

11848
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Appuntiperricerche
sul18.48
Nelesuememoriel'anticomazzinianoDavid
Levichiamail1848l'«annogrande»,riferendosi
adantichedottrinesugliannideigrandirivolgi-
menticritici,risolutivi;ancheilLaski,chenonè
certonutritodiunaconcezionemessianicadella
storiacomequeladelLevi,potadellamassone-
riaitaliana,parladi«annusmirabiis».Questo
annocruciale,questoannostraordinario,pieno
disperanze,questaprimavera.deipopoliseguila
dacosìrapidedelusioni,fuinrealtàrisolutivoin
altrosenso:sirisolseroescomparverodallascena
leillusionielesperanzechepotesseriprendereed
affermarsi
neleanticheforme
ilmovimentodella
.«rivoluzione»,cominciatocon il fatidico1789,
affermatosicol1793;emaispentosi. I problemidi
allora,lesoluzionipropostedal1789al1821,sono
iterminidelladiscussioneedellalotta,operaf-
fermativa,piùomenorecisaepiùomenoatte-
nuata(dagliegualitaribabuvistiailiberalidottri-
nariallaGuizotealla-PelegrnoRessi),operne-
gativa(daiconservatoriaireazionariallaSolaro
dellaMargarita).Elementinuovi inapparenza
soltantosonoquelliapportatidalromanticismo,
tantonell'uncampochenell'altro;poichèaquel
periodoeallesuediscussionirisalgonoanch'essi.
Sembracheunaricercadafaredaquestopunto
divistasiaquelasullapreparazionedellacrisi,
chedallenarrazioniappareingranparteesplo-
sionespontanea,nelcampodeirivoluzionari.
Finoachepunto ilmovimentofuconsapevole,
organizzato,finoachepuntofuspontaneo?Una
mancanzadiorganizzazioneèevidente,in Italia
comealtrove,quandosiescadallesingoleazioni
esiconsideri ilmovimentonelsuocomplesso;
d'altraparte,seèverochela«opposizione»era
eterogenea,ealmomentodellaazionesidivisee
suddivisedopoi primitrionfipopolari,nonèda
trascurarechetutto ilmovimentosembròamolti
unaesplosioneorganizzataepreparatadilunga
mano.MarxedEngelslaprevedevano:avevano
pensatoaunasocietàdicorrispondenzafra i vari
movimentirivoluzionari,avevanotrasformatola
Legadeicomunistiin«Partito»,concaratteri
veriepropridipartitomodernoin
~ce
nonpar-
tiamodegliavversaridellarivoluzione,chelapre-
vedevanoanch'essi,eparlavanodicongiuredi
tipomassonicoocarbonaroconpianilungimiranti
e tenebrosi,eprovvedevano,quandosisalivasul
pianopolitico,a,distawarsidallaconservazione
recisaedichiarata,oper lomenodalleforme
ormaiinsostenibilidiessa,simboleggiatetuttenel
nomedellaSantaAlleanza:monarchiaassoluta
di«dirittodivino»,paternalismoiluminato,ecc.
ecc.,avvicinandosiai «rivoluzionarimoderati))
preparandoconessiunaunitàchefuoperante,
sepurnegativa:avversiiconservatoriilluminati,
cheacceterannoil«metododelalibertà»,tanto
aireazionarie aiconservatoridivecchiotipo,
ormaiinefficienti,quantoai«giacobini»,avversi,
irivoluzionarimoderstitanto ai «giacobini»
consideratipericolosieinefficienti,quantoairea-
zionari.Madi tuttaquelapreparazione,quanto
èconsapevoleeorganizzato,quantoèlasciatoal
caso?(Siadele«occasioni»barricadiere,siadei
varimovimenti,siadellesituazionididisagioeco-
nomico?).Siapurefacendoladovutapartealla
celebremaniadegliambientireazionaridi attri-
buirealmovimento«rivoluzionario»neisuoi
aspetipiùdifferenti ilcaratterediunacongiura,
diunapreparazioneconsapevole,diunaabilità
diabolicadiorganizzazionecentralizzata,cheri-
saleperlomenoalleprimelotteconlamassoneria,
ehatestifamosicomequelodelBarruelsulgia-
cobinismoequellodell'Avogadrosulsocialismo,
forseilproblemameriterebbediessereaffrontato,
daunpuntodivistaunitario:rapportiediscus-
sionifra i varimovimenti,colegamentifra di
essi.ForseanchelastoriadeirapportifraBuo-
narrotiebuonarrotianieMazziniemazziniani
andrebbeintesainquestaprospettiva.
Daquestopuntodi vista,anchel'azionedei
radicalisvizzeriequeladei«moderati»italiani
neglianniimmediatamenteprecedenti al 1848
sipresentanonellastessaluce:riformemode-
ratealloscopodiprevenirel'azionerivoluzio-
naria.EpisodicomelecacciatedeiGesuiti,che
siverificanoanchein Italia,detteroaquesta
azioneuncarattereanticlericalechelafecesem-
brarepiùdecisaeprogressivadiquantononfosse
insostanza,comeaccadespessodell'anticlerica-
lismo. Il timoredelsocialismoedelcomunismo (spesso
confusi)vadiparipassoconlosgomentoperla
azionedemagogicadelgovernoaustriaco: i casi
diGailziaeleminaccediestera:brealtrove(Lom-
bardia)la,prassidisolevarei contadinicontroi
signoridellecittàecontrolaaristocraziaagraria
fannotutt'unocolgrido«Ilsocialismoèlabar-
barie!»lanciatodal'economistaginevrinoA.E.
Cherbuliezdurante il 1848,epreannunciatoda
articolisuoiedialtri (fra iquali'GustavoCavour)
inunadellepiùsolennirivistedelliberalismo
«classico», laBibliothèqueUnixerselediGine-
vra:unodegliorganidellapreparazioneedella
organizzazioneintellettualedeimoderati. Inque-
stoquadroleriformeeglistatuticoncessiinIta-
liadaivariprincipisipresentanocomevittorie
delnuovoliberalesimoeuropeotantocontroil si-
stemadellaSantaAleanzaquantocontrolami-
nacciadelarivoluzionesociale.Questisonoalcuni
trattigeneralidella «opinionepubblica»,che
delineanoecolorisconolaatmosferanellaqualesi
muoverannolementieglianimiduranteil1848;la
aspettativa,lasperanzacheilcamminodelarivo-
luzione,esipensavaallarivoluzionefrancese,ri-
prendesse;il timoreperleideenuovecheoraco-
mincianoa farsisentirepiùlargamenteepiù
apertamente,lapauradelcrolo«delebasistesse
delasocietà))comediràHebbel.Oom'ègrande
lasoddisfazionedelD'AzeglioperchèinLombar-
dialapreveggenzadelasocietàmilaneseelabon-
tàdiquelpopolohanmostratochequivil'Au-
strianonpotràrinnovareleimpresediGalizia!
com'ègrandelagioiadeimazzinianidopoleCin-
queGiornate,quandopossondirecheilpopoloha
dimostratolasuaforza,cheilpopoloèunarealtà,
poichèneleCinqueGiornatehallcombatutofian-
coafiancoartigiani,operai,professionisti,com-
mercianti,industriali,aristocratici,preti,uomini,
donne,ragazzi!E'verocheuncomputodeimorti
delpopolomilanese,fattopocodopo,dettesu
trecentocinquantamorti,dodicifrastudenti,pro-
prietarieimpiegati;quarantadonne;trentaquat.