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" l l g "

sí è solutä, addossar loro. Se loro s i potesse fare un

rini-

provero

a questo riguardo, sarebbe tut t ' a l p i ù quel lo d i

non essersi opposti a l l a collera popolare. M a questa agi

in modo così terrorizzante e int imidator io, che nessuno

provò a rattenerle i l braccio, neppure i Girondini . I Com-

missari della Comune tentarono con pericolo della propr ia

vita d i salvale le dame del seguito del la regina, e anche

vi riuscirono per tut te, ad eccezione del la già menzionata

principessa d i Lamballe.

(KRAPOTKIN)

Rivoluz. francese,

I I . ,

pag. 5) .

Tra coloro che maggiormente furono at ter r i t i dal mas-

sacro d i settembre, s i t rovava Robespierre. Addolorat is-

simo egli gr idò:

«Sangue, sempre sangue! Ah , i disgraziati f iniranno

per annegare l a rivoluzione nel sangue! ». (Loui s Blanc,

Révolution française, I I . , p . 207).

Perfino Marat senti ribrezzo delle stragi settembrine.

«E caratteristico, che a quanto io sappia nessuno sto-

rico abbia ri levato che persino Marat abbia sconfessato le

stragi d i settembre o almeno ne abbia sentito rincresci-

mento, quello stesso Marat che nel suo numero del 19 ago'

sto le raccomandava, e i l 2 settembre voleva estenderne

benefici a tut ta l a Francia

(JEANJAURES,

L a Convention,

I.,

pag. 75).

Del resto Marat era mosso a parlare contro le stragi

di settembre p i ù d a considerazioni pol i t iche che d a r i -

guardi umani tari . Robespierre invece apparteneva a que-

gli intel lettual i, che essenzialmente aborrivano l o spargi-

mento d i sangue. Gi b egl i aveva g i k dimostrato nel l 'As-

semblea Nazionale Costituente, allorché i v i discutendosi

la nuova legge criminale i l 30 maggio 1791 venne i n que-

stione l a pena d i morte. Robespierre f u t r a coloro che la

combatterono più risolutamente, perché essa non at terr iva

i mal fat tor i ma soltanto rendeva la popolazione ancor p i ù

selvatica e violenta.

I suoi sforzi furono inut i l i . L a pena d i morte rimase,

ma soltanto ne furono eliminate le forme p i ù atroci. F u

mantenuta soltanto la decapitazione

Questa discussione f u una del le r a r e occasioni che

indussero Ma r a t a t r i bu t ar plauso all'Assemblea Nazio-

nale i n opposizione a Robespierre. Due anni dopo questi

si vide trascinato verso le idee d i Marat e indot to ad ab-