Carteggio
Ho scritto a Bissolati' perché suscitasse la questione alla Camera in
questa occasione, presentando press'a poco il seguente ordine del giorno:
"La
Camera invita il governo a presentare entro il dicembre 1904
un disegno di legge che parifichi la media degli stipendi ecc. ecc. e pa–
rifichi i compensi e il lavoro, senza aumento di tasse scolastiche, me–
diante un aumento del bilancio della pubblica istruzione"; dovrebbe chie–
dere l'appello nominale. Mi ha scritto impegnandosi incondizionatamente
a farlo. Ora io devo fornirgli al piu presto
i
materiali pel discorso; ma
la mia salute m'impedisce di lavorare. Questo lavoro dovresti farlo tu con
una memoria ordinata e breve. Se non puoi tu, affida la cosa al Ferrari.
E bisogna far presto.
È
inutile che insista su questo. Rispondimi a mia
tranquillità.' La memoria dovrebbe cominciar col dimostrare che la legge
Orlando ha reso oramai indispensabile la soluzione immediata del pro–
blema economico; se questa soluzione non riesce subito, la legge Orlando,
ottima in sé, si trasforma in una iniquità. E dimostrarlo con gli articoli,
che reggono la nomina degl'incaricati, mentre andrebbero aboliti, con
gli articoli sulle promozioni, ecc. La legge Orlando non può aver la pre–
tesa di consolidare lo stato attuale: finché dura lo stato attuale, essa sa–
rà una legge in parte ottima, in parte iniqua. Mi raccomando di far presto.
165.
Leonida Bissolati a Salvemini, a Messina
Roma, 3 maggio 1904
Carissimo,
e tu mi perdonerai il mio scatto?' Non ne dubito, perché sai come
t'amo e come comprendo le ragioni delle tue diffidenze e del tuo pessi–
mismo. Dunque siamo intesi, io sarò agli ordini tuoi non
perinde ac cadaver,
ma come soldato disciplinato e che non
molla.
Attendo.
mera
il
26 giugno 1904; approvato in commissione
il
29 giugno 1904, non fu discusso per
il
sopraggiungere delle vacanze estive. Venne definitivamente approvato l'S aprile 1906.
2
Cfr. doc. n. 163. Nella seconda tornata del 24 giugno 1904, in sede di discussione del
bilancio della pubblica istruzione, il deputato Savino Varazzani presentava alla Camera un or–
dine del giorno che invitava
il
governo a provvedere, con un disegno di legge, a migliorare
lo stato economico degli insegnanti. L'ordine del giorno, firmato, tra gli altri, da Turati e
Bissolati e votato per appello nominale, venne respinto: cfr.
AP,
Ca111era
dei deputati, /eg. XXI,
2• sessione, Discussioni,
pp, 14.475-14.4&9.
3
La risposta di Kirner, che qui non si pubblica, del 4 maggio 1904,
è
conservata io AS.
165. AS.
1
Manca la lettera di Salvemini cui Bissolati si riferisce. Cfr. però anche doc. n. 163.
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