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Il1848

33

propositodeimotimazzinianidiMilano,descadve

lacittàconl'evidenzae laprecisionechepuò

averechic'èstatodipersona,:«Milanoèunma-

gnificoterrenoperlelottedistrada:pochevie

diritte, e senzacolegamentotra loro:quasi

dappertuttovicolistretti e incurvaconaltee

massiccecasedipietra,ognunadellequalièuna

fortezzaasè,soventecoimurispessida tre a

cinquepiediepiù: aprenderled'assaltoc'èap-

penadapensare,lefinestredelpianterrenosono

quasisemprefornitedi inferriate,comequaelà

aOolonia(15».Unaterza letteraprecisa la

duratadelsuosoggiorno:«Ripongonaturalmen-

teungrandeinteressenelprogressodelmovimen-

tosocialistadelvostropaese,esoprattuttodella

Lombardia,dovenellamiagiovinezzahopassato

tremesideiqualiconservoancoraunpiacevole

ricordo(2)».Engelsdunque,comerisultada

questesuechiaretestimonianze,conosceval'Ita-

lia,einparticolarelaLombardia,doveerastato

pertremesinel1841,edoveavevatralaborghe-

siacommerciale,alloraprogressiva,degliamici

chelostimavanoproprio inquantorivoluzio-

nario.Marx,dalcantosuo,anchesenonavevamai

mesonèmisepoimaipiedein Italia,nonigno-

ravadavverolecosedelnostro•paese,al cui

studiosistavaanzivolgendoinnodosistema-

tico.Nesonotestimonianzanonsolo,ovviamente,

gliarticolidella

NeueRheinischeZeitung

e,più

tardi, i contattie lepolemichecon i nostride-

mocraticiesuli aLondra— inparticolarecon

Mazzini—maanche,perquelcheriguardapiù

davicino i rapportidiclassein Italiaintorno

al1848,certesueaffermazionideglianniimme-

diatamentesuccessivi,esoprattuttoquella,diuna

sualetteraadiEngelsdel1851nellaqualedichia-

ravadiaverstudiatoafondolespaventosecon-

dizionideicontadiniitaliani (3),equelladiuna

suacorrispondenzadel1853al

NewYorkDctily

News

sullasituazioneitaliana,nellaqualesi

proponeva,disoffermarsi in un'altraoccasione

sule « condizionimateriali incui si trova la

grandemaggioranzadellapopolazioneruraledi

quelpaese.(4)».

Insostanza,sialaprovagiàfattaneloscrivere

lastoriadellerivoluzionidiFranciaediGerma-

nia,sialaconoscenzach'essiavevanodell'Italia,

liautorizzavaascrivereanchequestastoriadella

«rivoluzioneecontrorivoluzionein Italia».Noi

abbiamogià ricordatol'aspettazioneconcui

Marx,all'iniziodellarivoluzione,guardavaal

nastropaeseel'impegnosolennech'egliprendeva

disostenerelanostracausa;eabbiamopoiricor-

datoancheildileggioconcui,arivoluzioneulti-

nata,eglisirivolgevaaconsiderare i responsa-

bilidelfallimento.Tral'unoe l'altromomento

c'è,paraleloalprocederedelanostrarilvoluzione.

tuttounosviluppodelleposizionidi Marxed

Engelsneisuoiriguardi,chevaricercatoinque-

gliscritti—lettereedarticoli—neiquali al-

biamocomei frammentidiquestastoriach'essi

noncidettero,machetantopotentementeaccen-

narono.

(l)MAax-ENems,Briefwechsel, I, p. 540,11-11-1853.

(2)Engelsa Turati il 7marzo1891,

inCriticaSociale,

1891,

p.51.La letteraèriprodottanell'originalefrancesein: Filippo

Turatiattraverso le lettere di corrispondenti, per cura di

A.Schiavi,

Bari,Laterza,1947.

(3)MARX-ENGELS,

Briefivechsel,

I, p. 317,13-IX-1851.

