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UNA CORPORAZIONE DELLA SCIENZA:

IL LABORATORIO INTERNAZIONALE D I GENETICA

E BIOFISICA DI NAPOLI

Introduzione

«Presso l ' Ist i tuto di Genetica dell'Università d i Pavia ed Ist i tut i d i al tre

Università, grazie a l finanziamento de l Comi tato Nazionale pe r l 'Energia

Nucleare ( i l quale desiderava alcuni giovani ricercatori per i propr i proget-

tati laborator i ) e d i al cuni en t i americani, da l 1958 s i cominciarono a d

offrire corsi nel campo del la biologia molecolare, tenut i da studiosi i tal iani

e stranieri, a r ist ret t i gruppi d i giovani laureati. Tale frut tuosa esperienza

fece nascere nel la mente degl i interessati l a idea che sarebbe stato u t i l e

fondare un laboratorio d i ricerche nel campo del la biologia molecolare, d i

dimensioni suff icient i p e r giungere rapidamente a l l a cosiddetta «massa

critica », una concentrazione cioè d i competenza e d i mezzi per consentire

sia u n lavoro d i r icerca i n condizioni paragonabi l i a quel le de i mi g l i or i

centri stranieri sia l a preparazione d i giovani laureati opportunamente sele-

zionata ». ( D a Laborator io Internazionale d i Genetica e Biof isica, sun t o

di cinque anni d i att ivi tà, a cura d i Adr iano A. Buzzati-Traverso).

Si costituiva così una corporazione della scienza.

I l settore specifico d i produzione è l a biologia molecolare, s i vedrà poi

i l perchè; i l l inguaggio uni f icante «l ' imi tazione d e i mi g l i or i cen t r i s t ra-

nieri ». Si avrà così un vasto impiego d i mezzi economici e, con la importa-

zione d i processi tecnologici moderni, un reale salto qual itativo rispetto al le

corporazioni art igianal i e provincial i del l ' I tal ia scientifica d'al lora.

Sarà lo stesso tentativo di svecchiamento di certe strutture che i n quegli

anni verrà compiuto nel campo dell'economia. S i cercherà d i int rodurre i l

concetto d i impresa scientifica. Da i piccol i laborator i universi tar i s i pas-

serà ad un grosso cent ro autosufficiente che el imini e piani f ichi l e d i f f i -

coltà pratiche. L'organizzazione diventerà l 'unico supporto al discorso scien-

tifico che divenuto troppo specialistico è di ff ici lmente comprensibile anche

dagli stessi membri della corporazione.

I protagonisti saranno i nuovi managers d i questo t i po d i impresa. I l

prodotto elaborato da questa impresa sarà soprat tut to una ideologia de l

progresso legato al la ricerca; i managers verranno scelti t r a cert i gruppi d i

dissidenti d i sinistra, accomunati da una cr i t ica p i ù che al t ro estetizzante

ad un paese scientificamente arretrato.

Erano persone su cu i facevano presa t u t t i i k i t ch cul tural i d i quegl i

anni, saranno convint i a lungo d i poter essere punto d' incontro d i scienza,

arte, design industriale, ecc. S i troveranno set te ann i dopo chiusi i n u n

ghetto incol to e pieno d i r i tual i , che verrà cr i t icato facilmente da chi sco-

prirà che quest '« isola» avanzata h a raccol to soprat tut to deg l i operator i

scientifici a cu i a l t r i avevano f a t t o giocare r uo l i p i ù complessi.

Erano s t a t i p e r mo l t i ann i i benef iciar i de l l e var i e fondazioni t i p o

Fulbright ed erano propr io pe r questo i meno cr i t i c i ne i conf ront i degl i

Stati Un i t i dove doveva avvenire i l loro processo d i formazione e matura-

zione. I presupposti pol i t ici che i n quegl i anni erano richiest i per avere

i l

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