

tdorteshi 'Si -Skibda letritaniéntel 4-ttétrilé iStraLlei Issa/idei grandi \ cartelli. .con le
scritte W i l salvatore della scuola italiana!, Plebe e.tinixschettò fascista
perfetto,
e altrettali'slogan'Ecdo;ivedò stilare a passò romanoLle.donne
missine in ,divisa da 'Pidcolie' italiane; ecco, esse intonano un innd, apposi-
tamente composto, per' Idi t da 'Plebe, in cui si esalta-la vera misieikahe-
(della donna contro l 'eritiO fernitinistrio dei 'Contestami-h:Li i
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i l mistero delle donne B q u q nllub
posto ' i l nostro cuotel'urnano:i
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quest'arcano-pone in loro, • • M S E ,o1,1 .T
beflascosto, Iddio per l'uomo, E -mq arar oqq011
piir io credo irripenetrabile ( i ) , o ' r e f o v
Chiude i l corteo i l Saggio dei Parioli. Costretto controVogaa &parte-
ciparvi, egli cavalca un asittb a ni&rdi-Sileno;;traballando 'aTcléslra eia
inatiCa, più morto cht vivo, tra i 'dileggi della folla.
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A; Simbolo profondis'shrio. Tale è la sorte dei giudici th-eipace. che
danno ricetto ai gangster. O Ro t i ! Tu già: vedeSti Jun imperato & .nomi-
nare console i l proprio davano; r ibn, t i ftiéraviglierai dunqueuqli .yedere
Almitante,-iiitiesto .ettde della: i grandezza.:romana,.._installareukl ena t o
i l s u o a s i n o d l f c o r t e .
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T. I n queseora d i esultangai pler huidestraiirtazionake&e idi „lputto
per noi, non mi resta che uscirenallo .scopertoneimes.colarmi allikAgnia
onde dialogare con essi e trititare; dii aprire. iglii o c h i a
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A. Disgraziato! Ti faranno ia: branihrnirria 01nip:r20:1
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T. Può darsi, ma non vedo i n quale al tro modo potreiLrenderini
utile. Vuoi forse che resti qui con te a spulciare altre .opere di Plebe?
' OPpuilt che Vada,a una riutionicidiiqualche.gruppetto iper seminai dire
che i l Fascismo net&esiste...e \che-)lairivolutzioneiètturninente?,ivi J u n i
•A. Hai ragionei-iTieseguorb-isq .0-iliciem i n
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Tu, Che ricadi .sempteln ua i J f f a aritiquata?‘:.Nibmig 43E4W-
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A.
Guarda che i luantda italiano antiquatoiariche itu,rion schergi(f
T. E' i l tuo pernicioso influsso. 'Hai l'attenuante che,lottanda contro
' l i bestialitài the s i spaccia! pér :cultura •unculfinisce, toacientemeRte,
meno, per farsi usbergo del patrimonio culturale. Io icerchertlipli
PrPeR-
darmi. 'Tu, invete haiimiconosciu,to,. dicessere04'oppc4,-Map.cbi..i4esta qui
'a leggere gli Stoici. Guarda:, i l Cielq ti invia un segrib,,, o P2rserr5029_10
stoici stessi, stanchi di essere sfruttati da Plebe. I l cagnoliiiq di .Cri#9-(To
è ;entrato qui , abbandonando i l padrone, ed eccolo: é1Iq,0
attorno,•Ti farà conipagrita mentre io son fuori. Visto,
cif.hì,tra i l 19c2 e
il brusco:sembri Faust.nella..scena del barbone.
A. Basta con le ironie. Piuttosto, t i rami giù dagli scaffali i tomi
degli Stoicorum:veterunt frac~tAn
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non wrunifirrIA .A
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A. Addio. s o q q i a i - i 3
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talmente storpiati e
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che
l'attribuzione
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èpienamente legittikiliG, Uditi! trairluilon‘ -letterale suonerebbe: «E'? m i s t e r o , i l
' potere ' S e donne ,Sui ctiorL di.hoi upmini. /; questo potere è n?.soosto in loro / in
profondità, a Dio stesso, / credo, imperscrutabile».