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toni,mogliedeloscritore—èscom-

parsanelascorsaprimaverapercol-

lassocardiaco—citelefonòchieden-

dociunconsiglio.«

Ormaiillavoro

è

pronto—cidiceva—macontinuanoa

chiedererifacimentidiquestao di

quelascena;hocercatodiparlareCO?!

idirigentidelaTV,manonmirispon-

dono,sifannonegare.E'chiarocheci

troviamodifronteapretestieaque-

stopuntononsopropriochecosafare

e checosadireperchélariduzionedel

romanzodiFrancescopossaapparire

sui teleschermi».

Le rispondemmo

che

lastampade-

mocraticaavevagiàdenunciatolaco-

saechequindisial'opinionepubblica

che laCommissioneparlamentaredi

vigilanzaneeranoalcorente.Era

giunto,questoilnostromodestoconsi-

glio,ilmomentodichiamareincausa

idirettiresponsabilidiquelasituazio-

neeildiretoregeneraledelaRai-TV,

EttoreBernabei,inprimoluogo.Mi

dissechegliavrebbescrito.Dopopo-

chigiorni leggemmodelasuamorte:

Bernabeihaavutocosìanchel'estre-

modeipretestipernonrispondere

deleproprieresponsabilità.

Finalmente,dopoquasidueannidal-

lasuarealizzazione,inpartemodifi-

cato,inun'epoca«atipica»perlapre-

sentazionedeglisceneggiatiapuntate,

senzaunminimodiquel

batage

pub-

blicitariochelatelevisioneèsolitari-

servaresoltantoadalcunisuoilavori

(un

batage

chenoncorispondemaio

quasimaiaivaloriefettividelleope-

re,masoltantoaigiochipersonalistici

oaledecisionipolitichedeladirigen-

za televisiva),LeterredelSacramento

èandatoinonda.

«Hoseguitofedelmenteil

tracciato

del romanzo

—cidisseasuo tempo

Blasi—socheleinoncondivideque-

-stotipodiimpostazionechepotremmo

chiamaredela"fedeltà",maamioav-

visoilraccontodiJovinesiprestava

piùauna letturaattentaecorretache

a unariletturaoadunarbitrariorifa-

cimento».

E'vero,noncrediamoaleleture

fedeli—ancheperché,nelasostanza,

sono sempre infedeli,lodicevalostes-

soBolchi.unodei«maestri»dique-

sta tendenza,equindileafermazioni

difedeltàsuonanoquasisemprecome

unpretestoocomeunadifesaa

prio-

ri

nonrichiestaenondovuta—,ma

cisembracheBlasiei riduttoridel-

l'operaabbianofattounbuon lavoro,

che cometalesiafermasemprepiù,

amanoamanocheildiscorsoproce-

deeinodidelavicendavengonoal

petine.Alcentrodelromanzo,selovoglia-

mo guardareinunadimensionestori-

ca—quelaleterarianonpuòquiin-

teressarcisenonpervieindirete—

è iltradimentochesicompieaidanni

deicontadini.Siprometelorolater-

ra,ecioèlagiustizia,epoiquestater-

rasitoglielorocomeeraneleinten-

zionidichiavevaorganizzatotutta

l'operazione.E'questotradimentoso-

cialechedasecolisivaripetendo;è

l'ilusionediunagiustiziacreabilenel-

lasocietàdel'ingiustizia;èl'artedi

giocaresulabuonafede,lasupersti-

zione,laignoranzadeglisfruttatiei

lorostessibisogni,lalorostessacon-

dizionedisfrutamento,chestannoal.

