

1900
100.
Filippo Turati a Salvemini
Milano, 24 agosto 1900
Carissimo,
la notizia che versi "nella pm squallida miseria" mi intenerisce· talmen–
te,' nella mia qualità di tuo sfruttatore, che ti mando subito qui acchiuse
lire
cento
italiane: te le mando in un biglietto solo perché ti impongano
piu rispetto, perché i
pezzi grossi,
si sa... Non ricordo quali e quante sia–
no state le "ultime munizioni che ti ho date a credito".
Le
ho notate,
mi pare, su un pezzo di carta, per poi riportarle a mastro, e il pezzo di
carta
è
sepolto in un mucchio polveroso e non rivedrà la luce che il giorno
che disfarò questo caos. Se tu tieni qualche nota nel tuo
carnet,
dimmelo
e mi fìdo dei libri di commercio del creditore. Sul mio libro, che ti
faceva debitore al 1° gennaio di italiane lire cinque, non c'è notato in in–
chiostro, nella colonna del tuo
dare
che lire venticinque consegnate il
21 gennaio e lire cinquanta spedite per tuo conto alla tua signora il 7
aprile; giusta i tuoi rispettati comandi. Ci è stato un altro versamento
brevi manu?
Mi pare. Quando? Di quanto?
Dopo questa informazione chiuderemo i conti. Se risulterai in debito
ne avrò piacere. Ciò ti lega al mio carro. L'industria capitalistica
è
come
le case di tolleranza...
'
Dovrò addebitare a te le lire quindici date un anno fa a tuo fratello?
Le
hai riavute?
Giacché sono sul letifìcarti, ti do anche là allegra . novella che
Trilli non si dispone invano a venire al congresso. Il congresso - salvo
ostacoli imprevisti - sarà tollerato: ossia ci sarà. Me lo scrive Bertesi,
che ha parlato con Romanin, che ha parlato con Saracco.' Decisamente
- aggiunge Bertesi - Saracco
è
il nostro peggiore nemico. Se ci fosse
ancora il compagno Pelloux!... Ma Bertesi ignora che viene Trilli.
Grazie delle osservazioni a Labriola. Ma vorrei metterci un titolo che
fosse un po' meno
a proposito...'
·
Se hai la raccolta
dell'Avanti!
e se pensi di venire a Roma, quella
dimostrazione che vorresti data riguardo all'interregno Ferri dovresti pre–
pararla tu: dovresti almeno prepararne i materiali; poi qualcuno la darà,
se forse non giova che sii tu a darla, o per ragioni personali o perché
fosti già in polemica. Non si tratta di invelenire la questione, né di su–
scitare pettegolezzi e recriminazioni, tutt'altro! Consento con te che
100. AS.
1
La lettera di Salvemini cui risponde manca in CT.
2
Il VI Congresso nazionale socialista si tenne difatti a Roma dall'S al 10 settembre 1900.
Il socialista Alfredo Bertesi fu deputato di Carpi, Pescarolo e Uniti nelle legislature XIX-
XXIV; senatore dal 1920. Leone Romanin-Jacur, sottosegretario di stato per l'interno nel mini–
stero Saracco (24 giugno 1900-15 febbraio 1901).
3
Cfr. lettera n. 94, nota n. 2.
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