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neoessità di sopprimere 1 al tra con l a forza per salvare la

rivoluzione.

Era ‘i Montagnardi v i erano state f in da pr incipio di-

vergenze t ra i deisti (che non credevano però nel Dio della

Chiesa) e gl i atei, t r a i fiKstei del puritanismo e gl i e r e -

giudicati l ibert ini , f r a quern p r i v i d i ogni r iguardo e i

moderati. Ma tal i divergenze non avevano loro 'rn,pedito

cFi lavorare insieme. I l fat to che queste tendenze comin-

ciarono a combattersi eon iaccanimento tale, da adoperare

l'una contro l ' al t ra i metodi terrorist ici . attesta glib d i

per sè l a rap i da decadenza del la rivoluzione. L a sorte

di questa era segnata, allorchè l a frazione di Robespierre

trascino dinanzi a l Tribunale rivoluzionario quella degl i

Hebertisti come « ultrarivoluzionari », e quella dei Dan-

tenisti come «corrotti» e «moderati» e ottenne ehe costoro

seguissero sulla ghigl(ottina (marzo 1794) la stessa sorte, da

loro preparata alcuni mesi prima ai Girondini.

E come tal i misure terroristiche erano indizio del de-

clinare della rivoluzione, così l o favorivano a loro volta,

perchè esse portavano la divisione t r a le masse della Co-

mune parigina, e trasformavano in avversari del governo

rivoluzionario i part igiani dei ghigl iottinati. Contempora-

neamente i l governo rivoluzionario fu spinto dalla crescen-

te apatia delle masse a togliere l 'una dopo l 'al t ra alle se-

zioni le funzioni giit, a lungo da queste esercitate, e a tra-

sferirle a funzionari statal i L a polizia, e specialmente la

polizia pol itica, cadde ora nelle mani delle due corpora-

zioni centrali, nelle qual i realmente si concentrava i l po-

tere pubblico, cioè dei due Comitati convenzionali di Salu-

te pubblica e d i Sicurezza generale. L a pol izia divenne

strumento onnipotente d i un governo onnipotente, e a un

tempo essa, f i n a l l o r a esercitata pubblicamente, s i t r a -

sformò in funzione segreta L a polizia segreta divenne una

potenza invisibile, incombente su ciascun cittadino.

Tuttavia invano i idominatori cercarono di ,assicurarsi

con tut te queste misure terroristiche. L a base, su cui essi

si fondavano, dtivenne sempre p i ù debole. Ess i seppero

ancora sostenersi soltanto intensificando 11 terrore e Von-

nipotenza della polizia, ma ottennero soltanto che, ormai

tut t i sentendosi minacciati, t u t t i s i unissero disperata-

mente per abbattere i dominatori, e infine v i riuscirono,

perché i dominatori nel momento decisivo non trovarono

alcuno a l loro fianco.

Krapotkin, ardente ammiratore del ta Comune nel la

rivoluzione, e quindi tut t 'al tro che avversario d i essa, ha