

IVOOLF
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di tutte
1e
cose. Dedica le tue mattinate allo studio, le tue serate
alla buona società. Vesti come si vestono le persone migliori,
comportati come loro,
110n
essere mai eccentrico, egoistico, o
distratto. Rispetta le leggi della proporzione e vivi pienamente
ogni momento.
Cosi, a passo
a.
passo, egli costruisce la figura dell 'uomo
perfetto, l'uomo che Filippo può divenire -
il padre ne
è
per–
suaso -
solo che voglia; e qui Lord Chcstcrfield lascia cadere
le parole che colorano tutto il suo insegnamento:
coltiva le
Grazie. Dapprima queste signore sono tenute con discrezione
nello sfondo. Per cominciare,
è
bene che al fanciullo sia con–
cesso
di
nut rire
bei
sentimenti sulle donne e sui
poeti.
Lord
Chestc rfidd scongiura il figlio di rispettare
ambedue. • Per
conto mio, ero uso credermi in compagnia tanto superiore a me
stesso quando mi trovavo col signor Addison e col signor Pope,
oome se mi fossi trovato con tutti i sovrani d'Eur opa •• scrive.
Ma col passar del tempo, le Virtù sono sempre più considerate
uu presupposto. Si può lasciar che provvedano da
sè
a se stesse.
Le
Grazie , invc~, assumono proporzioni formidabili.
Le
Grazie
dominano la vita de11'uomo in questo mondo. Servirle
è
cosa
che non si può trascurare un istante. E il servizi.o
è
certamente
gra voso. Considerate che cosa implica, quest'arte di piacere .
Per cominciare, si deve conoscere il modo di entrare
in una
sta117,a e
poi
di uscirne . Poichè le braccia e le gambe umane
sono notorfamente irra gionevoli, questa
~
per se stessa una fac–
cenda che richiede considerevole abilit:'i. Bisogna
poi
essere ve–
stiti in maniera che gli abiti sembrino perfettamente di moda
senza essere nuovi o vistosi
i
i
denti debbono essere perfett i ; la
parrucca , al di sopra di ogni osservazione; le unghie dc1le mani,
taglia te a segmento di cerchio ; bisogna saper intagliare, dan–
zare e, arte quasi altr ettanto gran de, seders i con grazia sopra
una seggiola. Ques te cose formano l'aHabcto dell'art e di pia–
cere. Veniamo ora al linguaggio.
È
necessario parlare alla per–
fezione almeno tre lingue. Ma pri ma di aprir bocca,
occon-c
prendere un'altra prc<:auzione : dobbiamo stare attenti a non ri–
dert' mai. Lo stesso Lord Chesterfie ld non r ise mai. Sorridc\3
sempre. Quando, infine, il giovane
~
ritenuto atto a parl..re,
deve evitare ogni proverbio ed espre ssione volgare; deve enun-