

il
pagamento al CNR, ma la sua condizione, come risul ta dal testo, è voluta-
mente neutrale. Dal CNR giunge una risposta negativa.
L'assemblea del 30 apri le prende at to d i questa situazione e l a discute.
E' ormai chiaro a t u t t i che l a Direzione non è u n perno immutabi le su
cui ruota i l laboratorio. Si comprende che i l dialogo deve avvenire diretta-
mente con i l CNR, essendo l a direzione u n mediatore interessato a non
chiarire le richieste real i del personale.
E' un momento importante. Fino a questo punto l a direzione ha perso-
nificato i l laborator io, o r a è l'assemblea generale a rappresentarlo. I n
assenza del sol i to gruppo d i ricercatori , viene proposta una mozione che
interpreta questo momento pol i t ico chiedendo le dimissioni del la direzione.
I l testo le mot iva indicando: « l a connivenza del la direzione con un gruppo
di ricercatori, un modo per non riportare la tranqui l l i tà al l ' interno del labo-
ratorio, se non al le condizioni det tate da i r icercator i e cont ro l e giuste
richieste de l personale ». L a stessa mozione i n u n a l t r o punto i nv i t a a :
« impedire i l lavoro d i r icerca i n r isposta a l boicottaggio de i lavor i del -
l'assemblea da parte dei ricercatori.
I l
modo per realizzarlo sarà l'occupa-
zione permanente e a tempo indeterminato a par t i re da l 6 maggio ». I
membri dell'assemblea hanno compreso come l'occupazione sarà una svolta
nei rappor t i d i forza. Gl i occupanti saranno finalmente i real i padroni del
posto d i lavoro. I r icercator i assent i sono f iduciosi nel l ' immatur i tà d e i
componenti l'assemblea generale. S i continuano a ripetere che essa è uno
strumento manovrato da pochi ; prevedono che a l secondo giorno d i occu-
pazione, ques t i poch i ver ranno sconfessati ne l l a l o r o manovra, avven-
turistica.
La situazione personale de l di ret tore i n quest i u l t imi mes i era stata
complessa. Da tempo era i n at to da par te d i un gruppo d i r icercator i l a
manovra per sostituirlo nella direzione.
La contestazione sui temi generali del la scienza e i l lavoro delle assem-
blee avevano impedito questo cambio della guardia. I l gruppo dei ricercatori
era stato improvvisamente attaccato dal la base, che l i aveva uni t i al la dire-
zione come u n unico, anche se alternativo, gruppo d i potere tendente a
perpetuare le proprie condizioni d i privilegio. I l personale accomuna quindi
ricercatori e direttore nella propria valutazione.
L'occupazione poteva essere evi tata mediante una pol i t ica p i ù accorta
nei mesi precedenti o anche con un intervento al l 'ul t imo momento, ma certe
capacità cr i t iche e abi l i tà pol i t iche non possono essere improvvisate.
I l gruppo d i potere formato dai ricercatori intravede nel la occupazione
i l mezzo per isolare i l gruppo d i estremisti che l i contesta, e forse i l mot ivo
per costringere i l CNR ad allontanare i l di ret tore. I l di ret tore da l canto
suo, accetta l'occupazione, sperando che l 'attacco a l gruppo d i r icercator i
che gl i è ostile, possa essergli i n questo momento ut i le. •Ritiene che l'occu-
pazione possa tornargl i d i vantaggio per un progetto d i r i lancio internazio-
nale e d i trasferimento del laboratorio a Roma, che f inora aveva t rovato
parecchi ostacoli.
L'occupazione
Le precedenti valutazioni s i scontrano con una real tà di fferente. L a
volontà di tut t i gl i occupanti sarà quella d i demistificare i l gruppo dei ricer-
135