

1907
19
5.
Sa/vernini a Carlo Piacei
Messina, 7 febbraio 1907
Caro Piacei,
spero che la mamma sia del tutto ristabilita. Se tu m'inviassi qual–
che parola per rassicurarmene, mi faresti piacere di cui ti sarei assai
grato.
Il libro che si trova nella biblioteca Taverna a Frascati di donna Anna
Parisi è Taschereau,
Revue rétmspective,
1848.' Siamo sempre a tempo a
chiederlo, perché il mio lavoretto rimarrà incompleto finché non riesca a
riempirne
le
lacune con l'aiuto di questo libro, con grande disperazione
del compilatore di una
Miscellanea,
che non può andare avanti se non
mi muovo io.
2
Vedi, dunque, se ti riesce per mezzo dell'Ojetti di libe–
rarmi di questa pena.
Sui Napoleonidi dopo il 1815 non conosco nessun lavoro italiano
recente, salvo il volume del Lumbroso su Napoleone II, che il Masson
certo non ignora, come non ignora neanche la
Revue Napoléonienne
del
Lumbroso
3
in cui sono pubblicati molti lavoretti e documenti interessan–
tissimi. Se qualche cosa
è
uscito in altre riviste italiane, il Masson tro–
verà inventariato tutto
nell'Annuario Bibliografico,
che dal 1903 in poi
va pubblicando il Crivellucci professore all'università di Pisa.•
Ho mandato un estratto della tua lettera (senza il nome) al Bisso–
lati perché si confermi nel suo atteggiamento riguardo alla politica estera.
Ho fatto venire una carrettata di libri sulla questione austriaca e
balcanica; e non appena abbia licenziato il volume sulla riforma scola–
stica,' a cui lavoro senza prender fiato, mi sprofonderò nella politic:i
estera. Oramai la questione scolastica l'ho lanciata, c'è un numero suffi–
ciente di persone che se ne occupa, e posso metterla da parte. Da ora
in poi tutti i ritagli di tempo e tutta la mia azione
à
coté
di politicante
voglio concentrarli sulla politica estera.
Le elezioni tedesche hanno un'importanza enorme, perché non ne
potrà venire che un peggioramento di rapporti fra Germania e Inghil–
terra.
La
borghesia tedesca si stringe compatta intorno agli Hohenzol-
195.
CPI.
La
lettera di Piacei cui risponde, del 4 febbraio 1907,
è
pubblicata al
n. 194 di questa raccolta.
1
Revue rétrosepctive, o" Archives secrètes du dernier gouvemement,
1830-1848,
ed. da
J.
A.
Taschereau, Paris
1848.
•
2
Si tratta probabilmente della
Raccolta di studi
in
onore di Giacinto Roma110,
Pavia
1907,
~ 1
Sa_lvemini collaborò con il saggio
Giuseppe Mazzini da/l'aprile
1846
all'apri/e 1848,
ripro–
otto
1n SALVEMINI,
Scritti sul Risorgimento,
pp.
253-282.
R
3
A. LUMBRoso,
Bibliografia ragionata per servire alla storia di Napoleone II, re di
oma~ dlfca di Reichstag,
Roma 1905; la "Revue napoléoniennc", diretta da A. Lumbroso> era
Pubbltcaz1one bimestrale
di
studi napoleonici il cui primo numero era uscito nell'ottobre-no–
vembre
1901.
•
Annuario bibliografico della storia d'Italia,
Pisa
1902-1909,
anni
I-VIII.
v
5
G.
SALvEMINI,
A.
GALLEITI,
La riforma della scuola media,
Firenze
1908,
ora in
SAL·
EMINI,
Seri/li sulla scuola,
pp.
269-633.
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