

Carteggio
Ricordami con rispettoso affetto alla signora Piacei. Saluta caramente
la signorina Ady; e credimi, carissimo di tutto cuore.
Tanti ricordi alla suora.
228.
Carlo Piacei a Salvemini, a Grenoble
Firenze, 23 giugno 1909
Carissimo,
le tue lettere a Maria e Adelaide han fatto molto piacere.' Godo pen–
sando che farai un giro automobilistico con Maria: farà molto bene ad am–
bedue. Ti mando un articolo per me realmente serio del
Guerin Meschino.
2
Come gli avvenimenti danno piu e piu ragione al Tittoni! Se si fosse
buttato dalla parte della
Triple Entente
invece che dal lato della
Forza,
sta–
rebbe fresco oggi che la stessa Russia, umiliata dalla Germania poco
fa,
viene a leccarle le scarpe. Già non si fa coraggio che alla
Forza,
ed è giusto,
sano e santo.
La Turchia con pochi brontolii s'è lasciata sfuggire la Bulgaria,
perché
forte,
e con poche proteste ha lasciato prendersi Bosnia ed Erzegovina dal–
!'
Austria,
perché fone.
Invece come strilla, offesa, la giovane Turchia li–
berale perché le vogliono strappare la Creta, dente piu piccino di quegli
altri due. E perché fa la bellicosa adesso? Perché la Grecia è debole. Ri–
cordami ai signori Luchaire.
Fa tanto fresco, che non andremo a San Marcello che alla fine del
mese, ciò che mi riempie di gioia.
Affettuosi saluti di nuovo da tutti.
229.
Salvemini a Carlo Piacei
Montpellier, 21 luglio 1909
Carissimo,
non puoi credere quante volte abbiamo parlato di te nei giorni pas–
sati, e ci siamo incontrati a dire tutti insieme: "Che peccato che non ci
228. AS.
1
Non sono conservate in CPI.
2
Si riferisce all'articolo, non firmato,
La disfatta. Note di politica estera,
nel "Guerin
Meschino" del 18 luglio 1909.
229. CPI.
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