

dell'azienda
capitalistica,al finedi farcrescere
daquellivello
ildiscorsopolitico»
(icorsivisononostri).
(9)Questadescrizioneè insintesi il risultatodeinostritentativi dicomprendere
meglioil fenomenorappresentatodallacosiddettaUnionedeiComunistiItaliani
(marxisti-leninisti);tentativichesisonodovutilimitareforzatamenteall'analisi
dellinguaggiousatoedeicomportamentipubblicidegliaderenti,datochenonsi
disponeatutt'ogginèd'unprogrammapoliticodel'organizzazione,nèdianalisiche
vadanoal di làdel'enunciazioneenfaticaedeltonopropagandistico.Undiscorso
piùarticolatoinmeritosipuòtrovarenell'ultimonumerodi«GiovaneCritica»,e
nell'articolodiP.Bevilacqua,
Unannodi lotteinCalabria,
in«Contropiano»,3,1968.
(3)Unesameinteressantediquestiproblemisipuòtrovareinunodeiprimidocu-
menticinesipubblicati in italianoinquelperiodo,«Sulledivergenzetra il com-
pagnoTogliatti enoi».
(4)Questidati,comeancheleosservazioniCheseguono,sonotratti dai risultati di
un'inc'hiestasvoltaneicomunidiBattipagliaeiCapaccio(Paestum),nellaprimavera
1967.Peravereunquadropiùcompletodeiprocessiallorarilevati,cfr.:E.Pugliese-
G.Mottura,
Effetti sociali dellameccanizzazione in agricoltura,
(Portici1969, al
qualesi faràriferimentoanchenellepagineseguentipermetterein lucealcuni
deifatticheentranoingioconeiprocessidiproletarizzazioneinattonellecam-
pagne.
(5)Inrealtà, inqueigiorni,aB.sonoandatiinmolti(dopo i fatti). E'dunquelecito
chiedersi il perchè,almenopercoloroche—giudicandoinbaseai lorostessi
comportamenti—nonsonocertamenteandatipercapiree perimparare,siano
essisedicentimarxisti-leninistiosedicentianarchici.
(6)'Occorreripeterechenonsi tratta di unacriticaformalisticadi tipodemocra-
ticistico,dile inquantotalesiporrebbesullostessopianodellepropostee dei
comportamentiChecrededicombattere.Se il problemadell'organizzazioneè un
problemadi rapportocorretto tramilitantirivoluzionari emasseproletarie, e
contemporaneamenteunproblemadicapacitàdi analisi e di interpretazione,dal
puntodivistadelfuturo,deidatidellarealtà,dovrebb6risultareabbastanzaevidente
cheadunacattivaimpostazionediunodiquestidueaspetticorrispondono
sempre
carenze,errori,ocattiveimpostazionidell'altro.
(7)Questanotiziaèfalsadifatto: i fascistieranostatiesclusidallamanifestazionegià
nelafaseorganizzativa,primaancorachequalcunoneimmaginasseglisviluppi.E'
POIaddiritturapiùcherevisionisticasulpianoteorico,degnadipiccoliborghesi
chea
posteriori
nonsappianoenonvoglianodistinguere(fatte ledebitepropor-
zioni)laComunedallamarciasuRoma.
E'dasupporreperaltrochegliautorisenesianoinunsecondotempovergu-
gnati:per ciòcheriguardal'UnionedeiComunistiItaliani (m.1.), nei giorni
seguentia taliavvenimentieraimpossibiletrovareaNapoliunmilitantechenon
negasse•convigore— incerticasicontraddicendol'evidenza—diessersimai
recatoa B.;quantoallasezionenapoletanadelP.C. d'I. (vecchiostile, o,come
siusadire,«lineanera»), il
nocomment
eraufficialeeassoluto.
(8)E'interessantenotarechedaunfraintendimentodiquestotipo—storicamente
traggonoorigineanchelevariecritiche<daW.Sombart,efficacementeconfu-
tatodaKautsky, ai «critici diMarx»le cuiposizionisonooggettodi unodei
piùinteressanti•scritti di Leninsullaquestioneagraria)sullapresuntainappli-
cabilitàall'agricolturadelloschemamarxianodellosviluppocapitalistico.
«..Perquantoiopossogiudicare,qui insostanzaè il limitediMarx: amio
avviso, le suededuzioninonpossonoesseretrasportatecosìcomesononel
campodel'agricoltura.Anchesuiproblemiagrarieglihacertodettocoseimpor-
tanti,ma lasuateoriadellosviluppo,chesi fondasuunaccrescimentodella
grandeazienda,suunaproletarizzazionedellemasse,edaquestosviluppodeduce
.comenecessario il socialismo,questateoria è chiarasoltantoper losviluppo
industriale.Essanonlo èper losviluppoagrario,e ameparechesoltantola
ricercascientificapotràcolmarela lacunachecomunqueesiste».(W.Sombart,
Socialismoemovimentosocialenel XIXsecolo,
p.111).Comesipuòvedere,l'idea
èlastessachestaallabasedellaposizioneespostasopra: ladifferenzaconsiste
soltantonellafasedisviluppoacuisi fariferimento,percui inuncasol'agricol-
turaapparecomeunmondoa parte,soltantosemi-permeabiledalleleggicapi-
talistiche,mentrenell'altroapparesemprecomeunmondoa parte,maormai
agonizzantesottol'urtodi tali leggi.