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BANTI

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quartiere gli chiese per riempire gli scaffali e tentare la clien•

tela

più

aggiornata. Dal libraio capitava spesso il proprietario

d' un negozietto di radiogr:uumofoni:

su basi commerciali

ru

possibile scambiar e con lui apprezzamenti e idee generiche in

cui

i

suoi veri gusti potevano discretamente

ricomparire.

La

fioraia, infine., madre del giornalaio dell'angolo,

lo salutò con

un sorriso in cui gli pareva scritta e

cousum:i.ta

tetta

la sua

avventura.

Poco aveva veduta la ragazza , dal dodici luglio. Poco, ma

da esser sicuro che al vent i non era entrata per combinazione,

che ci sta va di casa, che di casa si muoveva malvolentieri

,e

per commissioni minime, senza mai allontanarsene molto: cer–

tezze che mentre lo favorivano, non lo sollecitavano a procedere,

a precisare. f:e, da· un lato, quella facilità d't1ssunto, quell'as•

senza di ostacoli materia li, quasi lo impigr ivano, da un altro

parevano richiedere

un3

definizione rapida davanti a cui arre–

trava. D'a ltronde, quanto più la raga1.1.aera comune, simile a

mille altr e, tanto più prendeva il carattere di donna, l'essere

carico del peso di un'umanità

segreta , che pensa, ride e parla

in modo incongruo, imper.ctrabile:

l'essere con cui son fatali

gli equivoci e

i

malintesi struggen ti. Tali erano le sue com–

pagne di scuob. quando si riunivano in branro, assurd;imcntc

allegre in giornate di uggia, dispettose nei giorni chiari, s,•o•

gliale a mezzogiorno. E :ci, l'eletta, :wrebbc ~piegato o t:'lciuto

tutto, per l'eternità . Un venerdì di scirocco irrespi rabile, la

im ..

·outl"Qfaccia a faccia, che non se l'aspetta,,a nè lo deside–

rava: vestita di chiaro e con orecchini gofii, enormi . Fu sicuro

di esser guardato , ma non se ne curnva, afflitto da mille mali,

pr imo quello di a,•crla vedut:'l com~ non voleva, in pieno viso,

incapace _di m3ntenersi, nel ricordo, fedele a quel quarto di

guancia p:'lllida, sul vestito violetto, del primo incontro. Da

questa scossa scatu rivano le altre, i dubbi e le contraddizioni

persistenti di uno stato d'a nimo voluto e non voluto, per nodi

intricat issimi di coscienza troppo lucida. d'impulsi sempre più

ec:tenuati. Non era il fine che contava: e neppure dell'essere,

chissà mai, costretto a un pazzo matrimon io gli importava, ma

il prender possesso e guida di sè, il saper stabilire

se

fosse o

no sincero: e come e perchè. A casa, seguitav a a soffrire: