldo Franchetti (1847-1917);
fu
deputalo di Perugia I e Città di Castello dalla XV
alla XXII legislatura, senatore dal 1909; Tommaso Gallatati Scotti era uno dei principali espo–
nenti del movimento modernista.
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