Rinascita - anno XXII - n. 30

IlfascismoneisaggidiSinibaldoTinoeFrancesco

"Non interessarsi

maidiqualsiasi

cosa che riguardi

Einstein"

rauna«velina»deigiornalidelregime.Lospecchio

delacorruzioneedell'imbarbarimentocuipuògiungere

lavitoriacompletadele forzepiùsciovinistee reazionarie

edelmargine immenso cheessa lasciaal'arbitriodiun

uomo edeisuoiaccoliti.Nella lacerazione,sullemacerie

dela repressioneantioperaia,ilvuotoècolmatodall'ini-

ziativadeldespota

E'magroilbilanciodelericerchesto-

richesulfascismoalpotere,sulregime

fascista.Dipartemarxistanonmenoche

dialtraparte.Proprionoi,anzi,rischia-

modiconfermarecolapraticadisaten-

zioneilconcetocrocianodifascismocome

parentesi,comecorpoestraneo,cheab-

biamonegatocontantaconvinzionein

lineadiinterpretazioneteoricaedilota

politica.Siamo forseingradodiindicare

aigiovaniunastoriadelfascismocheci

soddisfi?Ounosvilupposistematicodi

studi?Nelventennaledelaliberazione

bisognaanchedirequestecose.Esistono

certamentemolteragioni,oggetivee

soggetive,amotivarepiùcheunritardo

uncertodisinteresse,unacertaqualiner-

zia.Sivolevaprimasaperee indagareda

dovevenivamonoi,atraversoqualiere-

ditàenegazioni,edondericavavanole

lororadicilecorentieimovimentipro-

tagonistidelaResistenza.Colafinedel

fascismo tornavanoalaribaltaleforze

politichetradizionalidelasocietàpost-

unitariaitaliana.

Iprimicontistoriograficichelecor-

rentiidealipiùvive,epartecipidiun

compitodirinnovamentoatuale,sentivano

didoverfarecolpassatoeranoquellisu

uncertotipodiformazionedeloStato

italianodalgovernodeladestrastorica

t'S ioaGiolitti,sulsocialismo.lesueori-

gini.losviluppodelmovimentooperaio

econtadino,sulmondocatolico,sula

grandecrisichesiaprìnelaprimaguer-

ramondialeesiconcluseconunatre-

mendasconfitademocraticanel1922-'24.

E ancorasièandatialaricercadellera-

diciideologichedelfascismo,diuncerto

mondoculturale«prefascista».incuba-

tricedeimitimussoliniani.e inparte.

ma nonabbastanza,siè indagatosul'eco-

nomia italiana,sulastruturasociale,sul-

lespinteimperialisticheregistratenel

primodecenniodelsecolo.

Ilpassatopiùrecente,ilventenniofa-

scista,eratroppo«fresco»,scotante,vi-

cino,perpoterloaffrontareconquela

distanzaequelasistematicitàche l'opera

distoria,anchecontemporanea,purri-

chiede.Egliarchivistavanochiusi.

Ioaggiungereiunaremorapsicologica

chenonpocohapesato.Guardatodavi-

cinoodalontano,ilperiodofascista,le

suemanifestazioni, i suoiattie i suoi

gesti.daipiùfunestiaipiùridicoli.sono

talmentenegativi,costituisconoatalpun-

toun'antitesi,generaleeminuta,dituto

ciòcheamiamoeconsideriamo, forniscono

l'immaginediun'Italiacosìvile,provin-

ciale,piccolo-borghese,mentrescendela

chinadelacatastrofe,chenonbastala

pasionediristabiliregiustiziaeverità

peraddentrarcisidentro.Farestoriadi

ciòchesirespingeperistinto,persoferta

esperienza,peraverlocombattutoevinto,

èquasiavvilente,ècertonoioso.Bisogna

avereunostomacodistruzzoperdige-

rirsioperecompletediMussolini,per

fareunospogliodiunastampaserva,be-

cera,smargiassa,monotona come lastam-

pa italianadelventennio,peranalizzare

lapoliticainterna,esiera,la«politicacul-

turale»delventennio.Chil'hafatto,o

l'hacominciatoafare,puòaverpresoma-

garicoldivertirsial'inizio.Le«perle»

sono infinite,gliincontrisonospessospas-

sosi,avoltesorprendenti.L'aintelighentia»

italiana,quelapiùaddettaalacucina

delapropagandaequela«creativa»,si

èavviluppatanel'atmosferadelregime

piùdiquantononamiamoricordare.Ma

nonsipuòcontinuareainfilareperle,a

esclamare:«Toh,guarda,anchelui!»

nèaspiarequalegerme,adesempio,di

unaopposizione idealevenisseseminatoin

queledisputesulcorporativismo,sula

socialitàdelarivoluzionefascista,che

dalerivistecome

Criticafascista

sicon-

tinuavanoeconfondevanoneirivolieri-

voletideicentosetimanalidelGUF,dei

periodicidigruppo:quanteparole!

Inverità, leremorepsicologichead

approfondire,dapartenostra,lostudio

diquelperiodo,sonostatedeterminate

anche,amioavviso,daunostacoloeda

unadificoltàdimetodopiùsostanziali.

Incherapportosituareunarealtà,e

unosviluppodelapoliticafascistadiret-

tamentecolegatialadinamicadelefor-

zediclassecheliesprimevano,conica-

rateri,cosìmarcatiedominanti,diuna

tirannidepersonale,incuilamisuradel-

l'arbitrio.delcaso,del'improvvisazione,

delcapriccio,deleincertezzeedeleam-

bizionidiMussolini,èstataenorme?

Nonsitrattadiunquesitoastratosul-

l'incidenzadelruolodelapersonalitànel-

lastoria. I giridivalzerelepiroete

delapoliticaesterafascista,latrasfor-

mazionedelpaeseinunacasermaeinun

asiloincuituttiripetevanoicomandidel

capoeranocertamentecondizionati,anzi

toleratioimposti,daunastagnazioneeco-

nomica,dal'immensosedimentoparassi-

tariodelasocietànazionale,dalastessa

progressivaemarcata integrazionedele

struturemonopolisticheconuncapitali-

smodiStatochecreavaisuoipilastriba-

silari:ma l'avventura,ildispotismo,i re-

pentinicambiamentidifronte,laaber-

rante licenzadisconvolgerelavitacivile,

didisporedellavitadiciascunoeditutti,

che furonononunesterioredatodico-

stumemaunelementoessenzialediquela

dittaturapersonale,sconvolgonoschemiin-

terpretativicherestinosemplicipetizioni

diprincipio.

Sicchèancheorachelasituazioneogget-

tivaèmoltopiùfavorevole,congliarchivi

chesivannoaprendo,mancandounim-

pegnocheafronti iproblemidelperiodo

neloro insiemeoconlosguardoatentoa

scioglierei quesitiessenziali,molticon-

tributichestannorealizzandosirischiano

dirifugiarsiinunadimensionespeciali-

Flora

•.:;• • ••;• •

" • • •

PeterBlume,Lacittàeterna,1934-1937

(particolare)

