

non c'è nulla di miracoloso, le cose succedono così e naturalmente si pensa
a quelli che avrebbero dovuto essere qui con noi a vederle.
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attualità.
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13. Quando si constata, con qualche preoccupazione, che i modi iniziali
o i più tenaci siano venuti dalle facoltà umanistiche e che quasi dovunque
sia stato difficile smuovere quelle scientifiche, per non parlare di ingegneria,
si vuol dire una cosa molto semplice: gl i studenti delle facoltà umanistiche
hanno più "giuoco" nei confronti della controparte professionale nella misura
in cui essa ha alle spalle soltanto lo Stato burocratico, ancora relativamente
arretrato, mentre quel margine di azione diminuisce man mano che si passa
alle facoltà che hanno alle spalle, immediatamente, l'industria privata. Però
questo margine decresce, per tutti, col tempo; man mano che lo Stato andrà
sveltendo la sua veste burocratica per adeguarsi agli ordini dell'Industria e
diventare efficiente. Allora si sarà realizzata quella saldatura fra Amministra-
zione, Industria e Università che è uno degli esempi americani proposti
all'Europa. Per questo la lotta degli studenti è
tempestiva.
Essa è la via per
giungere a introdurre — senza tempo da perdere — i l cuneo della conte-
stazione dov'è, finora, storicamente mancato, all'interno del ceto dei "colletti
bianchi", a dividere i "tecnici" che saranno cooptati dalle dirigenze econo-
mico-politiche, ("americani" assimilati, dirigenti "collaborazionisti" dell'uni-
versale potere capitalistico) dai "tecnici" destinati a un'eterna serie C, subal-
terni, tendenzialmente proletarizzati, eccetera.
Franco For t i n i
LIBRERIAGALLERIA D'ARTE GUIDA
Port'Alba - Napoli
è un punto d'incontro dei fat t i e degli avvenimenti della cultura.
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