

evitare che l a legalizzazione i n una carriera statale del personale impedisca
di passare a forme d i j ob evaluation p i ù interessanti pe r l a direzione. S i
temeva che l a carr iera sicura potesse essere u n f reno a l l a incentivazione
di cu i c'era bisogno pe r mantenere a l massimo i l l ivel lo d i produzione e
sfruttamento. E ' anche i l tentat ivo d i ch i s i considerava a l d i sopra de l
livello medio degl i a l t r i r icercator i i tal iani d i non riconoscersi nel la pro-
spettiva gr igia d i burocrate dell'ideologia scientifica. Questo f a t t o avrebbe
impedito d i continuare ad alimentare i l mi t o d i « isola » privi legiata e sofi-
sticata creato at torno a questo laboratorio. Si potevano ascoltare l e diver-
tenti affermazioni d i ch i asseriva che: « i l L IGB è u n posto privi legiato,
mentre f uo r i esiste i l reale sfruttamento ed i ver i problemi sono l 'usci ta
dell'Italia dal la Nato »•
La cr isi dell'Università, i l movimento studentesco, l ' inizio d i un discor-
so sui ruol i professionali, vengono interpretat i dai ricercatori i n forma mi -
stificata. Cer t i interessi impediscono i nfat t i d i condurre l 'anal isi i n modo
corretto, e si devia immediatamente verso le grandi mete moralistiche d i chi
ri f iuta l a realtà. C i s i esclude a p r i o r i dal l 'anal isi e l a s i appl ica solo a i
grandi avveniment i esterni . M a anche i n questa proiezione, che doveva
essere liberatrice, ci si trova d i fronte a delle verifiche.
La progettazione d i u n corso d i microbiologia avanzata i n collabora-
zione con l 'Universi tà d i Gerusalemme ed i l r i f i u t o d i parteciparvi pe r l a
spinta emotiva d i un avvenimento contingente accaduto nel Libano, esporrà
i protagonisti ad una serie d i verifiche. Avevano pensato che questo r i torno
a vecchie forme d i dissenso fosse una copertura pol i t ica sufficiente a r i -
qualificarli. Dovevano constatare dal le reazioni violente e personal i del le
corporazioni del la scienza americana che cer te autonomie non erano ma i
state previste nè erano possibi l i e che l'appoggio d i cui i l Laboratorio era
stato oggetto da parte del mondo scientifico americano era i l riconoscimento
del rapporto clientelistico che si era stabi l ito i n sette anni. Ci f u al lo stesso
tempo l a rabbia e l'impotenza d i chi scopre d i non essere mai esistito ma
di essere soltanto un indirizzo a cui inviare i l materiale scientifico e, quando
è i l caso, del le precise let tere d i minaccia. Le let tere furono personal i e
dirette al direttore del laboratorio e ad alcuni partecipanti al corso. I mi t -
tenti erano grossi nomi del la biologia internazionale che non accettavano
certi t i p i d i contestazione pol i t ica. Al l e minacce, ch i non può disporre d i
un propr io spazio pol i t ico, risponde con l'obbedienza e quat t ro de i dieci
dissidenti fecero i l corso d i Israele conservando per f ino l a copertura de l
laboratorio. Anche a i p i ù sprovveduti diventava ormai chiaro che diet ro l a
scienza v i era uno dei tant i rapport i d i dipendenza colonialistica dagl i Stat i
Uniti.
I l discorso s u quest i condizionamenti sarà ancora p i ù doloroso d a
ascoltare i n quanto al l ' interno de l laborator io s i andava costituendo una
dissidenza, questa volta reale, che proponeva un discorso d i demistificazione
del ruolo del la scienza nella società capitalistica.
L'ideologia del la buona scienza e dei suoi geniali produt tor i verrà fran-
tumata da un seminario che analizza l a strut tura d i una corporazione del la
scienza. I ricercatori intervenut i s i scopriranno incapaci a dare una giusti-
ficazione ideologica al loro lavoro senza ammettere le sgradevoli realtà che
conoscono ma che vogl iono cont inuare a nascondere. I l seminar io du r a
diverse ore; l a maggior parte dei ricercatori lascia l 'aula incapace di trovare
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