

1906
proprio in questi giorni dalla
Rivista d'Italia.'
Non saprei ora aggiungere
nulla di rilevante a ciò che è stato detto dal Gentile con molta
esat–
tezza ed anche con molta efficacia.
Ad ogni modo, se in qualche cosa potrò riuscirLe utile disponga di
me. Ed accolga i miei cordiali auguri pel lavoro cui Ella si accinge.
Le stringo la mano e mi abbia affettuosamente.
183.
Filippo Turati a Salvemini
Milano, 17 gennaio 1906
Carissimo,
abbiamo dunque fatto fiasco. Ma pare che fosse inevitabile. Il Nitti
mi scrive che gli atti del concorso di Milano erano
regolarissimi,
e che i
proposti prima di te sono, a giudizio dei competenti, studiosi di grande
valore. Io non ci aggiungo verbo. Pullè
1
mi dice che il fatto che tutti
e tre i professori, offesi nelle loro ragioni pel concorso di Milano, furono
già proposti per l'ordinariato nelle rispettive loro sedi, ha troncato il ner–
bo alla opposizione in Consiglio.
È
vero che la concessa promozione, sanzio–
nando il loro merito, per opera della stessa commissione, rendeva piu stri–
dente la esclusione o posposizione. Ma la logica non è ... il Consiglio superiore.
La discussione però fu lunga e vivissima; e anche Pullè mi assicura che
l'esame delle forme non lasciò alcun appiglio a contestazioni efficaci.
Ora dimmi una cosa: o fammela dire: ma subitissimo. Di qui a
Messina le poste sono eterne.
Ebbi da Pistoia le bozze del tuo discorso al Congresso. Non in tempo
per quest'ultimo numero, che esce oggi. Non è una novità: mi pare sia
già uscito, supergiu il medesimo, nella
Corrente':
e non è pronunciato
ieri. Ma è interessantissimo. Se avrò spazio (non m'impegno, perché collo
spazio devo litigare) lo darei nel prossimo numero 1° febbraio.3 Ma a un
patto: che non esca intanto, magari per la seconda volta, nel resoconto
ufficiale del Congresso. Se no la povera
Critica
sembrerebbe proprio un
accattone (debolezza direttoriale!).
1
G. GENTILE,
La riforma della scuola media,
in "Rivista
d'Italia,"
IX (1906), voi. I, pp.
106-136.
183.
AS.
1
Francesco Lorenzo Pullé, membro
del Consiglio
superiore
del ministero
della Pubblica
Istruzione.
2
Sl
riferisce
al
discorso
tenuto
da Salvemini
al
IV Congresso nazionale
della Federa•
zione
insegnanti
scuole medie
(Milano,
25-29
settembre
190.5)
il
27
settembre
1905,
che venne
pubblicato,
in ampio sunto,
in "La Corrente"
del
9
ottobre
1905.
3
Si veda
G.
SALVEMINI,
Il melodo sperimentale nella riforma della scuola media,
nella
"Critica
sociale" del
1°
e
16
febbraio
1906,
pp.
44-47
e
.59-61;
riprodotto
in SALVl!MlNI,
Scritti
sulla scuola,
pp. 225-237.
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