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glia, v i erano già inizi d i organizzatione, che p i ù tard i
ricevettero un aspetto più 9rganico e durevole.
Nella rivoluzione ciascuna comunitä, pretese per sò l a
maggiore indipendenza. L'Assemblea Costtituente eon l a
legge idel 22 (Hombre 1789 sanzionò lo stato di fatto, che si
era determinato dovunque per effetto dell'improvvisa im-
potenza del l 'auter ia statale. L e oomunitä, ottennero u n
alto grado d'autonomia, Fint iera cura della polizia locale
e i l comando della milizia cittadina, o Guardia Nazionale,
formatasi nelle città.
Ma contemporaneamente l a borghesia s i «adoperò ad
escludere dal potere comunale le classi infer ior i L'Assem-
blea Nazionale fece la più scaltra distinzione f ra cittadini
attivi e passivi. At t i v i erano quelli, che pagavano un'impo-
sta diretta equivalente ad almeno i l salario locale d i t re
giornate d i lavoro. Solo essi godevano'il d i r i t to d i voto
nelle elezioni per le Amministrazioni comnuali e per l'As-
semblea Nazionale, solo t ra essi si reclutavano le guardie
nazionali. Queste corporazioni qu i nd i s i svi lupparono
come organi rappresentativi dei possidenti.
Ma a Parigi i « eittädini passivi », e i loro amici del-
la eategorria degli at t ivi , formarono una propria organiz-
zazione accanto all'amministrazione comunale ufficiale,
si armarono d i propr ia iniziativa.
Le elezioni per gl i Stati Generali erano state fatte, per
quanta riguarda i i Terzo Stato, per lo più indirettamente,
ma sul k baise di un suffragio quasi universale.
«Per lie elezioni la cittä di Parigi era stata divisa in
siedici distretti, ehe dovevano eleggere i votanti (elettori d i
primo grado). Una volta eletti questi ul t imi , i distret t i
dovevano cessare d'esistere. Ma invece essi rimasero costi-
tui t i e d i propr ia iniziativa s'organizzarono come organo
stabile del governo cittadino E s s i non si lasciarono seine-
gliere, e nel momento in cui, al la -vigilia del' 14 luglio (as-
salto della Bastiglia) tut ta Parigi era a rumore, incomin--
ciarono ad armare i l popolo e a procedere come autoritä,
indipendente... Dopo la conquista della Bastig,lia„ i distretti
agiscono giä come organo riconosciuto dell'amministrazione
cittadina... Per mettersi d'aceordo l'UTIO eon Paltro, costi-
tuirono un ufficio centrale, dove si riunivano speciali de-
legati per scambiarsi comunicazioni. Si ebbe così un primo
tentativo di Comune, fatto dal basso in alto, mediante Pu-
niione delle organizzazioni distrettuali, sorte in via rivoltu-
zionarlia, p o p o l a r e . . . Menthe l'Assemblea Na-
zinnale a mano a mane seppeilliva, l 'autorith regia. i d i -