Carteggio
e bisogna saper pesare il bene e il male. E col sistema che io ti pro–
pongo il
bene
supera_il male.
Liberato dei quattro quinti del peso del
Bollettino
potrai lavorar meglio
a cose piu urgenti
e
delicate, e il
Bollettino
uscirà in regola ogni quindici
giorni.
Tu non puoi bastare a tutto, ed
è
necessario decentrare.
Della puerile discussione avvenuta alla Camera sul bilancio
è
bene
che il
Bollettino
pubblichi
subito
un riassunto fedele. Anche per questo
lavoro non
è
necessario che lo faccia tu: procurati i resoconti ufficiali,
e
incarica di fare il riassunto con osservazioni pepate Bersano o Surria,
due ottimi elementi di Novara: Fatto il lavoro, tu lo leggi, modifichi e
mandi a Firenze per stampare.
Il giorno 11 lo stenografo mi scrisse da Milano annunziandomi l'in–
vio raccomandato dei discorsi di Cremona; ma siamo al 16 e non
è
ve–
nuto nulla. Questo ritardo
è
dannosissimo, perché le sezioni non hanno
nessuna idea precisa di quanto si debba fare.
Ti feci mandare due copie del mio libro: una per te; l'altra dalla
a chi possa darne una notizia sul
Resto del Carlino
(Marabelli?).
Ciao, sono stanco morto, specialmente per aver dovuto ricopiare la
legge. Non c'è nulla che m'irriti e mi istupidisca quanto il lavoro di
copiatura.
Fatti vivo!
155.
Giuseppe Kirner a Salvemini
Bologna, 30 dicembre 1903
Carissimo,
la copia del tuo progetto
è
partita m questo momento per Cremona,
conforme ai tuoi suggerimenti.' Nella brevissima lettera di accompagna–
mento ho fatto fretta: ho scritto: "S'Ella vuole far suo il progetto,
è
necessa–
rio che faccia presto, perché probabilmente verso
il
5 gennaio io avrò
occasione di parlare con un rappresentante del ministero." Nel giorno in–
dicato verrà a Bologna il Fiorini. Non so se domani passerà di qui l'Or–
lando, per visitare l'università.
Io
non correrò
a trovarlo; ma se si ferma
per una mezza giornata e se il
pubblico
saprà della venuta, dovrò andare
anch'io a salutarlo. Mi regolerò secondo le circostanze, tenendo conto di
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Arturo Bersano era professore al ginnasio "Carlo Alberto" di Novara.
155. AS. La risposta di Salvemini, del 1 gennaio 1904,
è
in AS.
' Cfr. lettera n. 154. Si veda anche, in proposito, un'altra lettera di Salvemini, del 18
dicembre 1903, in AS.
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