centro—storicamentealcentroe

quindiinterminidiatualità—del

romanzodiJovine.Gliautoridelo

sceneggiato televisivoeilregistahan-

nocolto ilnocciolodelproblemae

quindiilsignificatoprofondodella-

vorosulqualeoperavano.Lafedeltà

a Jovinevacoltaproprioqui,nel'aver

individuatoilmomentobasedelasua

storia.Manelromanzo,ambientatonelMo-

liseagliinizideglianniventi,unruolo

importantelogiocavanotutti iperso-

naggi,diprimoedisecondopiano:

dal'avvocatoCannavaleallamoglie

Laura,dal'astutofatoreaLucaMa-

rano,ilgiovanechecredenelapossi-

bilitàdidarelaterraaicontadinie

chemoriràpoiperquestaillusione,

mentreilfascismotrionfante,conle

suesquadraccediperiferia,riporta

l'«ordine»del'ingiustiziaedelosfrut-

tamento.Nonostantelacorrettaanalisidel

romanzoètutaviaproprioinquesto

rapportotraindividuielottesociali;

ènel'analisideisingolipersonaggie

delacoletività,neinodidiquelrap-

portocheilromanzosceneggiatomo-

stralasuamaggioredebolezza,com-

batutocom'ètralatentazionedidire

«Orati facciovederecome funzionailnuovocalcolatoreeletronico»

(da

HospodarskeNoviny

diPraga)

tutosuisingoliesuigruppiedinon

perderelosfondo—spessoidettagli

diquestosfondo—sulqualeesin-

goliegruppisimuovono.

Iltagliovuoleessererealistico,ma

seilnaturalismo—chepuresiste

nel romanzodiJovine—giocaora

brutischerzi,cisitrovatalvoltadi

fronteabranichestannopiùaD'An-

nunziocheaVerga.IlD'Annunziodel-

laFiaccolasottoilmoggio,perinten-

dersi.Eicontadiniperdonoalorala

lorodimensioneumanaesociale,per

acquistarneunaarcaicaemitologica

che finisce'perurtareproprioconil

contestostoriconelqualevengono rap-

presentati.Siscontranoancheconil

disegnodicertipersonaggi:Clelia,ad

esempio,ol'avvocatoCannavale,la

primasospesatraVergaelaDeledda,

ilsecondovagamentesomiglianteaun

« gatopardo»insedicesimo.Siscon-

tranoconlafiguradiLucaMaranoo

diLaura,lamogliedel'avvocato,che

sembranonascere,siapursfumatinei

lorocontorni,daunfilmdelagiova-

ne leva(osiamodiretroppoparlando

insiemediunBelocchioediunBo-

lognini?).Mentrei fascistisonoancor

troppo«macchietta»,siapurtragi-

ca,ecertipersonaggidisfondoodi

secondopianodiventanopuririempi-

tivi.LastradadelrealismoinTVèmol-

todifficile,moltopiùdificilediquan-

tononpotrebbeapparireaprimavi-

sta.E'dificileladefinizionediuno

stileunitario,tral'altro,perchétem-

pistretti,impossibilitàpraticadiun

lavoroapprofonditoeprecisosugliat-

tori—comunqueaPaolaPitagorava

lanostraapprovazione— lascianospa-

zieccessivamentelarghialeiniziati-

vedeisingoli,senzachequestiabbia-

noiltempo,lapossibilitàoforsela

vogliadiunameditazioneel'umiltà

peraccetarediamalgamarsinel'ati-

vitàdeglialtri.Edèperquestoeper

altrimotivi,certamente,cheiromanzi

sceneggiatisofronopoidiqueglisqui-

libriodiquegliapporticulturalidi-

versiespessocontrastantidicuisof-

freanchequestoLeterredelSacra-

mento.

Ma nonostantedificoltà,eroriela-

cune,sarebbetuttaviaungraveerro-

re,insedecritica,senonsiriconosces-

sequil'impegnodiSilverioBlasiela

validità,sulpianodel'informazione

culturale,diunlavorocomequesto.

Ilpartitoguida

«Novara,13setembre.Accompa-

gnatodaduedelepiùnoteguideal-

pine, l'on.UgoLaMalfahascalatoog-

giilMonteRosa»(dalMessaggero).

