

vincitori, e non solo i soldati, l a cui rabbia f u aizzata
con racconti immaginart su pretese atrocit`a degLi insort i ,
ma anche g l i intel lettual i. De i medici s i r i f iutarono d i
fasciare i rivoluzionari fer i t i . A questo proposito Ma r x
nel suo famoso articolo sul conflitto da giugno, pubblicato
nella Neue Rheinische Zei tung, osserva:
« La scienza non esiste per i l plebeo, i i quale ha coin-
messo l ' indicibi le crimine d i combattere nel le barricate
una vol ta tanto per l'a proprria esistenza, non per Lu i g i
Fi l ippo o per i l signor Marrast ».
Fu appunto sotto rimpressione d i quest() turpi tudini
che Marx scrisse le su citate parole d i approvazione del
terrorismo. 11 l ivore seminato dal la lot ta del giugno 1848
agiva ancora sui lavoratori parigini , allorché essi net 1871
s'impadronirono del potere pol itico nel la seconda Comu-
ne. Non pochi d i essi avevano pagato d i persona nel giu-
gno del 1848. S i poteva aspettare, che sarebbe giunta
desse I ora •della vendetta, l ' o r a del terrorismo, rprean-
nunziata da Marx.
Ma egl i stesso nel suo l ibro sulla Comune
(Der Bi l r -
gerkrieg im Frankreich
1871 — l a guerra civi le del 1871
in Francia) constata:
« Dal 18 marzo f ino alVirruzione delle truppe versa-
gliesi i n Par igi , l a rivoluzione proletaria rimase pura d i
tut t i quegli at t i d i violenza, d i cm abbondano l e !rivolu-
zioni e p i ù ancora l e controrivoluzioni del le classi ele-
vate» ( r ediz. pag. 38).
Qui troviamo un risoluto r i f iuto de l terrorismo, che
vien considerato u n contrassegno del le rivoluzioni del le
«el assi elevate» i n opposizione al la rivoluzione proletaria.
Tempo f a i l mio contegno verso i l bolscevismo f u i n-
dicato come un tradimento verso Marx, i l cui fuoco rivo-
luzionario l o avrebbe condotto a l bolscevismo. Come pro-
va si adduceva una delle manifestazioni d i Marx sul ter-
rorismo del 1848.
Ma ora vediamo come i l tradimento verso Marx, d i
cui m i sarei reso colpevole i o , s i a stato consumato g i l l da
l u i stesso nel 1871. F r a l a sua pr ima e l a seconda conce-
zione intercedono due decenni d i poderoso lavoro intel -
lettuale, del quale f u f rut to i l «Capitale».
Chi nel la questione del terrortismo vuol; appellarsi a
Marx, non ha alcun d i r i t t o d i fermarsi al la sua conce-
zione del
1848 e tralasciare
quella del
l e 1 .
Terrorismo e Comunismo.
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