

1899
na ai nostri educatori del popolo. Figurati che quando ho ricevuto la
tua lettera scrivevo per
l'Avanti!
un articolo sul modo con cui il Cavour
sopprimeva i giornali. E faccio conto di continuare. Aiutiamoci dunque
vicendevolmente. Qui c'è tutto da rifare. Ciò che ci rovina non è la
perversità dei nostri nemici, è la sovrana imbecillità dei nostri amici.
Il Bonomi' è un ottimo giovane, che spero finirà ad essere con noi.
Ma cosa vuoi?
In
questi anni passati siamo andati tutti accumulando
errori su errori; e ora raccogliamo quel che abbiamo seminato. I repubbli–
cani si son lasciati aggiogare al carro dei Barzilai, dei Mazza, dei Bovio. Noi
abbiam creduto nella nostra ignoranza che quei signori fossero davvero
la repubblica e ci siam messi a fare... i monarchici. Tocca a voi romperla
al piu presto con i vostri amici. Bisogna che dalla Lombardia parta la
parola intorno a cui si riuniranno i repubblicani veri non rimbecillitisi
nelle schermaglie parlamentari.
È
inutile dissimulare che in Italia nell'o–
pinione della maggioranza la repubblica è rappresentata dal Bovio. Biso–
gna al piu presto spezzare quest'equivoco; e allora la repubblica diven–
terà popolare.
Ottimo l'articolo del Pirolini contro le commemorazioni.• Aspetto
l'articolo tuo sui voti repubblicani m Lombardia; se mi sarà possibile,
ne parlerò
nell'Avanti!
Son cascato dalle nuvole leggendo del sequestro del mio articolo.
5
In
verità giuro che quello è l'articolo meno sovversivo che sia uscito dalla mia
penna. Forse appunto per questo l'han sequestrato.
Seguirò i tuoi consigli nello smentire il segreto di Pulcinella.
Il padre di un giovane amico degli amici, in casa dei quali noi ci
conoscemmo a Firenze, raccontò a questi di essere stato chiamato in que–
stura per sentire una predica riguardante suo figlio; e durante la predica
il_questore si lasciò sfuggire le parole: "Noi sappiamo quel che si trama
all'estero; noi sappiamo che raccolgono denari per fare una spedizione
armata; ma noi ci teniamo in guardia! "
Anche da Firenze mi giunsero le altre notizie sui caffè di Lugano;
e
mi
parve utile comunicartele. Purtroppo quel che mi dici sui dissidi
personali fra i "compagni" profughi, non mi fa meraviglia. I
Sozial-de–
mokraten
sono delle gran carogne.
La tua risposta al
Risveglio•
non mi parve punto presuntuosa. Era anzi
abilissima e temperatissima. Il Morgari' è un povero sognatore, privo di
senso pratico, buono come organizzatore, ma assolutamente negato al-
1'azione.
È
un altro di quegli educatori del popolo, che hanno bisogno di
educarsi da cima a fondo.
3
Ivanoe Bonomi (1873-1952), deputato socialista di Mantova e Ostiglia nelle legislature
XXIII-XXVI; espulso dal partito nel 1912,
fu
tra i fondatori del partito socialista riformista.
4
G. B.
PIROLINI,
Le commemorazioni,
in "La Educazione politica
11
del 26 febbraio 1899.
5
L'edizione di "La Educazione politica" del 26 febbraio 1899 era stata sequestrata per
due articoli dal titolo
Il colpo di stato
e
L'Origine dello Statuto.
• Vedi lettera n.
45,
nota n. 5.
7
Oddino Morgari, deputato di Torino per le legislature XX-XXVI.
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Biblioteca Gino Bianco