E perchéno laNuovaZelanda?

« Lapiataformasotomarina

che

congiunge leisolemaltesiallaSicilia

enefal'ultimo lembod'Italia...»(da

unarticolodiPaoloMonelisul

Cor-

rieredelasera).

Musica

La vechiamusicanuova

diLuigiPestaloza

Venezia,

setembre.

—Diròpoiper-

chéalfestivalvenezianodimusicacon-

temporaneasonovenutosolopergliul-

timigiorni,comunquequeliincuisi

concentravanolepiùprovocantiosti-

molantioatesenovitàdeisuoidi-

ciassetteconcerti.Intanto,parliamodi

queste,eperprimediquelecompre-

senelaserataconl'orchestrafilar-

monicadiZagrabria:novitàassolute

diSalvatoreSciarino,AldoClementi,

PaoloCastaldi.

L'Oro,

diCastaldi,avrebbedovuto

agireda

scandal.

Usoquestotermine,

perchéèvecchiotto,evocacertesor-

titegiularescheealoravalide,profa-

natricianchepariginedeglianniVen-

ti.Vorei insommache rendesse l'idea

diquelocheCastaldidatempofae

rifà.Questavolta,i

bafisotoilnaso

dela

Gioconda

lihamessiaWagner,

maèstataunanoia.Lasuasfiducia,il

suonichilismo,possonoaveretante

ragionivalide,peròlabefacuiliafi-

dasuonastanca,risaputainpartenza,

robadascetticismoocinismocoren-

te.Unasfiduciadacetimedi,chesi

rivalgonoconlaloromediocrecatti-

veria.Almenoinquestosenso,

L'Oro

haunsignificato,quelodelagrande

crudeltàdellaletteratura(musicaleper

quantociriguarda)delnegativo,fini-

tainbarzeletaalespaledimitologie

giàsconfite,chenondissacra.Altra

cosa invece,sotoogniaspeto,ipochi

minutidelConcertoperfiatiedue

pianoforti

diClementi.Un frammento,

diremmo,cherisaleal1967,chedun-

quesiinseriscenellaricercadi

Reti-

coloIIediReticolo4.Anchequi,al

masimodiconcentrazione,unosquar-

ciodimateriasonoramilimetricamen-

tearticolata,al'interno,dall'intreccio

dieventidinamici,timbrici,dacon-

trappuntimolecolaridispostiessipure

nelbreve tempochesidilatanelospa-

zioper l'espansione informaledelpro-

cessomaterico.L'annulamento tempo-

raleècosìl'esitostraordinariodelsuo-

nomobilitatoatradursiinformacan-

giante,inaferrabile,esistentecome

materiapuramaanimatadallasua

internaspintaalavarietàdelecom-

binazioni.

Ilsuono,d'altraparte,èstatoaltre-

sìalcentrodi

Da

a

dada

diSciarrino,

ventitreenneconnotevoletalento,che

giustamentehamessoinguardiadal

titolo.Nessun

dadaismo.

Infatti ilpez-

zosisvolgeproponendoun'ossessio-

nante,forsemorbosasensibilitàstru-

mentale,inunasortadisensitività

na-

turalistica

senzariferimentocheala

azionedell'orchestraimpiegata,eim-

piegataconedonismo,intensionedi

gestitenui,esausti,mormorati.L'im-

probabilitàdelmecanismocompositi-

voalespale,concludeperòaletinte

pastello,crepuscolari,e.senzariferi-

mentoaunpaesaggio,sifiniscepur

semprenelpaesaggismo,delicato,raf-

finato, languidofinchesivuole.Un

ritornoalacorniceealquadreto,tut-

toilcontrariodi

Perorchestra

diDo-

natonigiuntoinItaliaaotoannidal-

lacomposizione.Ciriportaal'aleato-

rietàdialora,marestaunadelepiù

afermativeprove,nelsuosovranoor-

dineartigianale,delladialeticaframa-

terismoegesto,diquestocheconcre-

taqueloene imponeil diritto

stori-

co.

