

1900
Figurati che dicono che le cinque giornate se fosse stato per lui non sareb–
bero avvenute; e gioverebbe rispondere:
sf, ma senza di lui che respinse
l'armistizio, come sarebbero finite grazie a Casati e compagni? Citano poi
la lettera Mauri -
da te scovata -
per far proprie le insolenze di colui.
Se
credi, tu che hai fresche impressioni di letture, di rispondere ai giovi–
netti, ti manderò io la
Sera.
Ti unisco il libro del Droz, ridotto per le scuole
elementari
ticinesi
dal Bertoni (non badare al perfido italiano del traduttore:
qui
l'esotica
terminologia federale guasta la lingua anche dei piu colti:
il Bertoni
è
presidente della Camera criminale di Lugano). Vedi che uno scolaretto
ticinese ne sa piu di tanti avvocati anche socialisti
scientifici!
Ti unisco
altro libro di geografia svizzera pure adottato nelle classi superiori fem–
minili e maschili, perché vi troverai dati copiosi statistici e anche ve–
drai quante diversità tra le istituzioni interne tra cantone e cantone. La
carta colorata ti darà idea· della sciocca frase fatta, che immagina le divi–
sioni cantonali necessitate da alte divisioni naturali: nessun cantone ha con–
fini
naturali.
Furono gli umori, gli interessi che la Federazione rispetta, che
stabilirono le divisioni e con esse la pacificazione.
Ti mando il
Pensiero romagnolo.
Ho portata la parola eretica nella
patria di Saffi e Fratti.2
Benissimo tuo articolo sugli errori di Mazzini.
88.
Salvemini a Arcangelo Ghisleri, a Lugano
[Firenze, 25 marzo 1900]
Carissimo,
ti scrivo
in
fretta, riserbandomi per una lunga lettera.
Mandami la
Sera;
risponderÒ.
1
Grazie tante dei libri. Appena vedrò tacere la bufera attuale, lancerò
il lavoro sul federalismo.
Verrò certo a trovarti nella prima metà d'aprile.
Immagino
la tua gioia, quando hai letto della magnifica mossa di
Pantano per la Costituente.2
È
meravigliosa! Ci sono finalmente arrivati
z Si veda
in
"Il
pensiero
romagnolo"
del
18
marzo
1900
l'articolo dal
titolo
Tra noi e
noi, L'attitudine dei repubblicani federalisti,
a
firma di
"UN
REPUBBLICANO
LOMBARDO."
88.
AG.;
ed.
in
Ghisleri,
p. 379.
1
Cfr. doc. n.
87,
nota n.
1.
2
Edoardo Pantano
(1842-1932),
economista,
repubblicano,
fu deputate, di Perugia, Raven–
na, Terni, Giarre Catania nelle
legislature
XVI-XXV;
senatore dal
1921.
Nella
seduta del
23
marzo
1900
alla Camera aveva presentato una mozbne
in cui chie–
deva la sospensione di ogni discussione e la convocazione di una assemblea costituente, dopo un
referendum popolare;
dr.
in proposito AP,
Camera, legislatura XX,
]a
sessione, Discussioni,
voi.
III,
pp.
2953-2973.
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