

1906
hi ex-ministro' ha già fatto intendere che lo combatterebbe e si tirerebbe
~ietro probabilmente tutti i giolittiani);
e
incontra certamente l'opposi–
zione del ministero della pubblica istruzione se non del ministro.
La tattica dunque dovrebbe essere di insistere presso il nuovo mi–
nistro' (chi sarà?) perché accetti il progetto modificato dal Senato, nella
parte economica; quanto all'ispettorato, o il ministro trova un accomoda–
mento tale da poter impegnarsi a difenderlo poi senza troppe lunghe di–
scussioni e senza nuove modificazioni alla Camera; oppure propone (poco
probabile)
~
ac_cetta come esp
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diente, se ~errà p_roposto dal_ Senato, lo
stralcio, o
11
distacco almeno m due leggi, che
11
Senato rimanderebbe
alla Camera magari insieme, e delle quali la Camera potrebbe votare sen–
z'altro l'una, riserbandosi di sbizzarrirsi poi a suo agio sull'altra.
Ma converrà aspettare che sia noto il nuovo ministro e siano noti
i suoi propositi.
Per l'ispettorato so, e saprai anche tu ma non devi dire o far ca–
pire di saperlo da me, che lo stralcio non
è
voluto da qualche sezio–
ne; ed
è
perciò che io ho rinunciato a lanciarne per ora la proposta,
che io ho fatto nel Consiglio federale ma che fu combattuta, e io riti–
rai per allora per non comprometterne la possibilità futura. Ma se la legge
dovesse pericolare per esso, e lo stralcio o il... distacco apparire come
l'unico espediente, ci sarà qualche senatore che ne farà la proposta e allora
sarà il caso, mi pare, che la Federazione appoggi la proposta e la faccia
sua senza che gli aspiranti ispettori possano piu combatterla come una
menomazione dei "beni ideali"; perché
la
Federazione avrebbe l'aria di su–
birla per il momento
come
il minor male,
e
non di averla voluta essa
stessa.
.
~
inutile
che
ti raccomandi la discrezione su questo punto; perché
sia l'ispettorato
come
è
proposto dall'ufficio centrale, sia lo stralcio sono
combattuti accanitamente da qualcuno che potrebbe caricare il ministro
(nuovo
e che
sarà, naturalmente, incompetente e quindi facilmente mon–
tabile) in senso sfavorevole alla legge;
e
se non fargliela ritirare o sospen–
dere, indurlo a tirare in lungo. Ma finché non
è
nota la relazione sena–
toriale non mi pare che sia decente un pronunciamento in favore, né
contro.
P.S.
Se
avrai modo di illuminarti
e
di illuminarmi su
cose e
uomini
mi farai piacere.
dal 28'
Leonardo Bianchi {1848-1927) fu ministro della Pubblica Istruzione nel gabinetto Fortis,
marzo al 24 dicembre 1905.
' Ad Errico
De
M_ar!nis, dimissionario con il secondo gabinetto Fortis, 1'8 febbraio lS-0<)
:r~ci~:•olo
Boselli, ministro della Pubblica Istruzione del gabinetto Sonnino, fino
al
29 mag-
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