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1902

aperta subito una cns1; ma essa non interrompe i lavori. Il Mori Tomma–

so' mi cede il posto; egli diventerà presidente della sezione bolognese.

Per ora non ho altro da dirti. Un cordiale saluto dei colleghi di

qua, che ricordano con ammirazione la parte da te avuta nel congresso.

123.

FrancescoPapafavaa Salvemini

Padova, 6 aprile

1902

Caro Salvemini,

come ho scritto a Suo fratello cosf devo fare anche a Lei una quan–

tità di scuse per aver tardato tanto a rispondere. Ma Lei mi conosce da

un pezzo e sa che ogni tanto soccombo a degli attacchi di poltroneria.

Lei

è

eccessivamente furibondo anzi (per quel che riguarda me) in–

giustamente arrabbiato con Suo fratello il quale mi ha scritto una genti–

lissima lettera perché io cercassi di raccomandare un suo amico che

fa

qui il servizio militare.

1

La cosa

è

molto innocente e naturale. Il solo

colpevole sono io che ho tardato tanto a rispondere. E sono io che devo

domandare molte scuse a tutti e due i fratelli.

Le devo anche una risposta per i giornali che mi ha mandato con

una polemica su di Lei: una bella raccolta d'impertinenze contro, e anche

una vivace difesa.

E dunque ha finito per vincere in questa lotta elettorale?

E i preti sono arrivati alle coltellate? Questo

è

troppo conservatore;

è

medioevale.

Passando ad altro sarei curioso di conoscere la Sua opinione di sto–

rico e sociologo sulla probabile nostra andata a Tripoli. Le presento

il

problema cosf: se non andiamo a Tripoli ci va la Francia o l'Inghil–

terra; dobbiamo lasciarle andare e perdere cosi l'ultimo posto libero del

nord-Africa?

Io

direi di

si.

Sono tanti i danni di una immediata spedizione a Tri–

poli (abbandono completo d'ogni riforma tributaria, aumento chi sa per

quanto tempo delle spese militari) che preferisco a questi danni il danno

del "cerchio di ferro" nel quale verremmo a essere chiusi qualora tutto il

nord-Africa fosse in mano di non italiani.

Io

ho presentato il problema

nella forma piu cruda. Se poi né l'Inghilterra né altri vogliono occupare

oggi la Tripolitania, se essa ci resta riservata, allora trovo l'occupazione

nostra oggi un errore senza attenuanti.

5

Insegnante

di

storia naturale all'istituto tecnico "Pier Crescenzio" di Bologna.

123. AS.

1

La lettera di Salvemini cui si riferisce non

è

conservata in CP.

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