

Ildiscorso tenutodaCriccoaSo resinanel1951.
in ricordodeldirigentecattolico
GuidoMignoli
e l'unitàcontadina
Illungocoloquiocol«bolscevicobianco»primaedopoilfascismo
GuidoMigliolinegliannidelagiovinezza
Amici,citadinidiSoresina,sonvenuto
qui,oggi,adassolvereundovere,cheè
asaipiùdiun impegnodiamicizia.Le
questionidel'amicizia,comequestioni
personali,non interessano,nonpossono
interessarelagente.Manel trigesimodel-
lamortediGuidoMiglioli,sonovenuto
quiaSoresina,che lomandòdeputatoala
Cameranel1913;sonovenutoadireper-
ché,quandoecomedivenniamicodi
GuidoMiglioli.Giacchélalezionechesi
ricavadalasuavitasempliceeinquieta
puòedeveservireaivivipercontinuare,
nelemiglioricondizioni,lagrandebata-
gliadel'afrancamentodeilavoratoridal-
lepesanti ingiustiziesocialicheneren-
donodural'esistenzaenelimitanolo
sviluppoversounasuperiorecondizione
materialeeculturale.
Alcune settimanefa,nelaclinicanela
qualeeglièspiratoaMilano,andavamo
investigandonellafoladeinostriricordi
ditrent'anni,ricordiricchi,ricordivari
cheegli,purtroppo,nonpotéraccogliere
involumecomesiera ripromessodifare.
GliavevochiestounarticolosulXXX
anniversariodelnostroprimo incontropo-
liticoativo,organizzatoframe,Gramsci,
DiVitorioelui,eavvenuto inunoscom-
partimentodeldiretissimoRoma-Milano
nelaseradiunsabatodeldicembre1924,
inun trenopienodideputatifascisti.Egli
hanarratoindiverseoccasioniquesto in-
contro,hanaratolecosechedicemmo
aloraegli impegnicheprendemmo.Sono
passati trent'annieavevochiestoaMi-
glioli,sindalaprimaverascorsa,dibut-
targiù,inalcunepagine,tutoilsuopen-
sierosuquestitrent'anni,equestepagine
avreipubblicatosularivista
Riforma
agraria,senzamutarviunavirgola.Lasua
lunga, tormentosaeinesorabilemalatia,
cheeglisopportòcongrande rassegna-
zione,purevenatadiquel'umorismoche
ha sempreatraversatolenostrerelazioni;
lasua lungamalatiagliresedificileil
compito, sebbeneeglime loriconfermasse
a voceeperiscrito,eanchenelpenulti-
mo incontro,nelqualepotéancoraespri-
mersiconlaparola.Debbodiresubito
che lamiaamiciziaconMigliolierafoa-
datasulacriticareciproca.Néluiciha
maiadulato,néio,nénoiloadulammo
mai:undiversoateggiamentociavrebbe
reciprocamenteabbassati.Sì, fummo sem-
premoltocriticineinostrirapporti,ein
parecchimomenti fummo aspramentecri-
tici.Eppure,vedete:quandosentìavvici-
narsi l'oradeltrapasso,mimandòachia-
mare,comeavevafatoinaltreoccasio-
ni,ecosìpoteiabbracciarlovivoeco-
sciente.pocheoreprimadellamorte.En-
tratonelasuacamereta,dissiforte:
c Ebbene.Guido,comesiva?».(Maio
sapevocheerainagonia).Eglimandò
viaipresenticonuncennodelamanoe
cominciòaparlarmi.Inrealtàeglinon
parlavapiù.perchélavoceglisiera
spenta.Uscivanodallasuagoladeisofi
chenoneranoparole.Glidissiditacere,
egliimposiiodelledomande,perchépo-
tese rispondermicondeicennidelcapo,
conunsì,conunno.Lemieparoleele
mie domande loanimavano.Cosìcomin-
ciammoalitigareun'altravolta,l'ultima
volta,comeavevamo litigatosempre,e
credochesoloungrandescritorepotreb-
be riprodurreilnostroultimo incontro.
che immaginononabbiaprecedenti.