Perpartesua, invece,

TheSwalonws

ofSalangan

(coroeorchestra)delo

americanoMortonFeldman,mirachia-

ramenteallavertiginedel'iperboleim-

pressionistica,delsimboloafidatoal

tenueelentosuccedersidifattisono-

ribisbigliatidalevociodaglistru-

menti,perdipiùrichiedendounadi-

sposizione

scenografica

degliesecuto-

ri,ingruppistaticicomedilarveuma-

neriuniteinsublimaticolloqui,che

rendevanoun'atmosferada

Piccolacit-

tà.

Cioèilpezzoabileeaccarezzan-

te,insé,funziona,ma funzionaanche

iltrabocchettodiungustoprovinciale

nelqualenonsipuòcadere.Dilàdel-

l'Atlantico,inAmerica,cideveessere

parecchiastanchezza,sesispreca

tantamaestriamusicalepercularsiin

così ingenuemagie.

Tutavia,anchealdiquadel'Atlanti-

co,quiinItalia,leingenuitànonman-

cano.Speravamochenonvicadesse

MarioBertoncinicon

Spazio-Tempo,

spetacoloaudiovisivoperdanzatori-

mimiegruppostrumentale,tenutosi

inunasaladeldesolantepadiglione

italianodelaBiennale.Coerenza,vari-

conosciuto,deladesolazione.Franca-

mente,leazionilibereeovviedial-

cuni

hippies

chetiarivanoaddosso

guardandotinegliocchiforseperip-

notizzarti,mentrel'autoreinvestene-

raetraslucidadasamurai,gesticola

comeunosciamano inventato,volen-

doprobabilmenteevocarecomporta-

mentiinvasati:ecco,tuttoquestoin

unasalabuiaosemibuia,frapiatti

sospesiecampanacciealtriaggeggi

casualmenterisonanti,conglistrumen-

tisticheatrattifornisconolesolecose

buonedituttoquantoavviene,nonci

catura.Delresto,lasperanza logora-

taditrascinareilpubblicoinun

hap-

pening

finale,èfinitanel'indiferenza.

Inrealtà,l'artificiodel'operazione—

fral'altroabbastanzadisordinataedi

stilescadente(lostile,inquesteco-

se,èilminimo)— intristiva,induceva

a lugubripensierisultempoperduto,

a cominciaredalnostro.Misticismoe

irazionalesonofaccendeserie,pro-

prionelnostrotempo:sprecarleè

quasiundelito,nonaiutacomunque

acapireilpostocheoccupano,serve

soltantoaconfonderleconla

filosofia

delavita

deisantonieprofetichesi

riposanoaitavolinidipiazzaNavona,

inatesadiproseguireperilNepal.

Mestaconclusionediunfestivalche

hoappena frequentatoenonperchéè

statoditendenza,queladelosperi-

mentalismodiscesodal'avanguardia

statunitense,cheèdeltuttolegitimo

sevogliamo,operchédinovitàcene

eranopoiabbastanzapoche,cioès'è

tratatoingranpartediunarassegna

dioperebenconosciute.Il fatoèche

faredel'avanguardianonvuoldirefa-

resoltantounfestivaldimusichedi

avanguardia,dioggiodiieri,unanno

dopol'altro,senzachiedersiperché,

perchi.Propriounfestivalcomequel-

lovenezianononpuòessereunsempli-

ce

contenitore

dipezzieseguitiburo-

craticamenteunodopol'altro,davan-

tianessunooquasi,conlasolascu-

santecheintanto,però, li siesegue.

Ciòpuòandarbenesoloper imusi-

cistichepossonoesseresperimentali

finchesivuole,mahannoormaiac-

quisitolalogicadelmercato,percui

un festivalportaconséesecuzionie

dischiecaseeditricichetiingaggia-

no,il tuttoattornoalcircuitooramai