(4)Cfr.

StatoOperaio,

1933.

Traquestiscrittiprimeggianogliarticolidella

NeueRheinischeZeitung.

Essafu, intuttalarivoluzioneeuropea,ilgior-

nalepiùemeglioinformatolinfattodipolitica

estera:e leragioninesonochiare.Si trattava

perMarxinprimoluogodellafedeltàall'interna-

zionalismo'proletariochegliavevadettatonel

Manifesto

l'affermazioneche i comunistisi di-

stinguonodagli altri partitiproletarianzitutto

percliè«nellevarielottenazionalidelproleta-

riatopongonoinrilievogli'interessichesonoco-

muniindipendentemen.edallanazionalità(5)»;

sitrattavacioèdellaconvinzioneche le varie

rivoluzioninazionalifosserosubordinateallasorte

delarivoluzioneproletaria,ondelarivoluzione

socialedelsec.XIXavrebbedovutoattuarsisul

terrenoeuropeo,perchè,«nèl'Ungheresenè il

Polacconèl'Italianopossonoessereliberifinché

rimaneschiavol'operaio! (6) »: e si trattava

anchedi tenerfedeagliinteressigeneralidella

democrazia,sottolacuibandierala

NeueRhei-

nisoheZeitu/ng

combattèsostenendo,durante la

minoritàpoliticadelproletariato, il bloccodi

essoconleforzepiùprogressivedellaborghesia

nellalottacomunecontroi cetifeudaliancoraal

potere;ondaegliesitidellevarieriivoluzionilibe

rali-nazionaliinteressavanougualmentetutte le

classioppressedi tutti ipaesid'Europa.

Perciò,tantol'interessespecificodiMarxed

Engelsper l'Italia,quantogliinteressigenerali

dela

NeueRheinischeZeitung,

contribuironoa

renderfrequenti inessagliaccenni al nostro

paese.Ma, tino aquandol'alleanzadi tutte le

forzeinqualchemodorivoluzionarienonfuspez-

zatadaltradimentoborghese,noi vi troviamo

deliberatamentesottaciuta,daunaparte, lava-•

rietàdegliscopicheledifferenticlassisociali

momentaneamentealleateperseguivanociascuna

invistadeipropriinteressi,osottolineati,dal-

l'altra, gli aspettipiùgloriosidellalorolotta

comune.Ondenegliarticolidedicati al nostro

paesedurantei1primoperiododellarivoluzione,

piùcheil giudiziostoricocomplessirvositroverà

divoltainvolta ilcommento,d'esaltazioneodi

condanna,sullepersonee i fatti,secondoche

concoranoagliinteressicomunioche li tradi-

scano.Eperquelocheera ilveroepropriogiu-

diziostoricocheMarxedEngelsdavanosulno-

stropaeseall'iniziodellarivoluz!one,bisognerà

piuttostoricorrereadaltri loroscritti, in cui

nonsiacosìimpellentequestaesigenzadellalotta

eched'anopiùagioadunariposatavisione:

inparticolareal

Manifesto

eadunarticolodi

Engelssulla

DeutscheBriisseler Zeitung

del-

l'iniziodel1848.

Una rivoluzioneborghese

'Dell'Italiaedella nasituazionenonsiparla

espl:citamentenel

Manifesto.

L'unicoaccenno

chevi si faalnostropaeseèqueloinizialeove

sidicecheessoescecontemporaneamenteinmolte

lingue,tracui l'italiana.Sappiamoperòchein

realtàquestaedizioneitalianaper ilmomento

nonvenne,sebbenefossealmenoinparteappron-

tata,cometestimoniaunaletteradiEngelsa

Marxdell'aprile,nellaqualesiannunciache«a

(6)

Manifesto,

ed. aRinascita»11, p. 42.

(6)LottediclasseinFrancia,nel vol. /l 1848inGermania

e

inFrancia,

ed.«Rinascita»,p.167.