Nointendevamo l'amiciziainquesto
modoecosì l'alimentammo,perché fum-
mo sempreestraneiadogni interesseestra-
neoalbenesseredeilavoratoriedeicon-
tadini;ericercammosempre, inognigior-
no, inogniora,levieeimezzipervin-
ceredefìnitivamentelagrandebataglia
liberatricedellavorochesaràvitoriosa,
nelnostrosecolo, intutiipaesidelmondo.
GuidoMigliolifuunodeifondatoridela
vechiaDemocraziacristiananelaLom-
bardia,cheatraversovicendevarieap-
prodòalacreazionedeleorganizzazioni
operaiecatolichemoderne,efupolitica-
menteun iregolare.Eglientròtardinel
partitopopolareevistetteadisagio.Ala
fine loespulserodalpartito.Ungiudizio
d'insiemesulapersonalitàpoliticadiMi-
glioliciportaaconsiderarlounsindaca-
lista,unsindacalista«bianco»,masolo
perilsuoscetticismopolitico,ilqualema-
scheravaunorientamentopoliticoanterio-
real'unitànazionaleestataleitaliana,e
nongiàperchénutrisseconcezionichepo-
tesero richiamarsialsindacalismoquale
sièvenutoelaborandoneiprimiannidi
questo secoloeche,senzadubbio,ha ispi-
ratoalcunisuoiseguaci.Eglieraunorga-
nizzatoredicontadinialavecchiama-
niera,piùagitatorecheveramenteorga-
nizzatore,esinceramenteconvintocheil
salariato.ilbracciantatoagricolodebbo-
no scomparireedevecrearsialloroposto
una organizzazionedellaagricolturafon-
datasull'esistenzadiunamassaperma-
nentedicontadinipossessoridelmezodi
produzione.
ForseMigliolipensò,meditandosula
vitoriadel fascismo,eanchenegliultimi
anni,diorganizzareunpartitocontadinoe
metersialasua testa;eperlaveritàmi
esprese anche.qualchevolta,questasua
idea.Ma,oggi,inItalia,datalaforza
deleorganizzazionideglioperaielaesi-
stenzadifortipartitipoliticiprovvistidel-
lateoriaavanzatadelaquestioneagraria
e contadina,èassaidiscutibilechevisia
postoperunpartitocontadinoradicale.
CosìcheMigliolihasofertodinonpotere,
nellamisura incuisarebbestatonecessa-
rio,vogliodireconunforteapportodi
mase contadinepoliticamenteavanzatee
ispiratealleconcezionicristiane,interve-
nirepiùeficacementeperspezareilfron-
tesocialeconservatore-reazionario,verso
ilqualeegliebbesemprepiùilgrande
rancore,nondisgiuntodaldisprezzo.
Perchéci intendemmo?Suqualibasisi
stabiliilnostroaccordo?
Io respingoconilpiùgrandedisprezo
(elofacciodacomunistaedaamicodel-
loscomparso)ogni interpretazionepoliti-
camente subdoladell'incontrotraicomu-
nistiitalianieGuidoMiglioli.Voiricor-
date:Migliolifuchiamatodalareazione
il«bolscevicobianco»;e«bolscevismo
bianco»fuchiamatodaireazionariilmo-
vimentosindacalecatolicodaMigliolicon-
doto.Polemicamente,leparolebolscevi-
smo biancopossono fare impressionesula
gentedipocospirito.Direbolscevicobian-
coècomedirenegrobianco:idueter-
minisonocontraddittoriesielidono.Mi-
gliolifuunavversario ideologicodelco-
munismo.
Non fecemaiunaconcessione
ideologicaalcomunismo,neppurequando
icontadini«battisti»del'UnioneSovie-
ticavolerospiegarglicheilcomunismo
realizzava,nelapratica,iprincipiessen-
zialidelcristianesimo.Così,eglifupure
avversariodeicomunisticatoliciitaliani.
