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rapida e superba, senza chieder spiegazioni nè attendere com–

menti,

l'aveva freddamente

-

anche la pudi ci2ia era grassa,

per lui -

appaiata con quell' e andar e a caccia • che aveva

CO•

valo nell'infan zia co!llc un futur o d'indipend enza. Geloso di

sè, non voleva divider con altri la scoperta di

~

stesso e freddo

e puro era rimasto persino alle investigaiioni

del confessore

che gli diceva e bravo, bravo • e lui pensava ad altro, imp:i–

zientc. e Andare a donne • gli

fu

più tardi, per questo pregio•

d1zio infantil e, sinonimo di gita avventurosa,

fuor delle mura,

col fucile, in campagna; dove le strauc creature che reggono

con stanco, sofferente equilibrio tanti

d0ni

di morbidezza, d!

~ antczza, di fragilità, riposan o al sicuro, come mele sul ~amo.

Cosi sentiva, a un dipresso, e gli parve che gli piacessero le

contad ine : la robu'Jtczz:a costrutta delle forme, la solida len•

teua

dei moti, la r07-r.eiza persi no, gli davano una sorta di

riposata fiducia, quasi per

!llCrt e

di prima mano e fresca : o,

in modo più proprio e éonforme al suo sentire, una possibilità

di rapporto

franco

e

st:mplice, da compagno a compagno : ri•

manendo inappagata,

!lla rassegnata

almeno,

la

segreta aspi–

raz ione

a

citt adine alte sottili pallide : creatur e di cui soffrivi,

la lontananza e la disparità dalla propria natur a, come dispetti

etemi. ConvÌ!1cersi che, esistend o tali donne come esistevano,

era nato per Joro, ecco una prova che uon gli riusciva di supe–

rar e : il passo di una ragazza anem ica lo avrebbe fatto piangere ,

se

non

le avesse

in

f-rctta voltate Je spalle. Cosl, disse ai com–

pagni : e a donne, io vado in cam1>3gna:,. E neppure

era.

vero.

Ma qua] tipo di donna gli sarebbe apparsa,

inev ocabile,

quel dodici luglio, non pensava affatto, dimentico di contad ine

e cittadine e quasi che donne fossero io natura prima di quella

che sarebbe stata sua. Tuttavi a, dal centro della città si allon–

tan ava, dirett o a quella parte dei sobborghi in ·cui l'abitudin ~

propria e de1la pi-opr ia famiglia

l'aveva meno portato. No n

tendeva affatto alla c:impagna, ma intendeva obbedire a sè stesso

e ne tremava. Traversava

stra de sempre più rumorose e affol–

late,

ed

era come se

a\"CSSC

gli occhi chiusi. Evitava di lontano,

per istinto , le gonnelle, le ro~

gambe che gli venivano in•

contr o : non voleva. scegliere ma essere colpito, non sapeva

roroe. Non poi;scde\•a un senso, un'int enzioue che fra loro non