Rinascita - anno XXVII - n. 37

lasocietàdelcapitalemonopolistico,siè

andato semprepiùcaraterizzandoperl'e-

mergeredifenomenidisprecoediparas-

sitismoche, lungidal'essereunacornice

esterna

airapportidiproduzionecapi-

talistici,nerappresentanoundatopri-

mario.Talifenomenisiacompagnanoa

unaprogressivaerosionedegliistitutidi

democrazia rappresentativa,semprepiù

svuotatidipotereesempremenosog-

getialpoteredicontrolodelemase.

Lasoluzionetutavia,perGorz,non

puòessere ricercatainunamiticaesalta-

zionedelTerzomondo,come fugadal-

larealtàoppressivadelcapitalismoma-

turo:essaconsiste, invece,nelacreazione

dinuovi

strumenti

(chepossonoessere,

ma perluinonnecesariamente,iltradi-

zionale«partitorivoluzionario»),capaci

diesprimere

politicamente

l'azionedele

masse inlotta.Inquestaprospetivanon

manca neppureunaradicalediscussione

delruolodelmovimentooperaio«tradi-

zienale»ediquelochevieneconside-

ratoilsuoreferenteprincipale, l'Unione

Sovietica,giudicatadaGorz incapacedi

asolvereunruolorivoluzionariosiaal'in-

ternocheal'estero.

Neanche *inquestocasoperòcisipuò

rifugiare—avverteGorz—inquela

esperienzacinesecheèstataanch'essa

largamente influenzata,nonostantealcuni

sviluppidelarivoluzioneculturale,dala

persistentematriceterzinternazionalista.

Un brevecennosuidue interventipiù

specificamente teoriciemetodologici,quel-

lidiErnestMandelediMauriceDobb

sulateoriamarxiana.Mandelhaposto

• l'esigenzadiunire,sulasciadel

Capitale,

l'analisi

logica

al'analisi

storica

nelostu-

diodelcapitalismocontemporaneo,peril

qualeritiene insoddisfacenteilmodelo

marxianodegli«schemidiriproduzione».

Scèindubbiamenteerratointerpretare

questiultimicomeunaveraepropria

teoriadelosviluppo,èaltrettantoerato

— amioavviso— limitarnelaportata

(come faRomanRosdolsky)aunasem-

plice teoriadel'equilibrio.

Marxcifornisceinrealtàunmodelo

dinamico

del'equilibrioedelosviluppo

del'economianazionalecherestavalido

nelasuasostanzagenerale,anchesecer-

tobisognosodinumerose

integrazioni

(ruolodeloStato,delcommercioestero

e cosìvia).Ma ilpuntopiùaltodelconvegnoè

stato raggiuntodalasplendidarelazione

diMauriceDobbsullarilevanzadelateo-

riamarxiana .delvalore-lavoro,alaluce

delericerchepiùaggiornate(Srafa,teo-

riadeiprezzidimonopolio,ecc.).

Dobha fornitoatutti'unavera lezione

dimetodoscientifico,cogliendoilsigni-

ficatodelvalore-lavoronongiàinun

presunto«dirittodel lavoroalprodoto»,

diascendenzagiusnaturalistica,manella

scoperta

dapartediMarxdelcaratere

pratico-materialedell'ativitàprodutiva.

Nonsitrataperquestodicredereche

ilvalore-lavoro,lacuiutilizzazioneèin

Marxpienamenteorganicaperciòconla

« criticadel'economiapolitica»,

sia

una

chiaveuniversale

per intendereifenome-

nieconomicinellorocomplesso.Laspie-

gazionedeiprezzi,adesempio,ècompa-

tibileconilvalore-lavoro,secondoDobb,

solonelafasedela

societàmercantile

semplice;

giànelafasesuccessivadelca-

pitalismoMarxspiegalaformazionedei

valoridiscambio

secondoi «prezzidi

produzione»qualisonoilustratinelIII

volumedel

Capitale.

Dobbhainfinefor-

nitounaconvincenteesposizionedelten-

tativodiSrafadiutilizzareilconceto

surplus

nelaspiegazionedelsaggiodel

profitoe inquela

misurazionedelcapi-

tale

cheancheinMarxrisultamolto

problematica.Seilcapitale,infatti,non

puòessereridottoauna

cosa,

essonon

può neancheesserescomposto inunflus-

sodisorganicodibenieserviziforniti

dapretesifatoridiproduzione:nela

scopertadelfeticismodelateorianeo-

classica,nelanecessitàdisvelarneimi-

steriapologetici,Dobbhaveramente la-

voratonela

tradizione

diMarx,senzaper-

ciòiltimoredídiscostarsidalsuostesso

«modelo».

Cinema

Sagezae violenza diBuhuel

inTristana„

diMinoArgentieri

NelfilmdiBufluel lasemplicitàèun

tratodistintivodirigore,manonequi-

valenéasemplicismo,néapovertà.

Tristana

loconferma.Talunivihanno

intravistounaesercitazionedisecon-

dopiano,nonalienadafurbastriam-

miccamentialpubblicomenoesigen-

te.Noisiamodel'avvisooppostoenon

esiteremmoadafiancarel'ultimafa-

ticacreativabutiuelianaalepiùrag-

guardevolidiquestomaestro.

