

PAZZINI
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nell'intestino dei colerosi, e lo classificò perfettamente nel ge–
nere vibrione . E mancavano ancora due anni, prima che Pa–
steur iniziasse le sue prime ricerche.
Per quanto riguarda la tecnica microb iologica,
i
rivendica–
tori r icordano che fin dal 1852,il Vittadini, a Pavia, aveva dimo–
strato che la • Botrytes Bassiana
I'
poteva vivere isolata dall'or–
ganismo anim ale, su terren i nutr:itivi animali e vegetal i, e che
la scoperta delle spore e dei batteri , nonchè la ri produzione p_er
mezzo
di
esse, si deve a Paolo Mant egazza Del 1851 e non a
Virchow nè a Koch.
Per quant o riguarda il principio veramen te scientifico della
immunizzazione, basato sulla inoculazione di materiale infet–
tant e,
è
doveroso per noi italia ni ricorda re le esperienze di
Euseb io Valli, che tentò la vaccinazione antirabbica , inoculando
bava di cane rabbioso, attenuata con succo gastrico, liquido cui
possiamo"t iconoscere tale virt ù, sia per l'acido Cloridrico in esso
contenuto, sia per la presenza degli enzimi digestivi. Ciò avve–
niva nei primi anni dell'ottoce11to; qualche decennio più tardi,
sempre però prima della classica esperienza di Pasteur sulla
vaccinazione delle pecore carbonc hiose, un giovane veteri nario
di To losa, a nome Toussaint, aveva tentato, e in part e già ot–
tenuto, la stessa vaccinazione, attenuando col calore, nè più nè
meno come Io stesso Pasteur fece dopo qualche tempo, i bacilli
carbonchios i usati quale mezzo immunizzante.
Alla luce di questi fatti e di questi dati che la storia regi–
stra, in maniera inconfutabile, con l'esattezza della cifra cro–
nologica, il merito pastc
uria.nosembre rebbe diminuire, per
non dire addirittura dissolversi, e noi potrem mo domandarci , in
fine, in che cosa esso realment e consista.
Eppure così non
è :
al di sopra della realtà della cifra sem–
bra esis tere un' altra realtà ancora più univers ale ; al di sopra
della giustiz ia parzia le dei fatti sembra esistere, come poco
prima dicevo, una giustizia più vasta e, sta rei quasi per dire,
più completa.
La verità dei fatti ora accennati,
è
incontrovertibi le, inop–
pugnabile. Essa suona merito indiscutibile per
1
singoli che di
quei fatti furono gli autori.