

Cart~ggio
(quanto costa realmente l'istruzione media?), del quale argomento si occu–
perà la sezione medesima.
In
principio sarà posto il resultato definitivo del
referendum
sulla
sede federale.
Come vedi,
è
un numero ben nutrito, quantunque sia di sedici pagine
soltanto.
Sto preparando il secondo numero. Conterrà:
I) l'elenco delle Associazioni, con tutte le notizie interessanti;
2) la proposta di una
Commissione legale
per esaminare i reclami
dei soci, e far le pratiche amichevoli o
il
processo davanti al Consiglio
di Stato, se i reclami sono fondati.
La
Federazione sosterrà le spese del
processo. Ho preparato già tutto il progetto anche nei suoi particolari.
3)
è
indetto il
referendum
sul congresso. Propongo,
dicendo le ra–
gioni,
il mese di settembre, Firenze.
Credo che l'istituzione della Commissione legale farà un effettone sui
soci e in alto. Quando avrò un po' di tempo, lo trascriverò e te lo manderò.
La questione dei settenni, per ora, la vorrei lasciare da parte: vediamo
prima come andrà a finire la causa che
è
ancora pendente.
La
cronaca senza commenti
non
è
prudente pubblicarla. Del resto
se il ministro esaudisce la domanda nostra della pubblicazione immediata
dei suoi atti nel
Bollettino della pubblica istruzione,
e se s'istituisce
la
Commissione legale, la cronaca diventa inutile.
La corrispondenza colle Associazioni unitarie sarà iniziata appena pub–
blicato e divulgato il primo numero del
Bollettino.
Se non erro, ho risposto a tutte le tue proposte e a tutti i tuoi sug–
gerimenti. Tu leggi il primo numero, e poi scrivi, scrivi, scrivi; noi
faremo nostre tutte le proposte che ci sembreranno buone.
Nel numero secondo stabiliremo anche il modo dell'azione parlamen–
tare indiretta. Le Associazioni, secondo me, debbono cercare d'aver
cia–
scuna
uno o piu uomini politici, a cui mettano capo; faranno avere
ad essi il
Bollettino
e solleciteranno il loro appoggio. Se possiamo scara–
ventare contro il ministro una cinquantina o piu di deputati, sarà diffi–
cile che ci dica di no se non avanzeranno pretese immoderate e irragio–
nevoli!
Questo
è
il programma nostro per ora.
L'Associazione bolognese mi soddisfa: trovo gente che lavora e m'aiu–
ta. Ho avuto qualche noia colle donne delle Normali, le quali, a causa
di ripicchi e gelosie, m'han fatto correre pericolo che la elezione dei rap–
presentanti delle Normali riuscisse nulla
per la seconda volta,
mandando
a monte tutta la Federazione. Il pericolo però
è
stato per fortuna superato.
Ora bisognerà nel Congresso modificare
lo
statuto per ciò che concerne
l'elezione, affinché un caso simile non si possa rinnovare. Ma abbiamo
tempo a parlarne.
lo
adesso sono nell'Istituto tecnico. Nel Consiglio federale perciò
è
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