sticaoinunafreddaregistrazione,per-

dendoilmordentediunapassione ideale

feconda.Alaliberazionelepremessedi

una ricercacompletafuronogetatepiù

diquantononsicreda.Sonovenuteora

due ristampe,queladelsaggiodiSini-

baldoTino.Iltrentenniofascista(IISag-

giatore.pp.347,L.800)equeladegli

scritidiFrancescoFloraraccoltisoto

iltitoloRitratodiunventennio(edizioni

AlfadiBologna,pp.182,L.1700)aricor-

darcelocomemonito.Lamateriadiquei

volumetiriapreinfatti ildiscorsoiniziato

« acaldo»vent'annifa,quandoi due

autori,l'unopiùpoliticoel'altropiùlet-

terato,maentrambisorretifondamental-

mentedaunagrande tensionemoraleanti-

fascista.daunbisogno immediatodite-

stimoniareper igiovani, impugnaronola

penaecidissero:eccodadoveèvenuto

e findoveèarrivatoilfascismo.Simi-

suraval'orlodel'abissoe

facevain-

travvederelasuaprofondità.Bisognava

calarcisidentro,contuttigliatrezzidelo

speleologo,lapiccozza,lecorde,lama-

schera,icontatori.

IlcasodiSinibaldoTinoèmoltointe-

ressante.Giornalistaescritoredemo-

cratico.amicodiGiovanniAmendola,di

Salvemini,diNitti,perseguitatodalregi-

me,egliofrivaalaliberazioneunainter-

pretazionedel fascismochedaltitolostesso

veniva indicatoinunagenesi,inuna

radicepiùlontana:queladelacrisidel

sitemaparlamentarecomecrisidela

democrazia italiana.L'iniziodelachina

ècoltonelpiccolo«colpodiStato»del

maggio1915.del'interventodecisoinspre-

giodelaostileoriluttantemaggioranza

parlamentare.

Iltrentenniofascistaillumina—come

hacoltobenenelaprefazioneaquesta

ristampaRenzoDeFelice—unpuntoba-

silare: ilcarateredi

compromeso istitu-

zionale

cheebberogliavvenimentipolitici

connesialamarciasuRoma.Sututtoil

primodecennioconsiderato,1915-'25, il

saggioèancheassaibenedocumentato.

Vogliamocitareunsoloepisodio:larie-

sumazionechevisifadiuna testimonian-

zadelfamigeratorazzistaGiovanniPre-

ziosi.cheraccontòcomeVilfredoPareto,

Lt14ottobredel1922,consegnasseinuna

leterailsuo incitamentopressanteaifa-

scisti:«DiteaMussolini:ooraomai

più!».Quale fosselavocazione reazionariad'un

economista«classico»comePareto,èora

netamentericonoscibiledalsuo«testa-

mentopolitico»raccoltonele

Trasforma-

zionidelademocrazia(ed.Cappeli,pp.

153,L.1200),neisaggiincuiquestiespri-

meva,nelagrandecrisidelprimodopo-

guerra,tuttol'odiodicuiunborghese

coltoeracapaceneiconfrontidel'assalto

proletario.PersinoMarioMissiroli,cheal

volumehaappostounaapologeticaprefa-

zione,ècostretoadammetere:«Im-

possibilenegarecheinpiùd'unpuntodei

suoiarticoli ilgrandescienziatoprende

partevivaeimmediataallapolemica

politica,portandoviunospiritofieramente

conservatore»..

IllavorodelTinoè,piùingenerale,la

provacheundemocraticoonesto,lonta-

nissimodalmarxismo,giungesenza incer-

tezeadelevareuncapod'accusaa

tutalaclassedirigente,dicui il fasci-

smo fuinsiemeilprodottoeilfalimento.

Maè,delpari, ilsegnovistoso,nelasua

secondapartededicataalevariedege-

nerazionidelavitapubblica,del'arre-

starsidiunavalutazionestoricadinanzi

all'esterefata(eampiamenteilustrata)

constatazionedel'«improntapersonale'

chesemprepiùpreseladittatura,inun

paesechefulacaviadellamegalomania,

delafacilemutevolezza,deicalcoliedei

ghiribizzideltiranno.

InFrancescoFloralastessaaccorata

denunciasifainvetiva,orazionesarcasti-

ca,protestapiena,delaciviltàcontrola

barbarie.Flora,trail1943eil1945,prima

colsuo«appeloalre»cheeraunare-

quisitoriaciceroniana,poiconletrasmis-

sioniradiofonicheegliarticolicheschiz-