

quei pericolosi estremisti che detengono 11 monopolio della RAI-TV.
E non a caso i l suo romanzo è divenuto uno dei pilastri dell'insegna-
mentoscolastico nel nostro paese grazie ai ministri democristiani, che,
in combutta con i socialcomunisti, perseguono alacremente i l compito
di affossare la scuola italiana trasformandola in una palestra dell'an-
ticul tura».
A.Magnifico! Ci hai messo perfino l'«atto di nascita» di qualche
cosa!Adessoche hai capito come si fa, puoi scrivere un libro di Armando
Plebe al mese, come lui. Andiamo subito da Rusconi a farti fare i l
contratto. Per essere del tutto sincero, debbo però aggiungere alle con-
gratulazioni una piccola riserva. Il tuo sproloquio plebiano è -perfetto, ma
pococolorito. Mancano per esempio gli animali, per cui il Nostro ha
particolare simpatia, a differenza di Hegel, che secondo Plebe l i dete-
stavaconsiderandoli «esseri inutili, giacchè incapaci di studiare i suoi
libri di filosofia» (31).
T. Non aveva poi torto. Plebe è la conferma.
A. Tuttavia se vuoi raggiungere le altezze di costui devi tener presen-
ti gli animali. Non scorgonel tuo pezzonessuncane, nessuna gallina, nes-
sunragnoche trova «repressiva» la vespachenon si lascia catturare (32),
nessuncavialeosalmone affumicato (33). Ma gli animali vivi e morti sono
solo una piccola parte dell'arsenale di brillanti esemplificazioni ple-
biane: ci trovi il polo positivo e negativo ovvero «la concezione elettrica
dell'azione umana» (34); Cenerentola e il Gatto con gli stivali ner spie-
gare la vanità della storia (35); Giulietta e Romeo per spiegare la fisima
della lotta di classe (36); le squadre di calcio per la stessa fisima (37);
i valzer di Chopin e i valzer campagnoli per spiegare come secondo
Marx i secondi siano superiori ai primi perchè durano di più (38), e
via dicendo. Questo repertorio pulcinellesco fa un grande effetto sui
lettori della maggioranza silenziosa. Non puoi trascurarlo.
T. Cercherò di rimediare quando rifarò il mio pezzo per inserirlo
nel primo libro commissionatomi da Rusconi. Che vuoi, non è facile
riprodurre integralmente la trinità nlebiana: se corri dietro all'asino e
al gangster culturale perdi di vista il pulrinella o viceversa. Spero però
di averti convinto di aver fatto i l possibile per intendere l'essenza di
Plebe, anche se convengo con te che è ineffabile. E quindi ora che ces-
siamo di occuparci diluì, abbiamo già perso troppo tempo. Forse i comu-
nisti fanno bene a ignorarlo.
A. Già, del
Meyneid
di rado ci si lamenta. Inoltre non bisogna
calcare troppo la mano sulle colpe
dell'establishment
di sinistra. I
comunisti hanno favoleggiato della «serietà» di Plebe fino al 1967, ma
nella rabbia con cui parlavo di auesti loro trascorsi si riflette. facendo
l'autocritica, il rancore del vecchiomembro dello stesso
establishment.
(31)
Marx,
p. 47.
(32)
Reazione,
p. 128.
(33)
Reazione,
p. 131.
(34)
Reazione,
p. 137.
(35)
Reazione,
p. 161.
(36)
Marx,
p. 61.
(37)
Marx,
p. 63.
(38)
Marx,
p. 139.
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