Previous Page  36 / 196 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 36 / 196 Next Page
Page Background

---- 34

minarono non

senza,

e tanto meno

contro di essa,

ma

per

mezzo

di essa.

Anche Lenin dove aver coneepito un simile disegno

politico, poichè altrimenti sarebbe incomprensibile, come

egli abbia lasciato fare le elezioni per la Costituente e la

abbia anche convocata. Ma la Comune fu più fortunata di

lui, giacchè seppe mettere al proprio servizio questo im-

portante strumento, mentre Lenin f in da l pr ime giorno

Io getto malcontento in un angolo.

Ndkla Convenzione i i part i to deti Montagnardi, che

procedeva in stretto accordo con la Comune, era bensì i n

minoranza, ma la maggioranza non era costituita solfante

dia uomini politici d i carattere, fedeli al le loro convin-

Molti dei maggioritari si mostravano esitanti e mal-

sicuri. Essi subivano l'influenza dell'ambiente parigino, e

quando questa non giungeva a farli votare eon l a Monta-

gna, bastava esercitare su d i loro un'energica pressione

per strappar loro i l voto desiderato. Con l'aiuto di questi

molluschi della « Palude », la Montagna dispone della mag-

gioranza della Convenzione.

Tuttavia in quell'angustia di tempi, che spesso richie-

devamasure improvvise, non sempre bastava l'attività le-

gislativa della Convenzione. E anche le sue leggi ei mo-

stravano incapaci a provvedere ai mali e ai bisogni sociali.

Qualsiasi legge repressiva, pe r severa che sia, col solo

fatto di prescrivere determinate regole stabilisce certi l i -

miti alla propria azione e così offre agli oppressi dei punti

di appoggio, che essi in. alcune circostanze possono utiliz-

zare. Ogni politi:ea di oppressione, diretta contro fenome-

ni profondamente basati sulle condizioni esisfenti e per-

ciò

s i

vede o prima o poi costretta a sdo-

gliersi dai vincoli delle leggi da essa stessa create, e a tra-

sformarsi in un'oppressione senza legge, i n una

dittatura.

Questo e non al ly) è i i significato della dittatura, se

conessa s'intende non uno

stato di cose,

ma una

forma di

governo.

E ' uno stato di violenza, che naturalmente può

essere attuato solo da un piccolissimo gruppo che è d' inte

sa, senza alcun legame formale, o da un singolo individuo.

Ogni più vasta cerchia ha già bisogno nel suo lavoro col-

lettivo di determinate regole, di un ordinamento degli af-

fari, e quindi è già vincolato da leggi.

1.1ti:po della dittatura come forma d i governo è l a

dittatura personale.

Una dittatura d i classe come forma

di governo è un controsenso. Un dominio di elaskse senza

Legge è affatto inconcepibile.