PeròMigliolinon fecemai,del'anticomu-
nismo ideologico,un'armadilotaedi-
scriminazione.Secondo lui,gliuominipos-
sono seguiremoltestradeperraggiungere
unamigliorecondizione;esuquestestra-
de, lungheespesoaspre,eglipensava
chegliuominiposonoperdereoritro-
varelafede.Iononsono ingradodigiu-
dicarlosuquesto terreno;masochele
stradedaseguiresono spesso imposteagli
uomini,sevoglionomigliorarsi,enonvi
sipossonosotrare;emiparecheegli
condannasse comenoncristianalarinun-
ciaalalotaperunamigliorecondizione,
suquestaterra.Certo,eglicomprendeva
un
diseredatocheavesseperdutolafede:
disprezzava,nelostesso tempo, i privi-
legiaticheosservanoiprecetidellaChie-
saesonodisonestinelavitaprivatae
nei rapporticonilavoratori.
C'era,dunque,unabasemoralesolida
perilnostro lavorocomune.Esuquesta
base edificammo ilnostropianod'azione.
Egliscoprìchenoivolevamoqueloche
voleva lui,queleriformeequeicambia-
mentiprofondicheluivoleva,nelecam-
pagne:evideche,mentreisuoifalsiami-
cidiparteloataccavanopubblicamente
e loisolavano,specieal'indomanidele
severe loteagrariedel1920,icomunisti
loappoggiavanoelodifendevano,perché
avevaguidatoisalariatiagricolidiquesta
suaprovinciainquelegrandilotteche
afermaronoperlaprimavolta,conilfa-
moso lodoBianchi,lacapacitàeildiritto
delsalariatoala-terra,al'associazionedi
lavoroealacondirezioneaziendale.
Alacadutadelfascismo, riprendemmo
illavoronelanuovasituazione.MaMi-
gliolinonavevapiùdietrodiséglianti-
chiseguaci,sparitiodispersi.Eglisitrovò
quasisolo.Quando creammo,alafinedel
1947,ilmovimentodelaCostituentedella
terra,perporeinmodo concretoilgran-
deobietivodelariformaagrarianelno-
stropaese.Migliolifuconnoi,maera
isolato.Fuconnoinelmovimentonazio-
naleed internazionaledelapace.Fucon
noi,perchénoieravamopiùviciniassai
alesue intenzioni;fusolo,però,perché
non seppeononpotéaggiornarsi.
Equipongounproblemacheandrebbe
sviluppato.Perchénonèsortounmovi-
mentocatolicodisinistra,inquestose-
condo dopoguerra. inItalia?Unmovimen-
tochepotesse richiamarsi idealmenteal
vechiomigliolismo,aggiornandolo? Infat-
ti,comevoisapete,unasinistracatolica
organizzata,anchesolosulterrenosinda-
cale,econseguente,nonesistedanoi.
Ioritengochelamancanzadiunatale
sinistracatolica,autonoma,siaunacausa
di indebolimentodellademocrazia italiana.
C'èchipensa,anche,chetalemancanza
rappresentiunpericoloserioperlestesse
fortunedellaChiesacatolica,maionon
sono ingradodiesprimeresuquestopun-
tounqualsiasigiudizio.
Mihannodettochequalcuno,quioal-
trove,siconsideraeredediGuidoMi-
glioli.Siccomenonsitratta.certo,d'una
ereditàmateriale.perchéGuidoMiglioli
èmortopoverocomevisse,taleeredità
deve riferirsiadunadiscendenzapolitica.
Permettetemidiesserescetico.Erededi
Mignoli,sulterenopolitico,sarebbechi
propugnaseerealizzassenelapraticai
quattroprincipidiMiglioli:l'unitàsinda-
caleel'unitàd'azione, l'anticentrismoco-
me orientamentoessenzialedilotacontro
la reazioneeperleriforme,lalotasenza
riserveperlapace.laconquistadelpo-
teredapartedeilavoratoriorganizzati
inassociazioniepartitiautonomi.
Iononvedo l'uomoogliuominiche,
nelquadrodeiprincipicristiani,sostenga-
no oggiquesteposizioni.
Ilchenonvuoldirechemilionidicat-
tolicimilitantinonsianosensibiliaquesti
idealieaquestiscopi,anchenelnostro
paese.E'perquestocheigruppidomi-
nanti ricorronoalepiùaudacieimpudi-
che formedidemagogiaperdistrareque-
stemassedilavoratoridal'unitàperla
libertà,cheèl'unitàperunalibertàdi-
versadaquellacheconosciamo.
