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PAZZINI

della generazione spontanea degli infusori, appianò un quesito

che agitavasi, pur se oggi sembrerebbe risorgere. Ricordiamo

quella osservazione che ancora oggi

è

nota con l'a ppellativo di

• fenomeno

di

Past eur», la cessazione, cioè, del fenomeno fer–

mentativ o in presenza di ossigeno atmosferico e l'inizio di

quello ossidativ o; e annotiamo~ per fare un altro esempio che

doveva esse re così ferti le nel campo della pratica, la prima

osservazione scientifica dell'antib iosi con la constatazione della

attività inib itrice dei germi dell'aria sulle culture dei bacilli di

carbonchio, Da questo principi o antibiotico dovevano germo,.

gliare gli studi del Metchnikoff sui fermenti latti ci e provenire,

per lunga catena, la scoperta della penicillina.

L'antibiosi era praticata int uitivam ente·

già

da lungo tem•

po,

ma senza nemmeno conoscerla. Fu Past eur ad aprire la

nuova strada.

Tale in vero

fu

l'opera di Pasteur, opera decisiva, anche

se non possiamo sempre chiamarla perfettamente originale. Ma

qualcosa egli sapeva e poteva infonder e in ogni argomento; e

questo qualcosa era tale da gettarvi cotne un r,scio di luce.

Ed allora là, dove prima era l'ombra e covava l'errore, ora,

perfettamente illuminata, appariva la via giusta.

L'esordio stesso di Pasteur

fu

tale da dare subito il diapa–

son della sua potenza con la interpre tazione e dimostrazione del

fenomeno fermentativo quale processo vitale.

Aveva colossi contro qu~sta asserzione nuova quanto au•

dace, e per citarne uno, Giusto von Liebig. Ma Pasteur ebbe

l'ardire di affermar e e di proseguire per la sua strada. La pu•

trefazione, dopo la fermenta zione, apparve anch' essa un pro•

cesso vitale.

E ·così via .

Dovremmo ora parl are delle singole scoperte microbiche?

dell'etiologia de1la febbre puerp erale, delle cancrene e delle

infezioni traum atiche (Bassi le aveva già intuite), dei processi

suppurativi, dell'osteomielite ch'e gli chiamò • il foru ncolo

dell'osso»? Non ci sembra il caso, perchè questi sono piuttosto

corollari che teoremi.

In piò., Pasteur, come tutte le grand i menti che rappresen –

tan o la loro epoca, ebbe il dono de11aorganizzazione de1le idee

e dei concetti.