

al '28 che si 1,ossm10 raffrontar e con questi , non rit engo po ssibil e una
inda gine dir etta ; giova pertant o riferir ci ai dati indir etli , relativi ;.ri
consumi , che sono abb astan za :-ignificati vi.
Consum o del sale da /avola
(c1uintaH )
(Dati de1l'Ammini strazione dei Mo nopo li }
1927-28
1928-29
1929-30
1930-31
1931-32
292.632
229.867
232.828
219.7i8
177.792
Si con sta terebbe in qu esto caso una discesa del 40
o/o
nel giro
ùi
5
anni ; trattand osi
di
un consum o elementare e quindi estrcmam(•nte
ri gido , bi sogna rit enere che altri elementi oltr e
quell?
della depres:
sione economi ca ne siano la causa ; non si tr atta pero certo solo
di
co ntr abb ando come in genu amente vorr ebb e farci rit enere uno dei com•
mentatori ufficiosi delJa politi ca economica clel regime nelJa pu.r n ) n
sempre ort od ossa Ri vista Bancaria (lu glio '32).
altri consumi sottopo sti
d1c
stat istiche uffi ciali .
P er lo zucchero ,
il
consumo
è
stato
di
Q.li3.470.500 nel 192&
e
di
Q.li2.995. 400 nel '32. A nche qui la dimin uzione
è
sensibil issima :
del 18
%
ca.
La stessa tend enza verso nna forte con traz ione si nota anche negli
La birra mostra una di scesa superiore al 50
%
dal
'29 al '32 (da
HL.
987.500 a 330.500 ) ;
in
qu esto caso
è
pr esumibile che l'aumento
d'imp osta abbi a influit o an che e più che la crisi ; ma anche
la
prod u–
zion e di tabacchi scend e e assai fortemente negli stessi anni (da qu in •
tali 331.0000 a 265.000). Si tr atta nel complesso
di
un a ser ie di con•
sumi tra
i
più diffu si che si or ientano verso un a pr ogre ssiva contra •
zion e ; si tenga pr esente che negli ann i pr ecedenti essi tendev ano
tu ll i
al
l'aum ento anche in relazion e nll 'incremento demografico,
il
quale cer–
tam ente non
è
cessato negli ultim i anni .
Ma
la
contr op rova de1l
1
abba samento del tenore di vita, o, meglio,
del valor e medio reale (cioè mi surat o
in
term ini
di
potere d'a cqu isto)
delle merce di , si ha nella osservaz ione seguente :
E'
noto cl1e
la
rÌ\'aftHazi one monetaria ,
in
tutti
i
paesi dove è
stata appl icata,
ha
pr odotto uno spostam ento re1ativo dei prezzi inler–
riazionali <lelle merci, nel senso che le merci in terne sono divenute
più care rispe tto a qu ell e estere, di quanto lo fossero pr ecedentemen te.
Un o deg li argom enti che venn e po rtato per giustificare
la
politica mo –
netari a del regime, fu appunt o qu esto ; che
la
rivalut az ione delJa li ra
avrebb e rese pi ì1 appr ezzate le merci italian e ri spe tto
a
quelJe fore•
stiere .
Come qu esto ri sultato sia sta to ragg iunt o, lo si vede
dalla
se•
guente tabeHina :
I,ulici medi dei prezzi delle m erci esporla/e ed imp ortale pet
il 1932 (1925
=
100) :
Generi alimentari :
lnd. im p. 34,86. - lnd . esp. 52,)2.
Wl<,terie grtzgge :
lnd. imp. 34,18. - lnd. esp . 42,28.
Prodo ui semilou orati :
lnd. imp . 40,82. - lnd . esp. 31,11.
Prodotti finiti :
lncl. imp. 66. - lnd . esp . 42,24.
(falla (Juale ri sult a che mentr e per le mat erie prime vi
è
stato effett iva•
mente un ribasso p iù fort e nei pr ezzi int ern az ionali cli quello \-erifica•
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