Il filmerastatopensatoal'indo-

manidelsuccesso riscossoda

Viridia-

na,

avendoilregistaatinto—ampia-

mentemodificandolo— ilcanovaccio

delapelicoladaunromanzodiPerez

Galdos,scritoredacuihapresoin

prestitoanche lavicendadi

Nazarin.

Ilprogetosfumòpoiché,inseguito

agliincidentiprovocatida

Viridiana

(qualcunoperdeteilpostonelealte

sferedelaburocraziafranchista),le

autoritànegaronoilpermessodief-

fetuareleripresesulsuoloiberico.

Oltreundecenniodopo,Bufluell'ha

spuntatae,afilmfinito,bisognarico-

noscerglichehafattobenissimoad

attendere,poichélacorniceidealedi

Tristana

nonerasostituibile.Gliavve-

nimentiraccontatisuccedonoaToledo

neglianni '20,unperiodocheècaroa

Bufluel,giachéaquel'epocaegliave-

vacominciatoaconoscere l'ostracismo

decretatogliperavereesplosounpaio

dibombecinematograficheacesecon

micciasurealista:

Unchienandalou

eL'aged'or.

NelapigracittàdiToledo,don

Lopeadottaun'orfanelatimida,remis-

sivaetenera,elaeleggeasuapro-

teta.ChièdonLope?E'unamoderna

personificazionedegli«hidalghi»di

vecchioconio:poveroincanna,di-

sprezzail«vilemetalo»epernessun

motivoalmondoacceterebbeunqual-

siasilavoro.Diconvinzionianticleri-

cali,civetaconleideelibertarieeli-

bertineesicomportaalastreguadi

unsignorottodecadutochenonam-

mainailblasonedellanobiltàdispi-

rito.Arbitradueli,nonsimpatizzaper

ipoliziottieperl'ordinecostituito,elu-

deicomandamentiinmateriadises-

so,viveconunadomesticaanziana

eportadignitosamenteaspassola

propriamiseria.Divenutotutoredi

Tristana,proteggelavirtùdelasua

pupilainmodosofocanteesipro-

fondeinpremurechenonammeto-

nodubbi.DonLopedesideraTristana,

lacircuisce(neladoppiavestedia-

mante-padre)edèfolementegeloso

dilei;lapossiedeelagiostrapariad

unoggeto.Tristanastaalgioco,trae

qualchevantaggiodalasuanuovacon-

dizione;adessohavoceincapitoloe

s'infatuadiunpitore,insiemealqua-

lefugge,nonostantedonLopebrighi

pertratenerla.Tristana,però,siam-

mala:hauntumorealagambaeil

pitorereclamalecuredidonLope,

ilqualenelfrattempo,avendobene-

ficiatodiunaeredità,non lamentai

disagieconomicidiunavolta.Riam-

messasotoil tettodidonLope,Tri-

stanaafrontauninterventochirurgi-

co,leamputanol'artomalato,econ-

volaanozzeconl'exprotettore.

Ilsuovolto,smagliantedibelezza,

• '2,;•

Un fotogrammadelfilmdiBuimel

sièinduritoeancheilegamicondon

Lopesisonoinaspritieafatoforma-

lizzati.Altera,aggressiva,chiusain

sé,Tristanasofrepernonesserema-

dre,godedelaricchezzavenutaledal

maritoedelprestigiosocialeconferi-

toledalmatrimonioeodiadonLope,

afflittodagliacciacchi.Provocantee

provocatoria,intrattiene,daunbalco-

ne,unsordomuto,incallitomasturba-

tore,chelapregadimostrarglisinuda.

QuantoadonLope,gliannilohan-

noammansito.Lovediamoelargirela

beneficenzaauncolegioper i figli

degliagentidipolizia,esorseggiare,

nelerigidenottidiinverno,tazzedi

cioccolataincompagniadialcunipre-

tichemiranoastrappargliunlascito.

Unataccodicuorelospingesula

sogliadelamorte.Tristanaèingrado

disalvarlochiamandounmedico,ma

ladonnafingediinvocareaiutoal

telefono.E'lafine.

Tristana

lesituazionicanoniche

del romanzod'appendicecisonotut-

te:népiù,némenochenei

Promessi

sposi.

Tutavia,comenelcapolavoro

manzoniano,il«feuileton»èfuoridi-

scussione.Lalinearitàdelosvolgimen-

toedel'assunto(unalinearitàappa-

rente)invitaaunadecodificazione

chenonsiimbriglinelameccanica

deifatti.LostilediBufluelnonpre-

sentasorprese:èclassico,pastosoe

denotaunasconfinataserenità.Viri-

coronoleobbligateparentesidiestra-

zionesurreal-psicanalitica(ilsognodi

Tristana,che immaginalatestamoz-

zatadidonLopealpostodiuna

campanachesuona),gliomaggialfeti-

cismo(laprotesidiTristana),isimboli

trasparenti(l'oggetofalicocheTrista-

naaccarezzaneleperegrinazionioni-

riche),glistralicontroilpotere(una

manifestazioneoperaiaèdispersaala

stessamanieraincuiungendarmeac-

coreaspararesuuncanerabbioso,

chedeambulaper i vicoli),lecalde

pennelatedescritive(ilcaféfrequen-

tatodadonLope,lapiccolasocietà

maldicenteegrettadelaprovincia;le

stradediToledoche ignoranol'asfalto

esiarampicanosuirtesalite;laquie-

teovatatadeleabitazioni).

