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è tanto più necessario, i n quanto che oggi tutta la «Se-
zione francese» corre a Parigi per commet servi qualche
sciacichezza in nome dea'Internazionale. «Essti» vogliono
abbattere i l Governo provvisorio, stabilire la Comune di
Parigi, nominare Pyat ambasciatore francese a Lon-
dra, ecc.
«Io ho ricevuto oggi dal Consiglio federale di Parigi
un proclama al: papal's) tedesoo (che t i manderò domani),
-con un'urgente richiesta al Consglio generale di gancia-
re un nuovo manifesto specialmente ai Tedeschi. Si i tan-
to ibuono di mandarmi al più presto possibile le neoessa-
re note marginali miffitari i n inglese, utilizzabili per ill
manifesto.
« I o ho già risposto eggi a l C'onsiglio federale (di
Parigi), ampiamente, e nello stesso tempo assunto l'ingra-
to cbmpito di aprir loro gli occhi sul vero stato delle co-
se
»
Car teggio tra Engels e.Marx,
I V, p. 330).
Mi si è rimproverato di essere soltanto un «epigone
degenerato» d i Marx.
Questi, s i dice, sarebbe stato spinto senz'astiro nel
campobolscevico gik dalla sua natura rivoluzionaria e
dalf suo temperamento vulcanico. Noi oui terfFame, come
quest() temperament() vulcanica i n plena rivoluzione r i -
tenessesuo prima dovere i l «lavoro sgradevole». a p r i -
re gli occhi sul vero stato delle cose» a i suoi compagni,
ecome questa stesso temperamento, ad anta d'agni vulca-
nismo, si adattasse alle circostanze, anzi potesse affibbiare
ad a i -ioni rivoluzionarCe la qualifica poco incoraggiante
di «sciocchezze».
Engels i l 7 settembre così rispose a Marx:
«Or ora è andato via Dupont Eg l i fu qui tutta la
sera ed è furibondo per i l bell\ proclama parigino. Lo
tranquillizza i l fatto che vi si reca &rainier e che questi
ha prima parlato con, te. Le sue vedute sul caso attuale
sono affatto chiare e giuste: sfruttamento della libertà,
data inevitabilmente dailla renubblica, per l'organizzazio-
ne
del partito in Francia: azione, (Bland() se ne offra l'op-
portunità dopo effettuata con success() l'organizzazione;
contegno Servato dell'Internazionale in Francia fin dopo
conseguimento della pace » .
E Marx 11 10 settembre Teplice):
« DI a Dupont, ehe io sono pienamente d'acctrdo con
le sue vedute
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