

Carteggio
le scuole all'estero, oltre che sui casi personali del Di Francia. Biso–
gna generalizzare le questioni: scrissi anche al Di Francia che mi scri–
vesse un articolo riassuntivo. L'avrei firmato io e mandato al
Tempo
e
alla
Critica sociale.
lo
in questo momento non posso badare a questa
questione. Ma un altro articolo firmato da me avrebbe fatto credere che io
ho preso a petto la faccenda; e avrebbe messo molta paura allo Scala–
brini,◄
perché dopo il processo Nasi io sono diventato per certa gente una
specie di spauracchio. Ma il Di Francia, invece di badare a me, si
è
messo
ad occupare il tempo col Comandini, col De Robbio,' col Turati. Figurati
che spera in... Andrea Costa.
È
un ottimo figliolo ma non ha acquistato
ancora senso politico.
Vedo con piacere che l'esperienza rende anche te massonofobo. Ne
vedrai delle peggio, caro mio. E ad un certo punto mi toccherà calmarti!
Non credo che facciate bene a trattare ora il tema delle elezioni. Esso
potrebbe essere trattato dopo una grande battaglia fra le tendenze. Ora
come ora, vedrai che nessuno ci baderà.
Per la faccenda della
Corrente
voi dovreste essere piu espliciti: dire
quanto avete speso l'anno scorso; spiegare come il vecchio sistema ren–
derà impossibile la nascita di altri giornali sullo stesso tipo della
Cor–
rente,
poiché la
Corrente
si dava a un prezw interiore al costo e questo
a spese della Federazione; era cos( un monopolio a favore della sezione
di Milano; effetto del quale era che la sezione di Milano, mentre acquistava
a spese di tutti
un'influenza superiore alla sua capacità reale, non poteva
dare alla
Corrente
l'indirizzo che voleva lei, perché essendo la
Corrente
mantenuta da tutti non doveva urtare nessuno; e il Consiglio federale
privo di un organo proprio non riesciva a influire come doveva. Cosi, ne
nasceva un'incertezza continua d'indirizzo e mancanza di idee chiare.
Unica soluzione: la
Corrente
aumenti il prezzo degli abbonamenti,
e tutti si abbonino alla
Corrente,
salvo che non nascano altri giornali
che abbiano piu abbonati. Libera concorrenza fra le sezioni e i gruppi
che pubblicano giornali; e il Consiglio federale che espone le sue idee sotto
la propria responsabilità, nel giornale proprio.
• Angelo Scalabrini, professore di filosofia, aveva - al Ministero degli Affari Esteri - la
sorveglianza sulle scuole italiane all'estero.
s Gabriele De Robbio, ispettore scolastico.
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