

1904
zioni dei rappresentanti al Consiglio superiore (relatore un imbecille qua–
lunque).
5) Tattica della Federazione nelle elezioni generali (Bersano). Que–
sto tema all'ultimo posto.
Temo che la legge sullo stato giuridico sia una burletta. Forse Or–
lando
è
sincero; ma Giolitti
è
furbo. Siamo a mezzo marzo e la legge
non
è
presentata. Fra due settimane la Camera prende le vacanze fino a
tutto aprile.'
Se la legge non fosse presentata entro questa settimana, la Commis–
sione sarebbe eletta... dopo le vacanze, in maggio; trattandosi di legge
lunga e complessa, i suoi lavori andrebbero per le lunghe; verrebbero
i bilanci, l'estate; e noi rimarremmo minchionati.
La tattica di Giolitti
è
di lasciar insoluta anche la questione dei mae–
stri elementari (vedi agitazione dei deputati meridionali), per presentarsi
all'elezione col programma scolastico: stipendi ai maestri elementari, stato
giuridico agl'insegnanti. Se questo programma lo esaurisse fin da ora,
alle elezioni non potrebbe prometter nulla, o dovrebbe prometter i mi–
lioni a noi; e di questo evidentemente non ne vuol sapere.
La
nostra chiamata a Roma
fu
una truffa vera e propria. Con essa
il governo ci tagliò le unghie, impegnandoci ad una benevola aspettativa.
Per quest'anno non si risolverà nulla: fatte le elezioni, per un anno
i deputati non avranno paura di nulla; poi cominceranno a contentare
i maestri elementari; e noi arriveremo ... alle altre elezioni senz'aver con–
cluso nulla.
È
necessario riparare a questa rovina: 1) eccitare le sezioni a ripren–
dere vivissima l'agitazione perché entro questa sessione le due questioni
sieno decise; 2) mandare la circolare
riservata
per far paura ai deputati;
3) scrivere una lettera rispettosa ma ferma al ministro a nome del Consiglio
federale, spiegandogli come il ritardo della presentazione della legge
significherebbe rimandar tutto all'anno venturo; alla qual cosa noi non
possiamo adattarci; si spicci a mantener l'impegno, se non vuole che noi
sciogliamo ogni riserva. Questa lettera scriverla subito e misurarla bene,
per evitare pretesti a repressioni.
La
legge per aumentare gli stipendi ai tenenti e capitani
è
una provo–
cazione.' Dovreste votare un ordine del giorno, perché la Camera con
l'economia, che il governo riconosce finalmente potersi fare nel bilancio
della guerra, provveda agl'insegnanti prima che agl'ufliciali, i quali se non
nuotano nell'oro, stanno sempre meglio di tutti. Le sezioni dovrebbero
far lo stesso.
• Cfr. doc. n.
156,
nota n.
2.
' Il
disegno di legge sulle modificazioni al testo unico delle leggi sugli stipendi ed asse–
gni fissi per l'esercito fu ripresentato alla Camera nella seduta del
21
marzo
1904, ed
approvato
nella seconda tornata del
21
giugno
1904:
cfr.
AP,
Camera dei deputati, legislatura XXI,
2•
sessione,
Discussioni,
pp. 11897 e 14303.
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