Lascrituraèpacataedensaela

messa inscenastringatissimanelasua

essenzialità.Nessunatracciadinatu-

ralismo.Tuttoinduceascorgerein

Tristana

unariflessionesulavecchiaia,

abbastanzadistaccataeironicaper

coinvolgereilregistainprimaperso-

na,stabilendoriferimentiautobiogra-

ficimediati.DonLopepotrebbees-

sereunaproiezionediButiuel,unin--

terlocutoredicomodoorchestratodal

registaperdialogareconsestesso.E,

infindeiconti,iconnotatididonLo-

pcnonsonomoltodissimilidaqueli

diBufluel,anarchicoperantonomasia,

liberopensatore,ribelegeneroso,spa-

gnolonelsangue,avversoaibigotie

aipuritaniecostretto,nonpiùgio-

vane,asubirelebenevoliipotesiinter-

pretativeeicorteggiamentideicato-

licipiùintransigenti,cheinluiricono-

sconoisintomidiuna fededelusama

nonspenta.

Solo l'esperienza,pergiunta,el'ac-

quisizionediunamaturitàchefiorisce

coniltrascoreredelestagioni,han-

nodatoaBufluellamisuranecessaria

percontemplare,in

Tristana,

l'amaro

e inevitabiledestinodiognicosauma-

na,chesaràfatalmentescalzatada

energie frescheeirruenti.

Ma sequestaèunadelechiavidilet-

turacheil filmsuggerisce,noncre-

diamocheesauriscail significatodi

Tristana.

Cheèpolisensico,ecom-

prendeunaveritàmenoovvia.Inef-

fetti,riteniamocheBufluel,intreccian-

do lasortedidonLopeediTristana,

abbiavolutosofermarsisuunrap-

porto improntatoalapiùferocepos-

sessività,dacuilaragazzasiafran-

ca,uccidendo.LamortedidonLope

sarebbequindi ilprezzopagatodala

libertàedalascopertadiunaiden-

titàfinalmenteautonoma.Aquesta

deduzionecispronaBufluelper il

tramitediunademistificazionecriti-

ca,chebandiscequalsiasiaccento-di

pietàneiriguardideisuoipersonaggi.

Iqualisonodisegnati,vittimaeop-

pressoreafettuoso,determinatida

corelazioniconcrete(Tristanaal'ini-

ziononhaalcunapossibilitàdisfug-

gireadonLopeeglisiconcedecon

minore innocenzadiquantononsem-

brieparimenticresceesievolveal-

l'ombradelpaternoamante),nelalo-

roambiguità(donLopenonhaun

animonobile,maèpiutostounegoi-

staeipocritachehaposatogliocchi

suunagraziosafigliola),edauna

logicadelpossesso.

Al'internodiquestoquadro,Bufluel

non lesinavariantiesfumaturee,

more

solito,

losoccoreilsuo

humour

ar-

guto,(particolarmentequandorifà il

versoaimelodrammid'appendice),ma

nonsirinnega.Ecosìacuminatoèil

suo intendimentocritico,chenonri-

sparmiaindonLope l'esponentediun

liberalismoiluminato,amaggiorra-

gione falso,insidiosoecontraddittorio,

inquantocovapropensionipaternali-

sticheerepressive.Laconsiderazione

impietosadiBufluelribadiscelafe-

deltàaun'osservazionechenonèfrut-

todiuncinicodisincantomaprofon-

damente razionaleeoggetivante.Ein

esa,nelasualucidità,siestrinseca

l'amorebufwelianopergliuomini,che

consistenelrifiutodelamistificazione

ideologica,sentimentaleemoralistica,

e fadi

Tristana

unantiromanzod'ap-

pendicepereccelenza,nonsolamente

inforzadelalevaturaartisticadel-

l'opera,maancheacausadelsenso

cheil filmassume.

Siha,dunque,unsegno(l'ennesimo)

delagiovinezzaintramontabilediun

autoreche,prossimoaritirarsidalo

arengocinematograficoedal'altodel

cumulodeletraversiecolezionate,non

esortaaunasaggeza intrisadipessi-

mismo,néaunroseo,dolciastroeilu-

sorioottimismo,maraccomandaai

contemporaneieaiposteridiguardarsi

dalevarieformediinganno,cheim-

pedisconoalacoscienzadipreludere

alaliberazione.Tristana,perBufluel,

nonèun'assassina,maafermailsuo

dirittoanonesseresubordinataesa-

rebbeassurdorimproverarledieman-

ciparsiripagandoconlaviolenzala

dolceviolenzaesercitatasudilei.