Table of Contents Table of Contents
Previous Page  327 / 610 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 327 / 610 Next Page
Page Background

1903

Ferrari presidente, Garoglio, Fantoni (di Firenze), Mondolfo (Siena),

Sico–

ni (Prato),2 la quale deve raccogliere tutto il materiale delle sezioni, clas–

sificarlo, criticarlo, riferire su tutto e fare la relazione definitiva, che, ap–

provata <lai Consiglio federale, sarà trasmessa al Sacchi e potrà servire

come relazione per la Camera. Io

è

bene che non appaia in nessun modo;

ma la commissione costituita come sopra sarebbe in relazione con me.

Tu comprendi tutti i vantaggi di questo sistema.

La

nomina della com–

missione devi pubblicarla nello stesso numero in cui pubblichi il disegno

del Sacchi, incitando le sezioni a mandar i materiali al presidente.

La

commissione non terrà conto se non delle osservazioni fatte collettiva–

mente dalle sezioni:

e questo per non aumentare il lavoro con le strava–

ganze individuali.

Ora facciamo i conti. Questo zibaldone ti arriverà il 18; entro il 26

potrai aver fatto tirar la copia e avere scritto al Sacchi; il Sacchi, solle–

citato <la te caldamente, può rispondere verso la [fine] del mese. Ad ogni

modo tu scrivi al Ferrari per tener pronta la commissione da proporre

nel Consiglio federale. Appena il Sacchi scrive, convochi il Consiglio, fai

la proposta; e pubblichi tutto nel

Bollettino

del 15 gennaio o al piu

tardi del 1° febbraio (trattandosi di cosa importante, puoi fare un

Bollet–

tino ad hoc).

Dando alle sezioni due settimane di tempo per far le

proposte (chi ha voglia di lavorare, lavora presto), e considerando che

la commissione abbia bisogno di quindici giorni per completare il la–

voro, alla fine di febbraio al piu tardi

la

relazione può esser pronta;

e il Sacchi può presentare alla Camera la legge nella prima quindicina

di marzo.

Intanto bisogna affrettare la preparazione dell'altra legge. A che punto

siamo? Anche per quella bisognerà fare lo stesso lavoro. Trascura qual–

che altro lavoro meno necessario e completa quello. Magari, se vedi

per te impossibile il dedicarti a quest'affare, non potendo trascurare il

resto, manda a me il materiale e farò io. Ma questo fallo solo se è

ne–

cessario,

perché io sono occupatissimo.

Anche per il

Bollettino,

che cosi non può andare, anzi... non va,

perché non ti decidi una buona volta a cederne la compilazione a una

commissione delegata dal Consiglio? Potresti nominarla a Firenze col

Ferraci a capo, e il

Bollettino

si stamperebbe a Prato con grande econo–

mia.

La

Cronaca delle sezioni andrebbe a Firenze e qui sarebbe coor–

dinata, e cos[ notizie di comizi, ecc. Sarebbe tanto lavoro di meno per

te. Poi il lavoro materiale delle correzioni si farebbe a Firenze e a Prato;

ed altro lavoro risparmiato. Tu non avresti che da "Compilare gli atti

ufficiali del Consiglio e spedire a Firenze. Questo non

è

privo d'incon–

venienti, perché tante volte si sente il bisogno di andare in tipografia

all'ultim'ora a modificare qualcosa. Ma ogni medaglia ha

il

suo rovescio,

z Si tratta di Luigi Fantoni, titolare di classi superiori nel ginnasio "Galileo" di Firenze;

Diego Garoglio, insegnante di italiano alla scuola normale maschile di Firenze; Adolfo Sironi,

professore di fisica e chimica al liceo "Cicognini" di Prato.

289

19