E'disinistra,insensosocialeepolitico
moderno,ogniateggiamentocheaiutil'av-
ventodeilavoratori,organizzatiinforme
autonome,aladirezionedellacosapub-
blica.Sedelecorentiunitariedisinistra
esistono,incampocatolico,perchéMi-
glioli,inquestosecondodopoguera
non
simiseallaloro testa?Egliavevadoman-
datolaiscrizionealnuovopartitodela
DC,nel1945.Nonvi fumaiaccolta.
Avrebbe,allora,dovutoagirefuori,pa-
ralelamente,eanchecontrolaDC,con
le formazionidiunasinistracristiana.Non
lovole.Oforsenon lopoté.
Ma posiamoancheammeterecheegli
non fossepreparatoadaffrontareipro-
bleminuoviedarduisorticonlafinedel
secondo dopogueramondiale,chenonso-
no soloitaliani,mamondiali.Eglinon
sepeelaborare,sudiessi,unpensiero
autonomo edagireincontrastoconilmo-
vimentopoliticocattolicoriconosciuto.La
stessagioventùcatolica,gioventù lavora-
triceostudiosa,chelorispetavaperil
ricordodelevecchiebataglie trasmesso-
glidaipadri,loudivarievocarecon inte-
resse lelottepassate,maavvertivache
ilVecchio»nonsentivagliimpulsidele
nuove generazionilequali,nonv'èdubbio,
'cercanodelleguidenuove,spregiudicate
ed esperteperlasoluzionedeiproblemi
nuovi,qualisipresentanooggi.
Mapurenegliultimianni,pureneino-
stricontrastifrequenti,eglinonabban-
donòmaileposizionichelohannocarat-
terizzatoechecostituisconoedebbono
costituireuna lezioneperlenuovegene-
razionicatolichemilitanti.
Eglifuunpropulsoredelariformaagra-
riagenerale,unfedeleedentusiastaani-
matoredelmovimentodelaCostituente
delaterra.Egli,sostenitoreanticodella
trasformazionedeirapportinellaValle
padana irrigua,presentòunsuoprogeto
diconduzioneassociazionisticadelecasci-
ne,chenoicriticammo,perchéciparve,
inqualchesuaparte,utopistico;mache
sempre,però,centravailproblemadela
stabilitàdelcontadino,delasua tranquil-
lità,delsuobenessere immediatoefu-
turo.Difeselalotadeicontadinimeridiona-
liperlaterra.Egliconosceva lamiseria
deicontadinidelSud,esendostatocon-
finatoaLavelo,nelaLucania.
NelaCostituentedelaterradifesel'uni-
tàdeilavoratoridellaterra,el'accordo
tralediversecategoriedeicontadini.Que-
stoaccordo,cheèlacondizionedelsuc-
cesodelacausadela liberazionedeicon-
tadini,puòsoloassicurarecheognicate-
goriatrovi,nelasua lota, l'appoggiodel-
lealtre,controiseminatorididiscordia,
controquelichevannospingendoibrac-
cianticontroimezzadriocontroicolti-
vatoridirettiometendoquesticontro
quelli,nella intenzionemalvagiadiimpe-
direchesiformiunfrontecontadinodi
liberazione,unaalleanzademocraticadi
tutiicontadininellecampagne italiane.
Inunadelesueultimeletere,nelset-
tembrescorso,Migliolimiscriveva:«Vo-
glioalpiùprestorispondereal'impegno
preso conteeconGramsci;enonacaso
uniscolui a te».Aludevaal'impegno
deloscritosulnostro trentennale.Mase
neèandatosenzamantenere l'impegno.
Ioprendo,noiprendiamo,qui,unaltro
impegno:quelodicontinuarelasuaope-
ra,con l'abnegazioneeildisinteresseche
furonoinluicostume,edicontinuarla
sinoalavitoriacompleta.sinoalare-
denzionedelcontadino italianodatute
leangosce,guidatidal'esperienzamondia-
levitoriosadeilavoratoriedelademo-
craziaavanzata!
E'questoun impegnoche, insieme,pos-
siamomantenereechesaràmantenuto!